Riccardo Del Punta
Abstract
Vengono svolte riflessioni introduttive all’esame delle molteplici e variegate ipotesi di legittima sospensione della prestazione di lavoro (espressione che viene preferita, [...] l’evento sospensivo e il regime del licenziamento.
V’è, invero, un primo livello di protezione che è comune, per definizione, a tutte le ipotesi sospensive, in quanto inerente alla (scontata) giustificazione dell’assenza dal lavoro: non v’è dubbio ...
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Annalisa Savaresi
Abstract
Il diritto internazionale dell’ambiente è un “sotto-settore” del diritto internazionale, composto dalle norme che disciplinano le relazioni tra Stati in materia ambientale in [...] “chi inquina paga”. I confini di questa materia ampia, complessa ed in costante evoluzione sono di difficile definizione, a causa dell’eterogeneità delle fonti, che sono di carattere multilaterale, “minilaterale” (cioè concluse tra un numero ...
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Le novità sul DURC introdotte nel 2014
Silvia Martino
Le semplificazioni in materia di DURC introdotte dall’art. 4, d.l. 20.3.2014, n. 34, delineano una riforma di ampio respiro che, a decorrere dall’entrata [...] ha concepito il sistema di interrogazione telematica come una piattaforma informatica di libero accesso. Deve rilevarsi che, sebbene la definizione di «dato personale» non si riferisca più alle persone giuridiche (art. 4, d.lgs 30.6.2003, n. 196 ...
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Reati culturalmente motivati
Fabio Basile
Quale valore l’ordinamento giuridico penale può, o deve, attribuire al condizionamento esercitato dalla cultura d’origine dell’imputato sulla genesi e sulle [...] , o accettato come normale, o addirittura incoraggiato all’interno del gruppo culturale d’origine del suo autore. Tale definizione, dai contorni in realtà molto ampi, è applicabile a casi tra loro anche profondamente eterogenei, riconducibili grosso ...
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Sono clausole predisposte unilateralmente e destinate a regolare una serie indefinita di rapporti. Le condizioni generali di contratto, di regola predisposte da un imprenditore, sono efficaci nei confronti [...] , ora, esclusivamente ai contratti conclusi tra professionisti o tra consumatori, contratti nei quali non vi è, per definizione, una parte economicamente forte e una parte economicamente debole. Non sono soggette ad approvazione specifica le clausole ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] l'interesse dello stato proprio, ma anche quello di altri. Perciò si deve ritenere ingiustamente pessimistica la vecchia definizione del Watton, rimasta classica, che legatus est vir bonus peregre missus ad mentiendum reipublicae causa. È ben vero ...
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OBBLIGAZIONE (XXV, p. 96)
Michele GIORGIANNI
Il codice civile del 1942 dedica alla disciplina delle obbligazioni il libro IV (articoli 1173-2059). La sistematica seguita dal nuovo codice differisce notevolmente [...] (ovverosia il comportamento del creditore) destinata a soddisfare il suo interesse. È opportuno aggiungere che una definizione dell'obbligazione, se non vuole rimanere imprecisa, deve tener conto di tutti i suddetti elementi fisionomici. Altrimenti ...
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PRESCRIZIONE (XXVIII, p. 201)
Dino MARCHETTI
Il codice civile del 1942, seguendo il modello delle più recenti legislazioni e l'opinione concorde della dottrina, ha disciplinato separatamente gli istituti [...] dei diritti reali su cosa altrui è regolata da altre norme sparse nel codice (articoli 970, 1014, 1026, 1073). Nella definizione della prescrizione si fa ora esattamente riferimento ai diritti in genere (art. 2934), mentre secondo la formula dell'art ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giuridico, ragionamento
Riccardo Guastini
'Ragionamento'
Il vocabolo 'ragionamento' è ambiguo: talvolta sembra riferirsi ad un atto o processo: l'atto o processo (mentale) del ragionare; talaltra sembra [...] ma con l'aggiunta di premesse ulteriori: di premesse, cioè, che non costituiscono a loro volta norme espresse (ad esempio, definizioni di termini usati nella formulazione di norme espresse).
Poniamo ad esempio che una norma espressa N1 statuisca: "I ...
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Il dolo eventuale alla luce del caso ThyssenKrupp
Alberto Aimi
Il presente contributo rappresenta un primo commento alla sentenza delle Sezioni Unite concernente la tragica vicenda dell’incendio dell’acciaieria [...] tratti salienti – per quanto qui rileva – della parte motiva della sentenza delle Sezioni Unite in commento.
2.1 La definizione del dolo eventuale
Mossi dall’esplicito intento di «rivisitare funditus il tema del confine tra dolo e colpa», armati dal ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...