PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] privilegiata di Venezia, 28 dicembre 1844; S. Baldacchini, A. P., Napoli 1845; G.B. Contarini, Menzioni onorifiche de’ defunti scritte nel nostro secolo, I, Venezia 1845, pp. 328-330; Spigolature nel carteggio letterario e politico del marchese L ...
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IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] ai quali il poeta non dovette sopravvivere a lungo.
Basile, fondandosi sulle manoscritte Memorie storiche de'poeti parmigiani defunti di Giannantonio Liberati, risalenti al 1787, ha ritenuto il 1530 anno probabile della morte dell'Irpino.
Un ritratto ...
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GHIRON, Samuele
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque il 5 ott. 1842 a Casale Monferrato da Elia Vita e Rosa Sacerdote. La sua era una importante famiglia ebraica piemontese, colta e agiata, che annoverava tra [...] i principali monumenti ma soprattutto per ricordare i grandi uomini lì sepolti e incoraggiare il culto dei defunti valorosi come incitamento alle azioni nobili e coraggiose. Francesca da Casale è una ballata ricavata dalle tradizioni storiche ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] della corrispondenza della magistratura cittadina, ma anche la redazione di epitaffi e di iscrizioni commemorative per i senatori defunti, l’elaborazione delle epigrafi per le porte e i monumenti della città, la progettazione degli apparati effimeri ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] nipote Sebastiano Toscanella; stabiliva che l'eredità vincolata dei nonno Paolo fosse divisa tra i nipoti, figli dei fratelli defunti Pietro e Francesco. Del testamento si conservano tre copie, in due redazioni leggermente diverse, nel ms. 1819 del ...
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PERODI, Emma
Sabina Ciminari
PERODI, Emma. – Nacque a Cerreto Guidi (Firenze) il 31 gennaio 1850 da Federigo, ingegnere, e Adelaide Morelli Adimari.
Notizie sulla sua famiglia sono desumibili dal romanzo [...] alla quale si deve anche la centralità della figura del diavolo e delle potenze malefiche, nonché delle anime dei defunti. Intrisi di intenti educativi e di sentimenti nazionali, i racconti entrarono a pieno titolo nella letteratura giovanile grazie ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] , Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 1181 (con rinvii ai periodici contemporanci in cui si fa menzione del B.); M. Cesarotti,Accademici defunti (Elogi), in Saggi scient. e letter. dell'Accademia di Padova, Padova 1789, I, pp. IV ss. ...
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GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] dell'Accademia nazionale dei Lincei - Rendiconti della classe di scienze morali, storiche e filologiche - Appendici - Necrologi dei soci defunti nel decennio 1945-55, fasc. II, Roma 1957; J. Marouzeau, Dix années de bibliographie classique… 1914-24 ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] nei difficili momenti della morte, avvenuta in tenera età, dei figli, avuti dalla moglie Anna Caterina dei conti Scotti di Sarmato, defunta nel 1758. L'influsso del L. sull'opera dell'abate genovese, più volte ospite al castello di Rivalta, fu tale ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] in numero rispettivamente di dodici, sei e sei), indirizzate a personaggi ragguardevoli e dedicate alla glorificazione di principi, defunti illustri e santi. La musa è ovviamente quella pindarica, e in essa predomina la connotazione erudita piuttosto ...
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defunto
agg. [dal lat. defunctus, part. pass. di defungi «compiere»; propr. defunctus vitā «che ha compiuto il tempo della vita»]. – 1. Morto: la d. zia; il d. genitore. Spesso sostantivato: i parenti del d., della d.; messa per i d.; l’ufficio...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...