(XIII, p. 961)
Una nuova fase nella e. ha avuto inizio nel 1958 a opera di Hirschowitz, Curtiss e Peters, con la realizzazione di un endoscopio totalmente flessibile, detto anche fibroscopio per la natura [...] dall'attenta sorveglianza di patologie ad alto rischio di degenerazione, di lesioni pre-cancerose e di organi già operati di penetrazione consente di coagulare in profondità il tessuto neoplastico; infatti la particolare affinità della luce dell'argo ...
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NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] chirurgiche dei nervi periferici possono essere divise in tre gruppi: lesioni violente, lesioni infiammatorie e degenerative, lesioni neoplastiche.
I. Lesioni violente. - Alle lesioni traumatiche dei nervi appartengono la ferita, la contusione, la ...
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Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] 'alimentazione, e per gli stati irritativi, o peggio degenerativi che ne possono conseguire a carico degli organi della più comuni svelate dai raggi X sono le stenosi cicatriziali e neoplastiche, i diverticoli, più di rado l'ulcera peptica. L'ulcera ...
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LINFATICO, SISTEMA (dal lat. lympha "acqua")
Antonio PENSA
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Aldo PERRONCITO
Giulio ANZILOTTI
Nino BABONI
È una parte dell'apparato vascolare (v. sanguifero, sistema) [...] fino a ulcerare la pelle. Il ganglio può subire la degenerazione caseosa, detta così per il suo aspetto e che colpisce e l'asportazione delle ghiandole affette da possibili metastasi neoplastiche; purtroppo non in tutti i casi possiamo asportare il ...
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Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] da molti neurobiologi, una delle cause di numerose malattie degenerative, fra le quali si annoverano anche le demenze senili, 'effetto osservato derivasse dal fatto che il tessuto neoplastico metteva a disposizione delle fibre un'area da innervare ...
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Biotecnologie e genetica di Roberto Gambari
Con il termine biotecnologia ci si riferisce a un settore molto vasto della ricerca, che prevede l'utilizzo di organismi viventi o di loro componenti subcellulari [...] antiapoptotica Bcl-2 con mutanti che mostrano una lenta degenerazione retinica ereditaria, si è ottenuta una progenie nella quale inibire l'espressione di numerosi geni coinvolti nella trasformazione neoplastica: per es., un AS-ODN in grado di ...
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IPOFISI (gr. ὑπόϕυσις da ὑπό "sotto" e ϕύω "nasco")
Ettore REMOTTI
Antonio PENSA
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Agostino PALMERINI
Anatomia e fisiologia comparata. - Durante lo sviluppo, dal tetto [...] o interruzioni funzionali in punti diversi dell'intero sistema. Le lesioni possono essere di vario ordine, degenerativo, infiammatorio, neoplastico, ecc., e talvolta non riguardano direttamente i componenti del sistema, che si trovano alterati solo ...
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Immunoterapia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
Il termine ha avuto nel corso del tempo varie interpretazioni e il suo significato, se non ben definito, può indurre una falsa lettura dei suoi reali contenuti. [...] la crescita tumorale, dalle caratteristiche metabolico-morfologiche acquisite dalla cellula degenerata e dal sistema di interazioni tra cellula neoplastica e il complesso dei meccanismi costitutivamente deputati alla sorveglianza immunitaria dell ...
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MAMMELLA (lat. mamma; fr. mamelle; sp. mama; ted. Brustdrüse, Brust; ingl. breast)
Silvio RANZI
Antonio PENSA
Michele MITOLO
Giuseppe SOLARO
Le mammelle sono ghiandole secernenti il latte, destinato [...] clinici stabilire o escludere che sia già in atto una degenerazione maligna, il chirurgo che ha asportato un tumore della in relazione con l'individuale resistenza dell'organismo all'invasione neoplastica. Si può ritenere di circa due anni la durata ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] fenomeni di metaplasia (oltre che la trasformazione neoplastica), di cui il più frequente è quello della metaplasia ossea (ossificazioni patologiche eterotipiche).
I fenomeni degenerativi o infiltrativi dell'interstizio sono molteplici: ialinosi ...
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rachialgia
rachialgìa s. f. [comp. di rachi- e -algia (v. algia)]. – Nel linguaggio medico, qualsiasi dolore localizzato alla colonna vertebrale: può dipendere da alterazioni di varia natura (infiammatoria, degenerativa, neoplastica) interessanti...
immunosorveglianza
s. f. [comp. di immuno- e sorveglianza]. – In immunologia, teoria secondo la quale il sistema immunitario è normalmente in grado di riconoscere e distruggere qualsiasi cellula anormale (neoplastica, infettata da un agente...