FALASCHI, Emilio
Francesca Vannozzi
Nacque a San Piero in Campo, nell'isola d'Elba, il 15 nov. 1834 da Giosafatte, medico condotto, e da Giovanna Segnini. Dopo il liceo, si iscrisse al corso di laurea [...] dell'Università di Siena, cfr. necrologio, in Annuario d. r. università di Siena 1921-22, p. 168; D. Barduzzi, Commem. degli accademici defunti, in Atti della R. Acc. dei Fisiocritici in Siena, s. 8, CCXXIX (1919), vol. II, pp. 5-8; C. Marocco, ibid ...
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CALDANI, Leopoldo Marcantonio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 21 novembre 1725 da Domenico, in una famiglia appartenente all'antica aristocrazia modenese, trasferitasi a Bologna anteriormente al 1577, [...] ; F. Caldani, Pro funere instaurato viri clarissimi L. M. C. Bononiensis, Patavii 1816; F. Caldani-A. Meneghelli, Cenni biografici degli accademici defunti, in Nuovi saggi della Cesarea R. Acc. di sc., lett. e arti di Padova, I, Padova 1817, p. 35; F ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] di Pio XII (1943), è la Chiesa, fondata su Cristo, capo del c. mistico, di cui sono membra i credenti battezzati vivi e defunti. L’espressione c. mistico è stata ripresa dal Concilio Vaticano II (Lumen gentium, nr. 7).
Corpi santi
I c. tratti dagli ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] precisi; si eviti di lasciar macerare il lino o la canapa all'aperto [...]. E i corpi dei defunti siano sepolti ben profondamente".
Parallelo al fenomeno della progressiva scientifizzazione e teoretizzazione della medicina corre quello della ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] ogni giorno e danzavano al suono di tamburi e flauti cantando con toni tristi. Essi andavano in tutti quei luoghi che il defunto era solito frequentare quando era in vita, raccontando con le loro canzoni tutto ciò che gli era accaduto in questa vita ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] , cibi particolari oppure l'ingestione di frammenti delle stuoie sulle quali erano stati posti i corpi degli antenati defunti (Molet 1976). Anche gli aborigeni australiani considerano il concepimento come il risultato di una serie di azioni combinate ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] del testo, nel commentare alcuni aspetti del Kitāb al-Taysīr di questo autore, Averroè non usa la consueta formula riservata ai defunti "Dio abbia misericordia di lui".
Alla morte del califfo almohade ῾Abd al-Mu᾽min, il maestro di Averroè, Ibn Ṭufayl ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] da molti pensatori religiosi. Infine, è importante menzionare il rispetto che queste religioni tradizionalmente provano nei confronti dei defunti. La mutilazione per dissezione e la raccolta degli organi per la ricerca o per il trapianto sono state ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] respiro ed elettroencefalogramma isoelettrico, ha indotto a definire i soggetti colpiti come ‛statue con il cuore che batte' o ‛defunti con il polso conservato' o ‛mostri della rianimazione'.
Lo studio del coma dépassé ha permesso di chiarire che in ...
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Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] che spesso sono attribuiti alla sua capacità di trattare con i temibili spiriti dell'universo e con il regno dei defunti.
Molte terapie non occidentali mirano a produrre il cambiamento attraverso metodi di persuasione applicati dopo aver attivato le ...
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defunto
agg. [dal lat. defunctus, part. pass. di defungi «compiere»; propr. defunctus vitā «che ha compiuto il tempo della vita»]. – 1. Morto: la d. zia; il d. genitore. Spesso sostantivato: i parenti del d., della d.; messa per i d.; l’ufficio...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...