Famoso uccello sacro egiziano, intorno al quale molto favoleggiarono gli antichi. Secondo Erodoto (II, 73) ogni 500 anni esso volava dall'Arabia sua patria in Eliopoli, recando chiusa in un uovo di mirra [...] era di Osiride e la si vedeva appollaiata su un albero presso la tomba di questo. Perciò, tra le forme che ai defunti piaceva di assumere c'è anche quella della fenice. L'uovo in cui l'uccello della favola si seppelliva potrebbe alludere alla foggia ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] da una difesa sostenuta da un cinturone; sulle gambe gli schinieri, ai piedi i sandali. Un’iscrizione indicava probabilmente il defunto. Il guerriero non è isolato nella produzione picena: oltre la testa di Numana si possono ricordare la stele incisa ...
Leggi Tutto
Vedi TOLFA dell'anno: 1966 - 1997
TOLFA
M. Torelli
Attorno a questo centro moderno, circa 70 km a N di Roma, addossato ad una cima del gruppo di colline nell'antichità dette Monti Ceriti, sono dislocati [...] casse a lastroni, o in custodie di tufo, ovvero direttamente nei pozzetti scavati nella roccia trachitica. Le ceneri dei defunti erano deposte entro. vasi di impasto dalla pancia ovoide, collo conico distinto e presa a orecchietta o a linguetta; la ...
Leggi Tutto
RABATTA, Giuseppe
Giampiero Brunelli
RABATTA, Giuseppe. – Nacque tra il 1550 e il 1551 a Gorizia, da Giuseppe e da Lucrezia Hofer. La famiglia, che vantava origini toscane, aveva conosciuto una rapida [...] ordini di espulsione di predicatori e maestri di scuola protestanti da Lubiana e impedì persino le inumazioni dei defunti in un cimitero protestante fuori le mura della capitale.
Ferdinando affidò quindi a Rabatta nuovi incarichi diplomatici. Già ...
Leggi Tutto
CEBÀ (Grimaldi), Niccolò
Marco Palma
Nacque a Genova tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV, primogenito di Tommaso e Caterina Lomellini. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, di cui si [...] 15 marzo 1447 al doge e agli Anziani in favore di una modifica al sistema della tassa di successione, detta "gabella dei defunti". Il 25 ott. 1448 il C., insieme con i suoi fratelli, si ascrisse all'"albergo" Grimaldi, di cui assunse di conseguenza ...
Leggi Tutto
CAMPOCCIA
Antonino Ragona
Famiglia di ceramisti caltagironesi attivi fin dalla seconda metà del Seicento. Fra i più antichi iscritti alla Confraternita dell'Immacolata, fondata nel 1676 e composta per [...] .: Caltagirone, Arch. parr. di S. Giuliano, Libri dei battezzati, sposati e defunti, ad annos;Ibid., Arch. parr. di S. Giacomo, Libri dei battezzati, sposati e defunti, ad annos;Ibid., Bibl. del Seminario vescovile, Annali della devota Congregatione ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti della Lucania: Serra di Vaglio
Giulia Rocco
Serra di vaglio
Il centro indigeno di Serra San Bernardo, detto S.d.V., è situato nella Lucania centro-settentrionale, nella regione [...] al secondo quarto del VI sec. a.C. Sulle pendici orientali del Monte Serra è stata rinvenuta un’area di necropoli; i defunti erano deposti rannicchiati in tombe a fossa coperte con tumulo di ghiaia, con un’olla e una coppa di ceramica, forse con ...
Leggi Tutto
ARIA, Cesare
**
Nato a Bologna il 21 sett. 1820, studiò pianoforte e contrappunto con Giuseppe Pilotti e i suoi progressi furono tali da farlo iscrivere giovanissimo (1837) all'Accademia filarmonica [...] alcune sue composizioni sacre (un Gloria in una Messa solenne e un Dies irae in una Messa funebre per i defunti dell'Accademia), scritte espressamente per l'Accademia stessa. Di particolare importanza furono negli anni seguenti i concerti da camera ...
Leggi Tutto
CUFFARI, Pietro
Valerio Vallini
Nato a Napoli, vissuto tra la seconda metà dei secolo XVIII ed i primi anni del XIX. Ignote sono le date di nascita e di morte e scarse le notizie biografiche; si sa [...] di musica sacra. Il Villarosa, che è la fonte principale di notizie biografiche sul C., ricorda una messa e sinfonia per defunti, un Miserere a grande orchestra, un Christus e i notturni della settimana santa.
Fu, inoltre, autore di molti quartetti e ...
Leggi Tutto
Alighieri, Brunetto
Renato Piattoli
Figlio di Bellincione; fu detto Betto. La sua documentazione comincia nel 1246, quando con il padre e gli altri cinque fratelli si trovò impegnato, come prestatore [...] e dei Novanta. Ebbe per moglie una donna di nome Cionella, insieme con la quale risulta iscritto tra i fratelli defunti della Società dei Preti, detta anche Compagnia del Pellegrino.
Bibl. - M. Barbi, B. A. alla battaglia di Montaperti, in " Studi ...
Leggi Tutto
defunto
agg. [dal lat. defunctus, part. pass. di defungi «compiere»; propr. defunctus vitā «che ha compiuto il tempo della vita»]. – 1. Morto: la d. zia; il d. genitore. Spesso sostantivato: i parenti del d., della d.; messa per i d.; l’ufficio...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...