ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] del Consiglio di Stato, istituita da soli due anni e al centro, com'è noto, di importanti problemi di definizione dell'assetto organizzativo dell'amministrazione nello Stato liberale.
In seno al Consiglio, continuò a dar prova della sua grande ...
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Giovanni De Cristofaro
Abstract
Con il contratto di agenzia l’agente assume stabilmente l’obbligo di promuovere la conclusione di contratti nell’interesse del preponente, a fronte della corresponsione [...] la conclusione di contratti nell’interesse del preponente e il cd. obbligo di esclusiva.
La nozione di contratto di agenzia
Stando alla definizione che ne fornisce il co.1 dell’art. 1742 c.c., l’agenzia è il contratto con il quale una parte (l ...
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Riccardo Ursi
Abstract
Un comune denominatore assiologico della dimensione giuridica dell’efficienza va rintracciato nella necessaria funzionalità dell’organizzazione pubblica: funzionalità in astratto, [...] delle risorse disponibili e di risposte ottimali rispetto ai contesti di riferimento. In questa prospettiva, la definizione di Dwight Waldo, sintetizza icasticamente un concetto di efficienza cd. tecnica ampiamente condiviso in letteratura: «the ...
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L’arbitro bancario finanziario
Giuseppe Conte
L’istituzione del sistema dell’Arbitro Bancario e Finanziario (ABF) risponde a un disegno di tutela orientato ad assicurare l’enforcement delle regole di [...] ABF), che sta offrendo ottima prova di sé sotto molteplici aspetti: dell’efficienza organizzativa, della celerità nella definizione delle controversie, del contenimento dei costi per gli utenti, dell’effettività di tutela1.
L’introduzione di questo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] inteso come organo o complesso di organi deputati alla funzione esecutiva; e quello di governo inteso come attività di definizione e posizione dei fini politici dello Stato.
Lo status quo ante: governo come attività e governo come Gabinetto nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] ritardo dell’unità politica, con uno statuto non ben definito e con una limitata portata giuridica, legata alla definizione delle relazioni tra Stato e Chiesa nonché alle controversie sull’applicazione delle leggi eversive del patrimonio sacro e dei ...
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Vedi Presidente della Repubblica dell'anno: 2015 - 2016
Presidente della Repubblica
Giulio Maria Salerno
Nel corso dell’esperienza repubblicana il Capo dello Stato, immaginato dal costituente come una [...] analizzerà più avanti). Coglie questo aspetto la formula di “contropotere di influenza”9, che costituisce un aggiornamento della famosa definizione di Ruini all’assemblea costituente. Ma ciò non può indurre a sostenere, come pure si è fatto, che il ...
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Dianora Poletti
Abstract
La voce analizza le scelte compiute dal legislatore del codice civile per proteggere l’aderente alle condizioni generali di contratto, che – per la loro predisposizione unilaterale [...] generali di contratto», contenuta nella rubrica dell’art. 1341 c.c., anche se priva di una sua propria definizione, traduce sul piano normativo il fenomeno della ‘standardizzazione’ del contratto, ed in particolare il connesso profilo della ...
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Circostanze del reato. La recidiva nella prospettiva costituzionale
Guglielmo Leo
Circostanze del reato.La recidiva nella prospettiva costituzionale
La riforma della recidiva, attuata con la l. 5.12.2005, [...] dai fenomeni di devianza, pur nell’ambito di una plateale strategia della diversificazione. La recidiva esprime, per definizione, un problema di efficacia dell’azione rieducativa pregressa, ed il sopravvento delle logiche di deterrenza non può che ...
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Rapporti tra processo tributario e procedimento penale
Marco Di Siena
Ancorché la cosiddetta riforma del diritto penale tributario sia entrata in vigore da tempo e non si registrino specifiche innovazioni [...] al rito penale) e senza valorizzare l’esperienza (non positiva) del coordinamento fra i due procedimenti in tema di definizione dell’imposta evasa. Il risultato che ne è scaturito è un condizionamento reciproco e circolare del tutto extra ordinem in ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...