CHIODI, Valentino
Giuseppe Armocida
Nacque a Vicenza il 14 ott. 1898, da Giovanni e da Rosina Forestan. Allo scoppio della prima guerra mondiale era studente delle scuole superiori: nell'agosto 1917, [...] estesero il campo delle indagini e portarono all'acquisizione di concetti fondamentali, che ampliavano la definizione di sistema reticoloendoteliale e le conoscenze delle caratteristiche biologiche dei vari elementi connettivali (si veda ...
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ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] 'ultima che porterà all'enorme valorizzazione della magia per lo studio dell'uomo. Un particolare interesse filosofico sulla definizione e suddivisione delle cause è d'altronde presente nell'A. come pure in Fernel, forse per un indiretto influsso ...
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CORTI (Curti, Curzio, de Curte, de Corte), Matteo
Augusto De Ferrari
Nacque a Pavia nel 1475 da famiglia nobile ma non ricca; pertanto dovette affrontare non pochi problemi per mantenersi agli studi. [...] Carpi. L'opera, dedicata all'arcivescovo di Milano G. A. Arcimboldo, si sviluppa con una pretesa organicità: partendo dalla definizione stessa di anatomia, raccoglie poi quanto Galeno ha scritto su di essa e lo confronta con i risultati della moderna ...
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GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] per lo studio dei problemi neuropsicologici e affrontando il complesso settore delle personalità psicopatiche con la definizione dei vari quadri clinici: valorizzò l'applicazione dei metodi della psicologia clinica all'indagine psichiatrica sul ...
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MALAN, Arnaldo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 15 genn. 1885 da Giovanni Augusto e da Matilde Blanc, di origine valdese. Dopo aver compiuto i primi studi a Nizza, il 19 nov. 1902 ottenne il diploma [...] -104); segnalò inoltre l'esistenza di correlazioni tra patologia tonsillare e nefriti che rappresentò un significativo contributo alla definizione del concetto di patologia focale,Tonsilliti palatine e nefropatie, in Atti del XXIV Congresso della Soc ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] di tutti quei fenomeni che si rappresentano con tabelle a doppia entrata.
Elementi associati a una matrice
Con riferimento alla prima definizione qui data, a una m. sono associati taluni elementi, come: a) le m. minori della m. data, cioè le m ...
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Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] intendendo per ‘utilità’ qualcosa di diverso da ciò che si intende nella teoria unitaria, in cui essa è per definizione ciò che fa tener conto del r. nella misura desiderata). Ulteriori approfondimenti del concetto di utilità legati al r ...
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Geografia
La disciplina che studia le relazioni che si possono stabilire, sulla base di modelli teorici, tra l’insieme finito di coordinate di punti e quello di grandezze misurabili; affronta poi le problematiche [...] sono volte ad attribuire valore numerico alla terza coordinata, comunemente intesa come quota del punto. È necessario osservare che la definizione di quota non è unica: per es., si parla di quota ellissoidica per indicare la distanza spaziale tra il ...
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NEUROCHIRURGIA
Giampaolo Cantore
(v. cranio-cerebrale, chirurgia, XI, p. 793; App. II, i, p. 721; neurochirurgia, App. III, ii, p. 258)
Negli ultimi quarant'anni molte innovazioni tecniche in campo [...] invasive come l'angiografia e la mielografia e di abbandonare definitivamente la pneumoencefalografia. Un ulteriore miglioramento nella definizione della sede e della natura di alcune lesioni del sistema nervoso centrale si è ottenuto con la RMN ...
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POTENZIALE EVOCATO
Paolo M. Rossini
In neurofisiologia l'espressione indica, nel significato originario, la variazione di potenziale indotta in una precisa sede encefalica dalla stimolazione di un recettore [...] oggi limitato a causa dell'estrema variabilità della risposta sia intra- che inter-soggettiva, che impedisce la definizione di un pattern di normalità anche a causa della morfologia estremamente complessa della risposta transiente rappresentata da 5 ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...