Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dai vivi ai morti
Francesca Prescendi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I riti funebri permettono una separazione graduale della famiglia [...] extraurbano. Il corpo, bruciato o sepolto, è nella sua tomba che si trova al di fuori delle mura della città. La parte del defunto che si ritiene continui a vivere, la sua anima o il suo spirito si direbbe oggi, s’immagina che abiti a sua volta nella ...
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MICHELI, Francesco
Raffaella Zaccaria
MICHELI, Francesco (Francesco da Firenze, Francesco Micheli del Padovano). – Nacque a Firenze intorno al 1396-97 e visse prevalentemente nel convento di S. Croce. [...] giovani, a brevissima distanza l’una dall’altra; al momento della stesura di quella lettera, anche i genitori erano già defunti. Non si hanno notizie più specifiche sulla famiglia.
Il M. dovette entrare abbastanza presto, forse tra il 1410 e il ...
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NATALI, Pietro de’
Emore Paoli
NATALI, Pietro de’ (Pietro Nadal). – Nacque a Venezia intorno al 1330, probabilmente primogenito di Ungaro (Ungarello), speziale, e di Marina (Marinuccia).
Sebbene il [...] Francesco, identificato grazie all’«officium suum de Pelestrina», ricordando anche la madre Marina e il fratello Zanino, già defunti (ibid., pp. 390 s.).
Molto probabilmente, Marco morì nel 1349. Francesco, invece, soprastante al Lido di Pallestrina ...
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PUCCINELLI, Bernardino
Carla Sodini
PUCCINELLI, Bernardino (in religione Giovanni Alfonso). – Nacque a Lucca il 12 gennaio 1616 da Giacopo di Puccinello Puccinelli e da Lucrezia di Benedetto Berretta.
Fu [...] ». La sua tomba fu collocata a sinistra, nell’atrio interno della basilica di Monte S. Angelo.
Opere. Le lagrime dei defunti. Discorso detto nella Metropolitana di Firenze il giorno dei morti il 1642, Firenze 1642; La politica del cielo nel sole, e ...
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LIUTVARDO (Liutardus, Lituardus, Liutoardus, Leotoardus)
Andrea Bedina
Nel totale silenzio delle fonti riguardo all'infanzia e alla giovinezza di L., è ragionevole porre la sua nascita intorno agli anni [...] retto da monaci direttamente provenienti dalla sede borgognona dell'Ordine, venissero officiate messe e si pregasse per amici e parenti defunti: in particolare si richiedeva la celebrazione di una messa e del vespro nell'anniversario della morte di L ...
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YELEŚWARAM
A. A. Di Castro
Sito indiano dell'Andhra Pradesh, fino a qualche decennio fa sulla riva sinistra del fiume Krishna, di fronte a Nāgārjunakoṇḍa (v.), attualmente sommerso dalle acque a seguito [...] litica come coperchio tombale. Le tombe sono in genere di seconda deposizione, con i resti scarnificati dei defunti (v. monumento funerario: India). La popolazione maschile presenta tipi cranici brachicefali, simili a quelli attestati nell'altopiano ...
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sufismo Nell’islam, dottrina e disciplina di perfezionamento spirituale. Si presenta come un insieme di metodi e dottrine che tendono all’approfondimento interiore dei dati religiosi, per preservare la [...] stabilisce norme rituali e di comportamento per i propri aderenti, organizzati in un sistema gerarchico di struttura piramidale. Il s. delle confraternite ha inoltre contribuito alla generale affermazione del culto dei santi (awliyā’) vivi e defunti. ...
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Prima colonia fondata da Siracusa nel 664 a. C., a scopi prevalentemente militari, nell'interno dell'isola, a 24 miglia dalla metropoli. Della storia della città ci è pervenuta solo qualche notizia isolata: [...] sicula. Negli immediati dintorni si trovano i cosiddetti templi ferali, recessi rocciosi forse destinati al culto dei defunti eroizzati, e i cosiddetti Santoni, sculture rupestri arcaicizzanti, riferibili al culto di Demetra e Core-Persefone. A ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] dipinte sulle pareti e le iscrizioni che le circondano si sarebbero animate per forza di magia e avrebbero con ciò restituito al defunto quanto egli nel passaggio da questo mondo all'aldilà aveva perduto. I suoi svaghi, in primo luogo la caccia e la ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] e si avvii pian piano verso l'abisso. ‛Oggi', per la tradizione, non è mai separato da ‛ieri', e gli stessi defunti non sono assenti, ma presenti nella vita degli uomini.
b) Senso del sacro; simbolismo di tutte le cose
La caratteristica di fondo ...
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defunto
agg. [dal lat. defunctus, part. pass. di defungi «compiere»; propr. defunctus vitā «che ha compiuto il tempo della vita»]. – 1. Morto: la d. zia; il d. genitore. Spesso sostantivato: i parenti del d., della d.; messa per i d.; l’ufficio...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...