L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] di ferro e cinture guarnite con oro del tipo “nomade”, datate grazie alla presenza di solidi bizantini depositati accanto ai defunti in funzione di obolo (Kunágota, Szentendre, Ozora). Le diverse forme di sepoltura del solo cavallo, oppure insieme al ...
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DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] diplomatica, IV, p. 140), e la riscossione da parte di essi di una quota dell'eredità dei prelati defunti. È poco probabile che l'amministrazione federiciana abbia incoraggiato l'esazione della decima pontificia nei territori del Regno, essendo ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] ebbe da Gregorio X la facoltà di fare testamento e che il capitolo generale domenicano di Pest (maggio 1273) lo ricorda tra i defunti. La sua morte va pertanto fissata alla fine del 1272 (non 1277 come una mano del sec. XV ha aggiunto nella Cronaca ...
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DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] dalla quale ebbe due figli, Luigi ed una femmina. Furono appunto i figli di Luigi e di Criseida Perrella che, defunti tutti gli altri parenti, raccolsero l'eredità dell'avo paterno: un'eredità piuttosto cospicua, che comprendeva argenterie, gioielli ...
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COLONNA, Stefano il Giovane
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio primogenito di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia e di Gaucesande de l'Iste-Jourdain, nacque intorno al 1300; fu [...] della basilica di S. Maria Maggiore. Il tribuno cercò in ogni modo di impedire che fossero celebrate pubbliche esequie ai defunti. Segretamente, annota sempre l'Anonimo, le salme furono portate durante la notte nella chiesa di S. Silvestro in Capite ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] diocesano, Cattedrale, Battesimi, 3, cc. 79v, 106r (1636-43), 4, cc. 28r ss. (1670-91), 5, cc. 149v, 166r (1722-26); ibid., Defunti, 4, 1762-90, ad diem 4 dicembre 1773; ibid., Stati d’anime, 1-22, 1729-1753, cc. n.n.; Curia vescovile, Ordinazioni ...
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CARACCIOLO, Francesco
Palémon Glorieux
Nacque nella seconda metà del sec. XIII, probabilmente a Napoli, dal conte Ligorio dell'illustre famiglia Caracciolo, appartenente al ramo cadetto dei conti di [...] della morte di Landolfo Brancaccio, il re di Napoli Roberto concesse al suo vecchio consigliere una ricca abbazia che era stata del defunto; ma il C. poco poté godere del dono, poiché la morte lo colse il 31 maggio del 1316.
Doveva essersi ammalato ...
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GRIZIOTTI, Antonio
Marina Tesoro
Nacque a Pavia il 2 genn. 1847 da Antonio, cancelliere capo presso il tribunale di Corteolona e poi di Pavia, e da Giovanna Beretta, sposata in seconde nozze. La figura [...] , un patriottismo: dalle imprese garibaldine alla seconda guerra mondiale, a cura di A. Griziotti, Pavia 1987, pp. 25 s.; Pietà pei defunti. Storia della cremazione a Pavia tra Otto e Novecento, a cura di G. De Martini - S. Negruzzo, Pavia 2000, pp ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] campo con le forze liberaldemocratiche dell'Intesa. Politicamente sospetto (era stato denunciato nel 1910 per vilipendio ai sovrani defunti, e condannato nel 1913 con la condizionale a quindici giorni di reclusione per un violento discorso contro le ...
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SISTO II, santo
Francesco Scorza Barcellona
Vescovo di Roma dall'agosto del 257 al 6 agosto del 258: la cronologia fornita da Eusebio di Cesarea (otto anni nel Chronicon, undici nella Historia ecclesiastica), [...] 17¹ e 17². Il nome di S. compare in altri due epigrammi damasiani. L'epigramma 16, elencando in modo sommario i defunti sepolti in un cubicolo, parla dei "compagni di Sisto" che conseguono il trionfo sul nemico (v. 4: "hic comites Xysti portant ...
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defunto
agg. [dal lat. defunctus, part. pass. di defungi «compiere»; propr. defunctus vitā «che ha compiuto il tempo della vita»]. – 1. Morto: la d. zia; il d. genitore. Spesso sostantivato: i parenti del d., della d.; messa per i d.; l’ufficio...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...