CAMPOCCIA
Antonino Ragona
Famiglia di ceramisti caltagironesi attivi fin dalla seconda metà del Seicento. Fra i più antichi iscritti alla Confraternita dell'Immacolata, fondata nel 1676 e composta per [...] .: Caltagirone, Arch. parr. di S. Giuliano, Libri dei battezzati, sposati e defunti, ad annos;Ibid., Arch. parr. di S. Giacomo, Libri dei battezzati, sposati e defunti, ad annos;Ibid., Bibl. del Seminario vescovile, Annali della devota Congregatione ...
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GIORGINI (Giorgi), Simone
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore la cui attività a Roma è documentata tra il 1677 e il 1712.
Al 25 sett. 1677 risale infatti [...] 'anno 1761 (Arch. della Pontificia Accademia dei Virtuosi al Pantheon, Libro delle congregazioni, IV [1653-1701]; Libro delle messe dei defunti; VLibro entrata e uscita [1667-1761], su segnalazione di G. Bonaccorso).
Tra il 1699 e 1703 il G. lavorò ...
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BENTI, Donato
Maria Teresa Calvano
Figlio di un Giovanni Battista di Matteo, bottaio, nacque a Firenze nel 1470. Non abbiamo notizie sulla formazione di questo scultore e architetto che, a partire dal [...] St.-Denis e quindi ricomposto). Nelle varie parti del monumento si nota una forte differenza qualitativa tra le quattro figure di defunti, rese in maniera piuttosto goffa e pesante (da attribuire al D'Auria e al Viscardi), e la sciolta eleganza delle ...
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MALVITO (de Sumalvito), Giovan Tommaso
Valerio Da Gai
Figlio dello scultore comasco Tommaso, non si conosce la data della sua nascita, avvenuta a Como o a Napoli: nei documenti l'allocuzione "de Neapoli", [...] p. 59), affinando una particolare capacità nella rappresentazione della figura umana. È stato inoltre ravvisato nelle raffigurazioni dei defunti un modellato più incisivo e nervoso, avvicinato a quello di Ordoñez e di Siloe. L'idea di rappresentarli ...
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DEL MORO (Dal Moro, Moro), Giulio
Enrico Maria Guzzo
Figlio ultimogenito del pittore Battista D'Angolo detto del Moro e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, [...] decorazione plastica di alcuni monumenti funebri ancora nelle chiese veneziane, sono per approssimazione ricavabili dalle date di morte dei defunti cui sono dedicati i monumenti. Nel 1613-1614 venne pagato per stucchi e pitture eseguiti in un andito ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] sostanzialmente dirimenti intorno a tale questione due documenti rinvenuti a Venezia (p. 93): l'atto di morte e il registro dei defunti della parrocchia di S. Maria Maddalena, entrambi datati 22 ott. 1676, che dicono il L. deceduto all'età di circa ...
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DONDOLI, Giacomo
Enrico Guzzo
Figlio di Paolo, nacque probabilmente a Verona in una data oscillante, in base a due documenti inediti, fra il 1636 e il 1656 (questa seconda data è più probabile); infatti [...] Maria Annunciata dei padri carmelitani scalzi, Papa Giovanni XXII concede ai carmelitani la bolla Sabatina con il privilegio per i defunti dell'Ordine, opera dipinta per il coro e spostata già nel 1733 sopra la cantoria.
Lo stesso Dal Pozzo ricordava ...
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CUPPINI, Giuseppe
Gabriello Milantoni
Pittore-architetto, nacque a Ravenna nel 1750 (Martinetti Cardoni).
Ancora molto poco si conosce della sua biografia, così come è assai esiguo il numero delle sue [...] ; P. Zani, Enc. metodica... delle Belle Arti, I, 7, Parma 1821, p. 256; G. Martinetti Cardoni, Vite brevi degli artefici defunti che fecero per Ravenna opere esposte al pubblico, Ravenna 1873, pp. 15 s.; C. Ricci, Guida di Ravenna [1878], Mirano 1983 ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] accademico di merito; nel 1859, professore della Scuola superiore di scultura; nel 1868, cattedratico effettivo in surrogazione al defunto Adamo Tadolini. Dal 1839 fece anche parte della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon, di cui fu reggente nel ...
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BOTTI, Gaudenzio
Camillo Boselli
Pittore, nato a Brescia il 22 luglio 1698, è uno dei numerosi figli del dottor Orazio e della seconda moglie Paola Casari. Dalle polizze d'estimo del padre, con cui [...] bresciane.
Fonti e Bibl.: Brescia, Archivio parrocchiale di S. Lorenzo, Libro dei battezzati, 22 luglio 1698; Ibid., Libro dei defunti, 7 marzo 1775; G. B. Carboni, Notizie istoriche delli pittori,scultori ed architetti bresciani [1776], a cura di C ...
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defunto
agg. [dal lat. defunctus, part. pass. di defungi «compiere»; propr. defunctus vitā «che ha compiuto il tempo della vita»]. – 1. Morto: la d. zia; il d. genitore. Spesso sostantivato: i parenti del d., della d.; messa per i d.; l’ufficio...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...