Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] intreccio ambiguo dei concetti classici di infiammazione, degenerazione, apoptosi, necrosi, ipertrofia e rigenerazione. Questa familiare, o secondaria a malattie croniche sistemiche o neoplastiche, determina anch'essa chiusura dei pori delle cellule ...
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Cuore
Gabriella Argentin
Gaia Jacovella
Paolo G. Pino
Il cuore, organo muscolare cavo formato da diversi elementi, è il centro del sistema cardiovascolare o sistema cardiocircolatorio, del quale costituisce [...] diverse: infettiva, traumatica, iatrogena (da farmaci), neoplastica, associata a malattie sistemiche o a infarto miocardico acuto mitralica può avere origine reumatica, infettiva, malformativa, degenerativa (senile) o ischemica. In ogni caso, non ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] (15%) e villosi (10%), secondo una crescente potenzialità di degenerare e di contenere foci di carcinoma. I polipi amartomatosi sono il prodotto di una proliferazione non neoplastica di diverse componenti normali della parete colorettale. Se sono ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] differente, a esclusione di quella infiammatoria e neoplastica, che hanno come caratteristica comune la presenza e altre con particolari modificazioni delle proteine del citoscheletro (degenerazioni sistematizzate). Qui ci si limiterà ad alcune di ...
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neuropatie
Lucio Santoro
Le neuropatie sono malattie del sistema nervoso periferico (SNP) con espressione clinica focale o diffusa. Possono essere acute o croniche e determinano alterazioni della forza, [...] una specifica regione anatomica o infiltrazione neoplastica, e rappresenta la più circoscritta patologia di malattia. Il processo patologico, prevalentemente di tipo degenerativo assonale, coinvolge con modalità lunghezza-dipendente le fibre ...
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apoptosi
Pietro Calissano
Nadia Canu
Il termine apoptosi, che etimologicamente significa caduta delle foglie o dei petali di un fiore, è stato coniato dai ricercatori che hanno descritto in termini [...] di un cervello che perde i suoi neuroni per degenerazione e morte, causando interruzioni nelle reti nervose fino a soppressore dei tumori che scatena il suicidio della cellula neoplastica. Tuttavia è possibile che i farmaci inducano altre mutazioni ...
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edema periferico
Mauro Capocci
Accumulo di liquidi che si verifica negli spazi interstiziali e nelle cavità dell’organismo. L’edema periferico si verifica solitamente nell’estremità e dove è maggiore [...] un disturbo del sistema linfatico: un’ostruzione dei vasi linfatici (linfedema) dovuta alla pressione di una formazione neoplastica, la degenerazione di tali vasi, o anche un’infezione che li raggiunga (per es., l’elefantiasi o filariosi linfatica ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] anche quando il muscolo non è più in grado di contrarsi (degenerazione, paralisi) è ancora atto a produrre fenomeni elettrici; che, e infiammatoria non si può in alcun modo riconoscere carattere neoplastico. 7) L'emoangioma, che s'osserva più di ...
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ISTOLOGIA (dal gr. ἱστός "tessuto" e λόγος "dottrina"; tedesco Gewebelehre)
Giuseppe LEVI
Antornio CESARIS-DEMEI
Enrico CARANO
È la disciplina che s'occupa degli attributi dei materiali costitutivi [...] delle varie affezioni renali.
Apparato digerente. - Oltre alla conoscenza delle alterazioni circolatorie, degenerative, infiammatorie, neoplastiche dei varî segmenti intestinali, nella patologia del fegato sono interessanti i rapporti dimostrati fra ...
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SIFILIDE (lat. scient. syphilis; sin. lue, lue venerea)
Agostino PALMERINI
Alessandro DALLA VOLTA
Vittorio CHALLIOL
Mario TRUFFI
Intorno all'origine della sifilide non vi sono dati assolutamente sicuri. [...] più gravi cause di denatalità, di spopolamento e di degenerazione della razza. Se si aggiunge che alcune delle sue malaria), tossica (alcoolismo, saturnismo, ecc.) e neoplastica.
Le forme di sifilide viscerale meglio conosciute sono le ...
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rachialgia
rachialgìa s. f. [comp. di rachi- e -algia (v. algia)]. – Nel linguaggio medico, qualsiasi dolore localizzato alla colonna vertebrale: può dipendere da alterazioni di varia natura (infiammatoria, degenerativa, neoplastica) interessanti...
immunosorveglianza
s. f. [comp. di immuno- e sorveglianza]. – In immunologia, teoria secondo la quale il sistema immunitario è normalmente in grado di riconoscere e distruggere qualsiasi cellula anormale (neoplastica, infettata da un agente...