La d. nasce nel 19° secolo con ritardo rispetto alla linguistica tout court, e non soltanto perché ne forma un sottoinsieme ancillare, dedito all'indagine sulle varietà (di frequente segnate da inferiorità [...] è rimasta sostanzialmente valida; e altrettanto valido è il riconoscimento delle loro sfumatissime transizioni, attraverso dialetti intermedi, definizione capitale ripresa successivamente da C. Tenca e da N. Caix, e naturalmente da H. Schuchardt (v ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] come se si trattasse di un’opera che espone in versi dei contenuti filosofici e scientifici. Non c’è dubbio che la definizione è riduttiva, ma è certo che lo studio dei fenomeni naturali ha un ruolo non secondario, per l’insegnamento etico impartito ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] del movimento e caposcuola per molti rimatori contemporanei e successivi (Antonelli 2009), che viene indicato con la definizione antonomastica di Notaro (che sottolinea la collocazione sociale propria di Giacomo e di altri rimatori attivi nella ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] produzione del G. riguarda la teoria letteraria. Nel trattato De la purgazione de la tragedia, del 1586, egli dà una definizione di catarsi che sottolinea l'importanza sociale dell'arte, il suo fine utile e dilettevole. Nel Del furor poetico, del ...
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Le congiunzioni sono elementi invariabili del discorso (➔ parti del discorso) che uniscono (lat. coniunctio, da coniungĕre «unire insieme») due elementi sintattici: elettivamente due frasi; nel caso delle [...] a un nucleo di frase indipendente. La congiunzione è scelta in base al suo contenuto, che è pertinente per la definizione del tipo di relazione tra principale e subordinata: temporale, causale, consecutiva, ecc. (Prandi 2006: 318 segg.; ➔ causalità ...
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DEL FURIA, Francesco
Maura Scarlino Rolih
Nacque a Pratovecchio (prov. di Arezzo) da Paolo e Margherita Mercatelli il 28 dic. 1777. Terminati gli studi elementari, nel 1788 A. M. Bandini, bibliotecario [...] centenario dantesco.
In effetti il D. fu, più che un grande studioso, un grande erudito: molto calzante e la definizione di E. Sestan quando parla dei bibliotecari che collaborarono all'Archivio storico italiano, tra cui il D.: "erano brave persone ...
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POGGIOLI, Renato
Cesare G. De Michelis
POGGIOLI, Renato. – Nacque a Galluzzo (Firenze), il 16 aprile 1907, da Gino. Non si conosce il nome della madre.
Si formò nel capoluogo toscano (dove seguí le [...] quindi pubblicò in Italia i suoi due saggi di maggior respiro teorico, Teoria dell’arte d’avanguardia (Bologna 1962) e Definizione dell’utopia e morte del senso della tragedia (quest’ultimo apparso ormai postumo, Pisa 1964).
Nella primavera del 1963 ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] del Nord-Est del paese. Le dinamiche di riassetto delle strutture socioeconomiche hanno concorso, complessivamente, alla definizione di processi di ricentralizzazione funzionale che, a loro volta, hanno interessato i settori portanti della produzione ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] cioè modificazioni della parola al fine di modellarla sul ritmo del verso. I metricisti non sono unanimi in questa definizione e classificazione. Secondo alcuni sono f. metriche soltanto l’elisione, l’aferesi e l’apocope, le quali possono modificare ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] tonalità espressive che costituiscono oltretutto un funzionale collante dell’opera, pervenendo a un'innovativa e convincente definizione dello scrittore certaldese come «poeta dell’intelligenza» e del Decameron come epopea dell’uomo che, superate ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...