CARNEVALE (Carnevali, Carnovale), Domenico
Adalgisa Lugli
Nato a Sassuolo (Modena) nel 1524, morì a Modena il 18 nov. 1579, come si deduce dai registri comunali dei defunti. Fu sepolto in duomo. Dalle [...] fonti più antiche (Vedriani), risulta pittore famoso, noto per un gran numero di opere a olio e a fresco (queste ultime, a meno di un secolo dalla sua morte, già in gran parte perdute per la rovina degli ...
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DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] 67 anni" (Napoli, S. Giuseppe Maggiore, Defunti, 1690, libro VI, f. 95 n. 129). Tuttavia il De Dominici (1743, p. 302) dice che prima di andare alla scuola di Domenico Zampieri detto il Domenichino - presente a Napoli dal 1630 alla morte, avvenuta ...
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EMANUELI (Emanuelli, Emanuelis), Alessandro Luigi (Lodovico)
Rita Binaghi Picciotto
Pochi ed incerti sono i dati biografici: nacque a Torino attorno al 1676, come si deduce dall'età di sessant'anni [...] . 9, ed Ordinati anni 1730-34; Torino, Parrocchia di S. Agostino (già dei Ss. Jacobo e Filippo), Archivio, Libro dei defunti, novembre 1736; G. Casalis, Diz. geogr., stor., statist., XXV, Torino 1854, p. 329; G. Giovannetti, Del regime delle acque ...
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GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo lapicida e scultore fiorentino attivo a Padova nel XV secolo.
In un documento del 1463 egli si dichiara [...] figlio del fu Bartolomeo da Settignano, paese con una forte tradizione nella lavorazione dei marmi, e fratello dei già defunti Antonio e Iacopo (Sartori, 1976).
La sua presenza in Veneto è attestata a partire dal 1429, quando risulta abitante in ...
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PESTALOZZI, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
PESTALOZZI, Vincenzo. – Nacque a Chiavenna (nei pressi di Sondrio) in data ignota, da Ippolito, che nel 1544 ricoprì la carica di console di Chiavenna. [...] Cazzola di Gaudenzio e nel 1560, insieme con il fratello Paolo e il cugino Nicola, fu nominato tutore dei figli del defunto cugino Floramundo, giurista. Era attento ai progressi della tecnica: il 9 novembre 1563, poco prima di recarsi a Zurigo per ...
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FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] scritta da G. Paganucci (Firenze, Arch. d. Accademia delle arti del disegno, Atti, 1877, n. 20: Appunti biografici dei professori defunti, p. 488).
Il padre, originario di Cortona, dopo un periodo a Roma si trasferì con la numerosa famiglia a Firenze ...
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APRILE, Francesco (anche detto il Lombardo)
Antonia Nava Cellini
Della famiglia di scultori Aprile, di Carona. Venne in epoca imprecisata a Roma ed entrò nello studio di Ercole Ferrata. Si hanno di lui [...] Nel coro di S. Giovanni dei Fiorentini, eseguì uno dei Geni di stucco, recanti medaglioni per i ritratti dei defunti, probabilmente quello a lato della Fede, collocata dal Ferrata sulla tomba del cardinal Falconieri. P, un'immagine giovanile composta ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] ma il B., nel combatterla, si appellò a quelle particolari manifestazioni metapsichiche, quali le premonizioni, in cui il defunto dimostrerebbe una consapevolezza relativa al presente e al futuro, tale cioè da oltrepassare il concetto di una "memoria ...
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GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] a Verona, dove dimorò almeno sino alla primavera dell'anno successivo, predicando nelle ricorrenze di Ognissanti e dei defunti del 1531, nonché nel periodo della quaresima del 1532. A questo soggiorno risale il trattato De purgatorio animarum post ...
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CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] e nello stesso anno ebbe luogo la prima esecuzione pubblica di un suo lavoro: la Messa funebre per l'Ufficio dei defunti scritta per la basilica di S. Marco al Soldini a Vicenza. Ottenuta una certa sicurezza economica, sposò Antonietta Ghisalberti ...
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defunto
agg. [dal lat. defunctus, part. pass. di defungi «compiere»; propr. defunctus vitā «che ha compiuto il tempo della vita»]. – 1. Morto: la d. zia; il d. genitore. Spesso sostantivato: i parenti del d., della d.; messa per i d.; l’ufficio...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...