L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] il paron scoppiò nell'agosto del 1774 quella che egli stesso definì un'"insurrezione" (287). Si coalizzarono tutti i nemici del -208. Su M. Morosini cf. il giudizio assai positivo dell'ambasciatore di Francia a Venezia Pierre-François de Montaigu ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] che la polizia austriaca nel '55 lo aveva definito di "una condotta morale e politica immune da Sull'attività di questa istituzione i giudizi del commissario furono molto positivi come si deduce da un passaggio della relazione riprodotta in Gli ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] o tra i borghesi, un partito delle riforme illuminate? Dumarsais definisce, in una celebre voce dell'Enciclopedia, il filosofo: " stato embrionale, ma nel complesso accanto ad ogni segnale positivo troviamo sempre un riscontro di segno opposto" e " ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] entrante abbassando i prezzi non potrebbe realizzare profitti positivi. Tuttavia esistono alcune situazioni in cui l' rule of reason, sebbene con contorni non sempre chiaramente definiti, si è ben presto attestata come prevalente standard di legalità ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] popolo francese sarà consultato [...]"); l'esercito venne da lui definito "l'avanguardia del grande popolo", e durante i Comunque la diversità, all'interno del popolo, è un carattere positivo, in quanto consente ad ogni singolo di dare il meglio di ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] sul punto significative consonanze. Odofredo ‒ maestro a Bologna ‒ in quello stesso tempo scriveva: "su quelle cose che sono definite dal diritto positivo e dalla propria volontà non v'è da chiedere o da pretendere altra ratio se non che così piacque ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] applicazione delle norme. Così Max Weber, in un passo ben noto, definisce come 'legge' un ordine o un comando "che sia garantito caso, non può che essere un fatto in sé positivo cercare di dissipare la fitta ignoranza che circonda il funzionamento ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] derivare un diritto dall’errore, prendeva atto che il diritto positivo dello Stato può talora accordare la libertà religiosa, ma che divino fondatore e che spetta per contro al potere civile definire quali siano i diritti della Chiesa e i limiti entro ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] il 2 febbraio 1652 entrò nella sede della sua diocesi. È difficile definire questa sua esperienza. Fu un vescovo onesto e rigoroso, ma non pieno di esagerazioni del genere, ed era in fondo positivo che si sapesse che erano "ideali e fantastici i ...
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Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] oggetto è variabile, incerto, non razionalizzabile e non definibile secondo metodi e con strumenti scientifici; di conseguenza, il criterio di riferimento impiegato per risolvere, in senso positivo o negativo a seconda dei casi, la questione della ...
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climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...