MOREY, Charles Rufus (App. II, 11, p. 349)
Archeologo e storico dell'arte, morto a Princeton, N. J., il 28 agosto 1955
Bibl.: Necrologi di R. Bianchi Bandinelli, in Rendiconti dell'Accademia dei Lincei. [...] Appendice: necrologi di soci defunti (1945-1955), Roma 1957, pp. 52-54; S. Der Nersessian, K. J. Konant, E. T. D. DeWald, in Speculum, XXXII (1957), pp. 645-646; R.W. Lee, in Art Bulletin, XXXVII (1955), n. 4, pp. III-VII; Ch. Picard, in Revue ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] di tombe; quello più tardo presenta un importante e nuovo dato riguardante le pratiche funerarie e il culto dei morti: i defunti erano sepolti in fosse riempite con riso bruciato e sigillate da un pavimento di argilla, posto a circa 75 cm sopra ...
Leggi Tutto
Regione dell’Irlanda orientale in cui sono concentrati tra i più imponenti esemplari di strutture funerarie megalitiche (dolmen a corridoio, passage-graves), realizzati intorno al 3000 a.C. (Newgrange, [...] Knowth e Dowth). Spesso queste strutture, in cui erano deposti i resti incinerati dei defunti insieme a pochi oggetti di corredo personale, sono raggruppate a formare vere e proprie necropoli. I tumuli principali furono circondati in seguito da tombe ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] è senza dubbio la pratica più frequente, sin dal VII millennio a.C., epoca in cui ad Ali Kosh, nel Khuzistan, i defunti sono inumati in piccole fosse al di sotto del pavimento delle abitazioni. Nel VI millennio a.C. a Zagheh, presso Qazvin (Iran ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Sud-Est asiatico
Charles Higham
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
Le aree funerarie oggetto di scavi estensivi nel Sud-Est asiatico sono in numero [...] il corredo era composto da un'ascia ad immanicatura cava di rame e un vaso e, infine, in una quarta sepoltura il defunto era accompagnato da tre vasi di ceramica, due bracciali, uno di pietra e l'altro di conchiglia, nonché da una masserella di ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] ,9-3,5 × 1,1-1,9 m) con o senza rampa di accesso e nicchia per il corredo scavata sulla parete corrispondente alla testa del defunto, camera funeraria di legno e sarcofago; 230 tombe a fossa (2,2-2,5 × 0,6-0,8 m), spesso con una o 2 nicchie sulla ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. America Meridionale - Le aree, le sepolture, i corredi e i riti funerari
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree e le sepolture: premessa di Peter Kaulicke
Con [...] i vivi e i loro antenati e tra un luogo di sepoltura e l'uso fattone dalla comunità dopo l'inumazione dei defunti. Mentre i gruppi arcaici collocavano il corpo sotto terra e generalmente chiudevano in modo permanente la sepoltura, le strutture a ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] disteso su una kline o su un letto ricoperto di tappeti, ma in alcune occasioni poteva essere pubblica. La bocca del defunto durante la cerimonia era coperta da una benda, talvolta di foglia d'oro, che riproduceva la forma delle labbra come quella ...
Leggi Tutto
Lo scavo archeologico. Cenni storici e principi metodologici
Daniele Manacorda
Nel corso dei millenni l'uomo ha sempre modificato il suolo. Per costruire una capanna o una semplice palizzata, per [...] gettare le fondamenta di un edificio o per imbrigliare le acque, per deporre le spoglie dei defunti o per mettere a dimora un albero, il terreno è stato continuamente scavato mediante trincee, fosse, canali o per semplici buche che hanno inciso la ...
Leggi Tutto
TUMULI, Civiltà dei
E. Castaldi
Apparsa nel corso del XV sec. a. C. ebbe una durata di circa due secoli ed insieme a culture finitime (Aunjetitz, Armoricana) caratterizza il periodo del Bronzo medio [...] (II o b) dell'Europa centro-occidentale.
Rari gli stanziamenti, mentre numerose sono le necropoli: i defunti venivano inumati in posizione distesa a fior di terra e le sepolture, generalmente singole, talvolta multiple, erano contrassegnate da tumuli ...
Leggi Tutto
defunto
agg. [dal lat. defunctus, part. pass. di defungi «compiere»; propr. defunctus vitā «che ha compiuto il tempo della vita»]. – 1. Morto: la d. zia; il d. genitore. Spesso sostantivato: i parenti del d., della d.; messa per i d.; l’ufficio...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...