ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] ebbe da Gregorio X la facoltà di fare testamento e che il capitolo generale domenicano di Pest (maggio 1273) lo ricorda tra i defunti. La sua morte va pertanto fissata alla fine del 1272 (non 1277 come una mano del sec. XV ha aggiunto nella Cronaca ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] MCMXXVI Venetiis celebratae, ibid. 1926; Redemptio copiosa. Le tre messe del giorno della commemorazione di tutti i fedeli defunti e le altre messe dei morti con la traduzione nell'italiano, ibid. 1926; Epitaphium Matris. Lettere quaresimali, ibid ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...]
Si ignora la data di morte del F.: non è certo che si riferisca a lui la citazione ritrovata in un elenco di defunti del 1522 appartenenti alla Scuola di S. Sebastiano nel duomo di Crema (Temi de Gregory, 1949).
Fonti e Bibl.: C. Fiammeno, Historia ...
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FELICE
Paolo Bertolini
Scarse le notizie relative a questo vescovo di Porto, il cui nome e la cui attività pastorale sono ricordati quasi esclusivamente negli scritti di papa Gregorio I. Sappiamo, grazie [...] la dottrina ortodossa sul purgatorio, che insegna l'esistenza di un luogo di pena temporanea, in cui le anime dei defunti in peccato veniale o con qualche debito di pena vengono purificate e rese degne della visione di Dio, il papa iniziava ...
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GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] sguardo vivace.
Fonti e Bibl.: Napoli, Arch. della Congregazione dell'Oratorio di Napoli, Decreti napoletani, VI, 1, c. 157r; Libro dei defunti, n. 32, c. 13r; Ibid., Bibl. nazionale, Mss., Branc., II.A.8: C. Tutini, Cronica, c. 84v; S. Martino, I.40 ...
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DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] dalla quale ebbe due figli, Luigi ed una femmina. Furono appunto i figli di Luigi e di Criseida Perrella che, defunti tutti gli altri parenti, raccolsero l'eredità dell'avo paterno: un'eredità piuttosto cospicua, che comprendeva argenterie, gioielli ...
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COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] VII (1823) e per la morte di Ferdinando I (1825).
Fonti e Bibl.: Napoli, Bibl. d. Oratorio dei girolamini, Libro dei defunti, p. 75; C. A. De Rosa marchese di Villarosa, Memoria degli scrittori filippini o sieno della Congregazione dell'Oratorio di S ...
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COLONNA, Stefano il Giovane
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio primogenito di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia e di Gaucesande de l'Iste-Jourdain, nacque intorno al 1300; fu [...] della basilica di S. Maria Maggiore. Il tribuno cercò in ogni modo di impedire che fossero celebrate pubbliche esequie ai defunti. Segretamente, annota sempre l'Anonimo, le salme furono portate durante la notte nella chiesa di S. Silvestro in Capite ...
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CALDANI, Leopoldo Marcantonio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 21 novembre 1725 da Domenico, in una famiglia appartenente all'antica aristocrazia modenese, trasferitasi a Bologna anteriormente al 1577, [...] ; F. Caldani, Pro funere instaurato viri clarissimi L. M. C. Bononiensis, Patavii 1816; F. Caldani-A. Meneghelli, Cenni biografici degli accademici defunti, in Nuovi saggi della Cesarea R. Acc. di sc., lett. e arti di Padova, I, Padova 1817, p. 35; F ...
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DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] ".
Fonti e Bibl.: Albano Laziale, Parrocchia della cattedrale, Registro dei battezzati, anno 1824; Roma, Archivio del Vicariato, Registro dei defunti, anno 1916; Ibid., Stati d'anime della cura diS. Carlo ai Catinari, n.21 (1847-1874)/fam. 537 e 540 ...
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defunto
agg. [dal lat. defunctus, part. pass. di defungi «compiere»; propr. defunctus vitā «che ha compiuto il tempo della vita»]. – 1. Morto: la d. zia; il d. genitore. Spesso sostantivato: i parenti del d., della d.; messa per i d.; l’ufficio...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...