FERRARI (Ferrario), Francesco Bernardino
Rita Binaghi Picciotto
Nacque il 17 (e fu battezzato il 18) giugno 1744 a Milano, da Dionigi Maria, ingegnere ed architetto collegiato in questa città, e da [...] ).
Personalità complessa dal punto di vista sia della definizione professionale sia di quella culturale, ingegnere civile e delle cupole, tema quest'ultimo che, insieme con la definizione formale e costruttiva di archi e volte, appassionava il F ...
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CIBURRI, Ottaviano
Francesco F. Mancini
Figlio dei pittore perugino Polidoro di Stefano di Polidoro, se ne ignorano le date di nascita e di mòrte, né è possibile identificarne le opere. Stimato pittore, [...] Vibi di questa stessa chiesa, non fornisce tuttavia, perché eseguita in prevalenza da Polidoro, alcun elemento utile per la definizione del linguaggio pittorico del Ciburri. Nel 1541 esegue una Madonna (oggi perduta) sopra la porta dell'oratorio di S ...
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Complesso di pratiche ed esperienze di espressione e comunicazione artistico-visuali che intervengono nella dimensione stradale e pubblica dello spazio urbano, originariamente provviste di una fisionomia [...] o wall painting.
Questioni circa il concetto. Nota agli studiosi della materia è la difficoltà di fissare l’area di definizione del concetto street art, in quanto non risultante dal comune accordo di un gruppo in relazione a uno specifico fenomeno ...
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Pittore fiorentino (notizie dal 1272 al 1302). La sua personalità emerge precocemente da fonti letterarie, dai famosi versi danteschi (Purgatorio XI, 94-96), dalla biografia che apre solennemente le vite [...] (perduta o mai eseguita, da alcuni identificata con quella ora al Louvre). Problematica e controversa è stata perciò la definizione del corpus delle opere di C., che ancora oggi presentano discordanze cronologiche tra gli studiosi. L'attività di C ...
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Pittore (Bologna 1560 - Roma 1609), fratello di Agostino. Fu, della sua famiglia, l'ingegno più fecondo e più vivo. Nelle prime opere si notano influssi di B. Cesi, di O. Samacchini, di P. Fontana. A Parma [...] e mediata attraverso la pittura del Cinquecento; rielaborando varie ascendenze culturali, il C. giunge progressivamente a una chiara definizione del suo ideale classico e naturalista nello stesso tempo. In seguito (1582-94) lavorò, con l'aiuto di ...
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Architetto irlandese (Dublino 1922 - Guilford, Connecticut, 2019) cittadino statunitense dal 1964. Trasferitosi negli Stati Uniti nel 1948, si perfezionò con Mies van der Rohe all'Illinois institute of [...] (1961-68) e, nel 1966, fondarono un proprio studio (Roche and Dinkeloo and associated). Nei loro progetti una definizione formale, quasi scultorea, si combina con la cura dell'aspetto tecnologico e costruttivo, seguito in particolare da Dinkeloo ...
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RENFREW, Andrew Colin
Alessandra Manfredini
Studioso britannico di preistoria, nato a Stockton il 25 luglio 1937. Nominato professore di Archeologia all'università di Southampton (1972-81), dal 1981 [...] l'autonomia di sviluppo delle culture europee rispetto a quelle del Vicino Oriente e in parte dell'Egeo.
Nella sua definizione di cultura R. dà ampio spazio allo studio e alla considerazione dell'ambiente: l'ambiente non è statico, ha carattere ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] del d., confuso, specie in area italiana, con l'antependium (v.) in base a una plausibile, pur se traslata, definizione del lato anteriore e posteriore (dorsale) dell'altare, con unico riferimento alla posizione del celebrante passato, nel corso del ...
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OBLIQUAE IMAGINES
S. Ferri
La espressione è stata usata da Plinio due volte (Nat. hist., xxxv, 56; 90) e con significato apparentemente diverso.
Nel primo caso Plinio cerca di render latino il termine [...] di katàgraphon e di obliquus hanno le loro radici nella legge universale della "miglior visione", la quale, per definizione, prescinde dalla procedura e dalla mentalità dello scorcio. Ad un certo momento della sua esperienza l'artefice constata a ...
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Pittore (Sassari 1885 - Milano 1961). Dopo l'adesione al futurismo, fu nel primo dopoguerra tra i più convinti sostenitori dell'esigenza di un ritorno all'ordine, che espresse attraverso uno stile definito [...] U. Boccioni; contemporaneamente, l'incontro con G. Balla ne orientò le ricerche, di matrice divisionista, verso una definizione pittorica più sintetica e tendenzialmente monocromatica. Afflitto da gravi crisi nervose, dalle quali si riprese solo nel ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...