D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] il 26 dic. 1476. Nel documento il D. è definito "signor dottor Antonio de Alessandro, milite e consigliere".
Nel del re, figlia del duca di Savoia. Questa missione non ebbe esito positivo. Nel marzo dell'anno seguente il re donò al D. il casale ...
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ANOVELO da Imbonate
Renata Cipriani
Vissuto verso la fine dei sec. XIV, originario probabilmente del territorio di Como, fu tra gli artisti lombardi meglio noti alla storiografia dell'800, avendo lasciato [...] nome nell'oscura storia dell'arte lombarda, dopo aver definito maldestramente giottesco lo stile di A., si notarono le sovrasta ogni possibilità realistica dell'insieme, servono in modo positivo a render l'incanto della sua visione ingenua e ...
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Danilo Ramirez
Regista e critico cinematografico italiano (Roma 1924 - ivi 2007). Proveniente da una delle più importanti famiglie della cultura italiana del Novecento, nipote dello storico del teatro [...] caso d’A. si affida ad Sordi, ma il risultato non è positivo come nel film precedente. A questo punto il regista prende una pausa ed elegante umorismo. Gli autori rispettano il racconto (definito da Italo Calvino “probabilmente il più bello, certo ...
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Alessandri, Nerio. – Imprenditore italiano (n. Gatteo, Forlì-Cesena, 1961). Presidente e amministratore delegato di Technogym, azienda produttrice di attrezzi per lo sport e il tempo libero, che A. ha [...] per la palestra. Nei primi anni Novanta A. ha definito il concetto di wellness, uno stile di vita basato su una regolare attività fisica, sana alimentazione ed approccio mentale positivo, e nel 2003 ha costituito la Wellness Foundation, fondazione ...
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Io/sé
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Marco Innamorati
La psicoanalisi è andata elaborando, a partire dalla 'Psicologia dell'Io' di H. Hartmann fino ai contemporanei sviluppi della 'Psicologia del Sé', punti di vista via via più [...] Sé.
La possibilità di mantenere inalterato un rapporto positivo con gli oggetti-Sé, induce nel bambino (testo pubblicato postumo nel 1984), il Sé nucleare viene chiaramente definito come dotato di potenzialità creative e produttive e di un programma ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] significato genetico, dato che le altre istanze si definiscono non tanto per il loro luogo rispettivo, quanto è associata o quando è in grado di utilizzare in modo positivo ciò che ora comprende. Le interpretazioni possono interessare materiale dell ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] il 2 febbraio 1652 entrò nella sede della sua diocesi. È difficile definire questa sua esperienza. Fu un vescovo onesto e rigoroso, ma non pieno di esagerazioni del genere, ed era in fondo positivo che si sapesse che erano "ideali e fantastici i ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] escludevano quelli che egli stesso ebbe più volte a definire i "turpi negozi", cioè intese dirette in funzione con la C.G.I.L. si accompagnava ad un giudizio positivo per la controparte socialcomunista (che ritroviamo del resto in altri autorevoli ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Carafa poté condurre in porto il suo ormai definito programma di conquista dei vertici ecclesiastici e di i Caetani). Se, dunque, con un bilancio tutt'altro che positivo si chiudeva il tentativo di rilanciare la forza politica dello Stato ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] di Costantino e il ruolo fortemente positivo di Licinio nel mort. pers. ; IV 3,11-4,9; IV 12,20; epit. 2,2-6, ove l’analogia teologico-politica fa definire l’universo, retto da Dio «unicus moderator», come «haec mundi res publica» (epit. 2,5); cfr. ...
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climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...