GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] i quattro familiares di Francesco il Vecchio che consigliarono il signore di Padova di esigere una decima sui patrimoni dei defunti al momento della loro trasmissione agli eredi; nel 1385 era ufficiale della fattoria con Ludovico Paradisi e Francesco ...
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CERIOLI, Costanza Onorata (suor Paola Elisabetta)
Andrea Camilletti
Nacque a Soncino (Cremona) il 28 gennaio del 1816, sedicesima figlia del conte Francesco e di Francesca Corniani. Appartenente a una [...] patrimonio, cominciò a versare molte delle sue sostanze in opere di beneficenza, elemosine e messe di suffragio per i suoi defunti. Era ancora incerta sulla via da prendere. In un primo tempo redasse un testamento, che destinava una cospicua rendita ...
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GABRIELLI, Prudenza
Lucinda Spera
Appartenente a una illustre casata romana, nacque a Roma il 17 dic. 1654 da Mario (fratello del cardinale Giulio e parente di papa Clemente X) e Maddalena Falconieri, [...] viver nostro; e l'ore"). La G. avvertì anche il valore consolatorio della poesia, in grado di tenere desto l'affetto per i defunti ("Pien di morte il pensier sì forte ingombra") e di eternare la memoria dei poeti ("Se sia mai, ch'io sovrasti alla mia ...
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NUMAI, Cristoforo
Giancarlo Andenna
– Nacque a Forlì alla metà del XV secolo, secondo dei cinque figli di Francesco e di Cassandra Ercolani. I Numai erano un potente casato della Romagna, da secoli [...] i peccati e delle pene derivanti da scontare nel Purgatorio. La facoltà era estensibile a tutti i familiari, vivi e defunti che, dopo l’offerta in denaro fatta al predicatore, avrebbero goduto della estinzione della pena.
L’anno successivo Leone X ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] sostanzialmente dirimenti intorno a tale questione due documenti rinvenuti a Venezia (p. 93): l'atto di morte e il registro dei defunti della parrocchia di S. Maria Maddalena, entrambi datati 22 ott. 1676, che dicono il L. deceduto all'età di circa ...
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FILIPPUCCI (Philipucci, Philippucci, Philippuchi, Filipuchi, Filepuzzi; in cinese Fang Chi-ko, I-chih), Alessandro (in religione Francesco Saverio)
Federico Masini
Nacque a Macerata il 5 genn. 1632. [...] la tolleranza manifestata dai gesuiti nei confronti della partecipazione dei convertiti cinesi ai riti in onore di Confucio e dei defunti. Quando il F. arrivò a Canton la questione era stata già oggetto di tre pronunciamenti da parte delle autorità ...
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RAVASCHIERI, Orazio Giambattista
Elena Papagna
RAVASCHIERI, Orazio Giambattista. – Nacque a fine Cinquecento in una località imprecisata da Giambattista e da Maria Ravaschieri di Torrino, appartenenti [...] ricordare come nella cripta sottostante l’altare maggiore fossero custodite le spoglie dei suoi avi, prima che i defunti della famiglia trovassero più degna sepoltura nella chiesa del convento dei Cappuccini, edificata grazie a un generoso contributo ...
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FABI, Carlo Nicola Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Viadana (paese allora nella diocesi di Cremona) nel Ducato di Mantova, l'8 ott. 1721, e fu battezzato il 9 con il nome di Girolamo Antonio [...] a p. 124 de I giuochi Olimpici celebrati in Arcadia nell'ingresso dell'Olimpiade DCXXXIII in onore degli Arcadi defunti, Roma 1754).
Verso il 1761 venne inviato nella natia Viadana come priore del sopracitato convento e predicatore, trattenendovisi ...
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DONDOLI, Giacomo
Enrico Guzzo
Figlio di Paolo, nacque probabilmente a Verona in una data oscillante, in base a due documenti inediti, fra il 1636 e il 1656 (questa seconda data è più probabile); infatti [...] Maria Annunciata dei padri carmelitani scalzi, Papa Giovanni XXII concede ai carmelitani la bolla Sabatina con il privilegio per i defunti dell'Ordine, opera dipinta per il coro e spostata già nel 1733 sopra la cantoria.
Lo stesso Dal Pozzo ricordava ...
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BUGATTI, Giovanni Battista (Mastro Titta)
Livio Jannattoni
Nato a Roma intorno al 1779, fu famosissimo carnefice, e a lungo attivo: eseguì ben cinquecentoquattordici "giustizie", nel periodo che va dal [...] a Roma il 18 giugno 1869, "in età di 90 anni" (come L. Morandi rilevò dalla p. 89 nel IX Libro dei Defunti conservato nella parrocchia di S. Maria in Traspontina).
Storicissimo personaggio dell'ultima Roma papale, il B. è entrato da tempo nel mondo ...
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defunto
agg. [dal lat. defunctus, part. pass. di defungi «compiere»; propr. defunctus vitā «che ha compiuto il tempo della vita»]. – 1. Morto: la d. zia; il d. genitore. Spesso sostantivato: i parenti del d., della d.; messa per i d.; l’ufficio...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...