DOLMEN
G. Lilliu
Parola del basso brettone (anche dolmin), significante tavola (dol) - pietra (men, min), introdotta nella letteratura scientifica dal Legrand d'Aussy (1797), poi divulgata, insieme [...] d. allungati, fattasi più complessa e dunque meno stabile l'originaria camera, esigenze statiche della fabbrica e protettive dei defunti determinarono il nascondimento del manufatto con un tumulo di terra o di pietre, circolare od ovale (d. franco ...
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Vedi ORDONA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
ORDONA (v. vol. v, p. 725 ss.)
J. Mertens
Dall'anno 1962 il Centro Belga per la Ricerca Archeologica nell'Italia Centrale e Meridionale ha intrapreso scavi nel [...] e da un muretto di mattoni crudi; in ciascuna camera erano tagliate nella roccia due banchine sulle quali erano distesi i defunti.
Del terzo tipo di tomba, quella a tumulo, non è stato scavato alcun esempio in modo sistematico; alcuni esempi sono ...
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GRAFFITO
A. Petrucci
Nel Medioevo la denominazione di g. può essere attribuita a disegni simbolici e a testimonianze scritte, in genere brevi o ridotte soltanto a un nome, eseguiti su superfici dure [...] , consistenti in elenchi di nomi di benefattori o di membri del clero defunti da commemorare a date fisse; 4) g. funerari, consistenti nel nome del defunto tracciato con tecniche sommarie sulla o in prossimità della sepoltura. Altri tipi di ...
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piramidi
Sergio Pernigotti
Le grandiose costruzioni egizie tra cielo e Terra
Quando si parla di piramidi tutti vanno con il pensiero all’antico Egitto. Insieme con la Sfinge, sono i monumenti più noti [...] periodi storici, vennero realizzati in modo diverso. Tali elementi erano la camera sotterranea, dove vi era il corpo del defunto; un corridoio o un pozzo che giungeva fino alla superficie; una sovrastruttura che serviva a segnalare la presenza della ...
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SHURUPPAK
A. Bisi
Città di origine preistorica della bassa Mesopotamia, i cui resti sorgono, 20 km a S dell'antica Nippur, presso la moderna località irachena di Tell el-Fārah.
Nell'aprile del 1906 [...] cuneiformi contenenti per lo più inventarî di derrate e di animali domestici, e molte sepolture, nelle quali i corpi dei defunti sono avvolti in stuoie o collocati in sarcofagi di argilla ovoidali.
Lo strato I o periodo di Gemdet Nasr, è separato ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] quello dell’aldilà, con l’affrontarsi di due principali tendenze escatologiche, la solare e l’osiriaca. Secondo la prima, il defunto nell’aldilà entrava a far parte del seguito del dio del Sole, Ra, viaggiava nella barca in cui questi attraversava il ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] amuleti. Non è possibile sapere se i riti funebri, ben documentati nel Paleolitico superiore, fossero praticati per tutti i defunti o fossero riservati a determinate categorie. Secondo l'indagine condotta da H.V. Vallois su un numero limitato di ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] del IX sec. a.C. Le sepolture coperte da tumuli in pozzi scavati nella roccia con o senza camera laterale, la deposizione di defunti in posizione contratta, l'uso da un certo momento in poi di letti su cui deporre il corpo sono tutti elementi nella ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] l'immagine del cielo in una tomba del I sec. d. C. ad Athribis in Egitto rappresenta l'oroscopo di due defunti; concezioni classiche ed egiziane si alternano nella composizione; sia lo Z. che i pianeti sono rappresentati due volte. La cupola dipinta ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] scadente, ma interessanti per i motivi mitologici dei rilievi e per la forza espressiva che ci rivelano alcune delle immagini dei defunti. Un terzo gruppo di t. etrusche ed etrusco-italiche di formato grande è costituito di un genere di ex voto noto ...
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defunto
agg. [dal lat. defunctus, part. pass. di defungi «compiere»; propr. defunctus vitā «che ha compiuto il tempo della vita»]. – 1. Morto: la d. zia; il d. genitore. Spesso sostantivato: i parenti del d., della d.; messa per i d.; l’ufficio...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...