L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso di moneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, [...] p.r. 917 /1986 (o testo unico delle imposte sui redditi, t.u.i.r.). Nella disciplina di tali imposte non è prevista una definizione generale di reddito. Il presupposto dell’IRPEF (ricavabile dal combinato disposto degli art. 1 e 6, co. 1, del t.u.i.r ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] con varietà d'eruditione si scoprono nuovi e vaghi pensieri filosofici, morali e politici, Venezia 1625, pp. 146 ss. La definizione di "secolo di ferro" si deve a Henry Kamen, The Iron Century. Social Change in Europe 1550-1660, London 1971 (trad ...
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Francesco Odoardi
Abstract
Con la presente voce si intende esaminare il profilo reddituale del lavoro autonomo nel nostro ordinamento, mettendo in evidenza, principalmente, le problematiche definitorie. [...] , nonché alcuni casi particolari riguardanti i contribuenti “minimi” ed i lavoratori autonomi “non residenti”.
La definizione di lavoro autonomo nell’imposizione reddituale
Le problematiche definitorie e la loro rilevanza pratica
La categoria dei ...
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Eugenia Bartoloni
Abstract
Questo contributo è volto ad esaminare, anche alla luce delle modifiche apportate dal Trattato di Lisbona, le principali disposizioni relative alla Politica estera e di sicurezza [...] 26, par. 2, TUE parrebbe attribuire al Consiglio una generale competenza ad adottare decisioni che risultino necessarie per la definizione e l’attuazione della PESC, mentre l’art. 32, par. 2, TUE («il Consiglio europeo o il Consiglio [definiscono ...
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MEDIAZIONE (XXII, p. 691)
Diritto privato. - Dalla sistematica adottata dal codice civile del 1942, in correlazione alla soppressione di un separato codice di commercio, si rileva anzitutto che la disciplina [...] commerciale. Come il codice di commercio del 1883 l'attuale codice non dà una definizione del contratto di mediazione; a differenza però del primo esso contiene una definizione del mediatore, che è colui che mette in relazione due o più parti per ...
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IPOTECA (XIX, p. 496)
Virgilio Andrioli
La trattazione che il codice vigente (articoli 2808-2899) dedica a questo diritto di garanzia riveste due caratteristiche: l'una consiste nell'aver posto l'accento [...] profili particolari il progetto che L. Coviello redasse per la commissione reale per la riforma del codice. Alla vecchia definizione, dettata dall'art. 1964 del codice abrogato, contro la quale si erano appuntate tante critiche, l'art. 2808 del ...
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Silvia Tuccillo
Abstract
La nozione di autotutela amministrativa impegna la dogmatica giuridica sin dalle sue origini. Ad essa sono ricondotti diversi istituti (annullamento, revoca, convalida, sospensione, [...] generale (Trimarchi, M., Stabilità del provvedimento e certezze dei mercati, in Dir. amm., 2016, 321 ss.). È il caso della definizione dei poteri di intervento inibitorio della p.a. nella disciplina della s.c.i.a. di cui all’articolo 19 della l. n ...
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Francesco Crovato
Abstract
Il reddito di “lavoro dipendente” rappresenta senza dubbio la categoria reddituale più numerosa della nostra fiscalità, e uno di quelli maggiormente identificabili e facilmente [...] già sottoposti a tassazione, in Rass. trib., 1998, 41 ss.
Le somme e i valori esclusi dall’imponibile
L’ampia definizione dei compensi imponibili è poi derogata da numerose previsioni dell’art. 51 (lettere a-g), che escludono dal reddito, con ...
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Beni pubblici e beni collettivi
Antonello Ciervo
Il presente saggio, muovendo dal risalente dibattito dottrinale in materia di beni pubblici e collettivi, analizza la più recente giurisprudenza delle [...] , 1983, 302 ss.
3 Così Zaccagnini, M.Palatiello, A., Gli usi civici, Napoli, 1984, 3. Si veda, inoltre, l’icastica definizione che degli usi civici – e delle proprietà collettive in generale –, ha formulato Grossi, P., «Un altro modo di possedere». L ...
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Il cod. civ. del 1942, disponendo sulla materia con gli articoli 957-977, ha innovato sulla disciplina data all'istituto nel codice oggi abrogato, in primo luogo considerando l'enfiteusi non un contratto, [...] ma un diritto reale su cosa altrui.
Dell'enfiteusi si può dare oggi, in mancanza di una definizione, che il codice evita, il seguente concetto: essa è un rapporto, in forza del quale un soggetto (enfiteuta) acquista, in perpetuo o per un certo tempo ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...