CAPULA, Giovanni
Renata Serra
Primo fra gli autori delle fortificazioni di Cagliari ad uscire dall'anonimato, viene celebrato "Architector optimus" nell'epigrafe su lastra di calcare (1305), murata [...] dispongono una poco al di sopra della porta e l'altra sulla linea del secondo ballatoio. La chiara definizione geometrica della costruzione raggiunge in tutti gli elementi, feritoie, mensole e cornici, una perfetta corrispondenza.
Finora le notizie ...
Leggi Tutto
DOLCI (Dolce, De la Dolce), Bernardino
Corrado Leonardi
Capostipite di una famiglia di artisti la cui attività durò dalla metà del sec. XV a tutto il XVI, la sua personalità di "buon pittore ed abile [...] Urbania, Arch. comun., Arch. ant. B. 14, n. 4, 10 maggio 1493) e in altra "aurifex" (ibid., 10 sett. 1493). Tale definizione ritorna in un atto notarile del 1556, dove Ottaviano viene detto figlio del "q[ondam] Bernardini aurificis alias della dolcie ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] Roma è la cappella dell’altare maggiore di S. Onofrio. Il ciclo di storie dedicate a Maria appare di complessa definizione, con una parte iniziale probabilmente già impostata da Pinturicchio, al quale spettò la commissione, con la regia e l’impianto ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] il corso Canal Grande e di alcuni corridoi, sulla regolarizzazione di talune parti della fabbrica preesistente e sulla definizione dell'apparato decorativo (Klaiber, in Modena 1598, p. 229). La facciata, tessuta in una raffinata opera laterizia, si ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] opere del Van Dyck, in essi si possono già cogliere alcuni elementi, quali l'arrotondamento dei volti o la netta definizione delle figure, che diverranno sigle del più maturo stile dell'artista (Newcome, 1978, pp. 62 s.).
Alla prima attività del ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] quasi taglienti e dall'intricata ragnatela di rughe, e nella doviziosa descrittività delle vesti e delle stoffe, evidenti nella definizione quasi tattile delle pieghe dei panneggi e nell'eccentricità del cuscino di broccato.
L'abilità del G., come è ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] dal 1726 gli venne riconosciuto il ruolo di architetto. Tra il 1726 e il 1738 fu impegnato nella riedificazione e nella definizione urbanistica di Noto dopo il terremoto che nel 1693 aveva sconvolto l'intero territorio. Nella città il G. progettò le ...
Leggi Tutto
CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] un'analisi approfondita dei suoi contatti e rapporti con la cultura pittorica veneziana e veneta, per una più puntuale definizione della sua individualità, attraverso l'esame comparativo dei dipinti più significativi, in certi casi per la prima volta ...
Leggi Tutto
DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] di Durante Alberti e Santi di Tito, da artisti di rilievo come A. Boscoli e C. Ridolfi. Per una esatta definizione della personalità del D. è comunque essenziale il corpus dei dipinti marchigiani, finora noti solo attraverso segnalazioni delle, guide ...
Leggi Tutto
GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] a Lucca, firmata "Leonardus Grazia pistoriensis faciebat", caratterizzata da un accentuato perinismo (Bisceglia, p. 101).
Problematica è la definizione cronologica del soggiorno romano del G., solo in parte documentato. Il 21 genn. 1534 il G. risulta ...
Leggi Tutto
definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...