Vedi BUTERA dell'anno: 1959 - 1994
BUTERA (v. vol. II, p. 231)
M. Barbanera
Dopo le due campagne di scavo condotte nel 1951 e nel 1954 da D. Adamesteanu nella necropoli di Piano della Fiera, i cui risultati [...] .
Nel II strato della necropoli di B. è attestato l'uso funerario della «acefalia» in base al quale i crani dei defunti venivano deposti accanto ai resti del corpo cremato o da soli. Lo stesso rituale si ritrova nella terza fase della necropoli di ...
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. L'arte cristiana si può definire la manifestazione esteriore della fede cristiana sotto forma estetica. Nei suoi processi tecnici, nei materiali che adopera, nelle regole di composizione da essa seguite, [...] tutto pompeiano. Ma ben presto alcuni temi decorativi e anche mitologici, ripetuti continuamente, espressero le loro credenze intorno ai defunti e la loro speranza d'una vita eterna: decorazione campestre che richiama il paradiso, il mito d'Orfeo che ...
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VISIONE
Enrico Rosa
Storia delle religioni. - La parola, applicata alla storia delle religioni, si riferisce a un insieme di fenomeni assai differenti - dal semplice sogno sino alle forme complesse [...] che venivano a consultarlo. Anche l'evocazione, mediante la magia, di potenze celesti o infernali, o di personaggi defunti, costituisce un tipo di visione provocata. Un altro tipo ancora è rappresentato dalle visioni rituali, che in taluni misteri ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] che arrivassero già bell'e decorati a Cirene. Ciò è certo per i sarcofagi attici; ma le teste delle figure dei defunti forse erano completate nel luogo di destinazione, dopo che il sarcofago era stato comprato.
Pittura. - Il Pacho ricorda un dipinto ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] , 1846, pp. 15-16; 6, 1847, pp. 293-301.
65. Notizie su di lui in G.B. Contarini, Menzioni onorifiche de’ defunti, scritte nel nostro secolo, I, pp. 345-346.
66. Cf. il Diario della quarta riunione degli scienziati italiani convocati in Padova, nella ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] , recipienti in metallo, vetro e ceramiche.In conformità con una prassi sviluppatasi in epoca altomedievale, i Longobardi seppellivano i defunti anche entro le mura, nelle chiese o nelle aree circostanti. Prima della fine del sec. 6° si sviluppò un ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Veio
Maria Paola Baglione
Veio
Ubicata nella bassa valle del Tevere, V. era la città d’Etruria più prossima a Roma, alla quale fu legata da un complesso rapporto [...] e fusi). Nei corredi femminili il costume ha un ruolo di primo piano nel definire il livello sociale delle defunte: gli ornamenti si moltiplicano, impreziositi dal ricorso a materiale pregiato come l’ambra, e comprendono anche prodotti d’importazione ...
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SABBATINI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
SABBATINI, Pietro Paolo. – Nacque a Roma tra il 1598 e il 1599 da Giovanni Battista (ignoto il nome della madre).
La prima notizia dell’attività di Sabbatini [...] solisti e coro, presumibilmente composti per le devozioni musicali che si tenevano in quaresima o nell’ottavario dei defunti in seno all’arciconfraternita (l’opera è dedicata a monsignor Trivulzio, prelato della curia pontificia dalla rilevante ...
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MALVITO (de Sumalvito), Giovan Tommaso
Valerio Da Gai
Figlio dello scultore comasco Tommaso, non si conosce la data della sua nascita, avvenuta a Como o a Napoli: nei documenti l'allocuzione "de Neapoli", [...] p. 59), affinando una particolare capacità nella rappresentazione della figura umana. È stato inoltre ravvisato nelle raffigurazioni dei defunti un modellato più incisivo e nervoso, avvicinato a quello di Ordoñez e di Siloe. L'idea di rappresentarli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento costituisce l’apogeo del movimento confraternale sviluppatosi nel corso [...] medievali tradizionali indirizzate alla ricerca dell’intercessione del santo patrono in favore dei confratelli, vivi o defunti, se ne aggiungono altre indirizzate verso forme di devozione che esigono una maggiore implicazione personale dei ...
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defunto
agg. [dal lat. defunctus, part. pass. di defungi «compiere»; propr. defunctus vitā «che ha compiuto il tempo della vita»]. – 1. Morto: la d. zia; il d. genitore. Spesso sostantivato: i parenti del d., della d.; messa per i d.; l’ufficio...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...