CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] , comprende dipinti con evidenti caratteri ferraresi cosseschi, ma con accenti piuttosto dell'Italia centrale e, per questa stessa definizione, si distacca, dal Cicognara. Le opere dei gruppo sono pertanto da rifiutare.
Rimangono a rappresentare il C ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] pergamo. La quale forniva, oltre alla datazione del pergamo, concluso nel 1162 dopo quattro anni di lavoro, una più chiara definizione degli anni di attività di G., attestata anche da un documento del 1° genn. 1165, conservato nell'Archivio di Stato ...
Leggi Tutto
MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] pp. 90-92). A livello stilistico, la maniera del M. rivela molteplici caratteri che richiamano Laurana, soprattutto nella definizione dei visi. Una certa debolezza si evidenzia invece nel trattamento delle figure umane, che, soprattutto nei rilievi ...
Leggi Tutto
PERINI, Ludovico
Elena Granuzzo
(Lodovico). – Nacque il 7 marzo 1685 a Verona nella parrocchia di San Procolo, da Domenico e da Dorotea Simeoni.
Restò presto orfano del padre e «privo degli aiuti necessari [...] il quale seguì le indicazioni di Maffei sull'impostazione planimetrica, modificando però gli alzati, resi più economici, e la definizione degli spazi da attribuire ad alcuni edifici. Questa scelta costò la rottura dei rapporti con Maffei (che infatti ...
Leggi Tutto
BARBATELLI, Bernardo, detto Bernardino Poccetti (Bernardino delle Grottesche, Bernardino delle Facciate, Bernardino delle Muse)
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze, nell'agosto del 1548, da un Bartolomeo [...] Bossoli, ai principi stilistici del Macchietti o, meglio, del Cavalori. Come già questi, egli tornò a considerare la razionale definizione spaziale di fra, Bartolomeo e di Andrea del Sarto, e persino di artisti anteriori, quali il Ghirlandaio, in una ...
Leggi Tutto
DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] luministica la sua solenne struttura corporea. Nella Predica del santo, accanto alla cura piuttosto insistita nella definizione dei contorni, e specialmente dei volti, accompagnati da un marchio chiaroscurale ripetuto e idealizzante, la scelta ...
Leggi Tutto
FREDIANI, Vincenzo
Guido Rebecchini
Figlio di Antonio, il F. è documentato a Lucca dal 1481 al 1505. Dopo esser stato a lungo conosciuto come l'anonimo "Maestro dell'Immacolata Concezione", secondo [...] schema compositivo simmetrico con i due santi ai lati della Vergine, mentre appare accentuata la cura di gusto fiammingo nella definizione dei particolari come il tappeto su cui poggia il trono. Nel corso dello stesso anno il F. dovette eseguire ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Gentile
Carlo La Bella
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore originario di Fabriano e attivo nelle Marche tra il sesto e l'ultimo decennio del secolo XV. I referenti figurativi [...] e i modi in cui si verificò in F. tale fenomeno emulativo costituiscono un nodo problematico cruciale per la definizione del suo percorso artistico. Tale irrisolta questione è stata alimentata da apporti alquanto divergenti: per il Serra (1933; 1934 ...
Leggi Tutto
CATI, Pasquale
Maddalena Trionfi Honorati
Nacque a Iesi intorno al 1550 ma non si hanno notizie della sua presenza nelle Marche, e la sua figura va delineata unicamente sulla sua produzione pittorica [...] laterali della cappella Altemps e specialmente il noto Martirio di s. Lorenzo, che gli hanno valso quella definizione, solo parzialmente esatta, di "michelangiolismo naïf",datagli dal Burckhardt e ripetutamente ripresa da altri. Una certa pesantezza ...
Leggi Tutto
ALBERTO di Arnoldo (Alberto Arnoldi)
Isa Belli Barsali
Architetto e scultore attivo a Firenze nel sec. XIV, ricordato da Franco Sacchetti (che lo chiama "A. fiorentino")come "gran maestro d'intagli di [...] sensibilità quasi pittorica (Estrema Unzione, Penitenza)ed emergono per accenti commossi e realistici. La possibilità di definizione geometrica della forma ha la sua massima realizzazione nell'Eucarestia, armonizzata in volumi sintetici e fermi.
Dopo ...
Leggi Tutto
definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...