SCARLATTINA (fr. scarlatine; sp. escarlatina; ted. Scharlachfieber; ingl. scarlet fever)
Mario Faberi
Malattia infettiva, contagiosa, del gruppo delle cosiddette "affezioni esantematiche", per la caratteristica [...] , e le tonsille si tumefanno, si ricoprono di essudati biancastri, non aderenti, che provocano un dolore intenso, specie alla deglutizione. Altre volte, invece, l'angina manca, e tutto si limita all'arrossamento diffuso, con scarso dolore. In pari ...
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Per aneurisma s'intende una dilatazione, per un tratto più o meno circoscritto o diffuso, del calibro di un'arteria, prodotta da processi morbosi che, ledendo innanzi tutto la tunica media (muscolare) [...] aneurismatica, la disfonia e l'afonia unilaterale delle corde vocali per compressione del nervo suddetto; la difficoltà della deglutizione per compressione dell'aneurisma sull'esofago, o disfagia; le emorragie, esterne o interne, che segnano l'esito ...
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STRICNINA
Luigi MASCARELLI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
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. C21H22O2N2. Scoperta da Pelletier e Caventou (1818) nella fava di S. Ignazio (semi della Strychnos Ignatii), poi nella noce [...] contrazioni spastiche degli arti, trisma, rigidità della nuca, opistotono. Nei muscoli sono visibili contrazioni fibrillari; la deglutizione e la respirazione sono difficoltate; il viso assume un'espressione rigida e ansiosa. La pressione sanguigna è ...
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. È l'alcaloide (v.) che si estrae dall'Atropa bellaaonna, pianta appartenente alla famiglia delle Solanacee, ed insieme con la iosciamina e la scopolamina si rinviene anche in alcune specie di Hyosgiamus [...] nella soppressione di tutte le secrezioni, con aridità delle fauci, secchezza della pelle, difficoltà della deglutizione, unita a segni di eccitamento corticale, accresciuta vivacità dei riflessi, agitazione, delirio con allucinazioni maniacali ...
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Diaframma
Daniela Caporossi
Il diaframma (dal greco διάϕραγμα, derivato di διαϕράγνυμι, "separare") è un setto a composizione muscolare e tendinea che divide la cavità toracica da quella addominale [...] utilizzando meccanismi diversi, quali la diffusione (larve degli Insetti, respirazione cutanea di alcuni Anfibi), la deglutizione (Anfibi e alcuni Rettili), la compressione e dilatazione della cavità respiratoria (alcuni Insetti e Rettili, Uccelli ...
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FABBRI, Ercole Federico
Luciano Bonuzzi
Nacque a Ravenna il 26 ott. 1840 da Giovan Battista, allora primario chirurgo della città, e da Rosa Minarelli.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia [...] come possibile causa di gravidanza extrauterina; studiò a fondo il polidramnios, la cui genesi attribuì alla mancata deglutizione del liquido amniotico. Fra le sue numerose pubblicazioni si ricordano qui tra le più significative: Atrofia congenita ...
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MEDIASTINO (lat. scient. mediastinum, septum mediastinale)
Giulio CHIARUGI
Piero BENEDETTI
Anatomia. - Il mediastino è un largo tramezzo della cavità toracica, che s'interpone da avanti in dietro [...] azygos), disturbi da compressione della trachea (stenosi tracheale), dei bronchi, dei polmoni, dell'esofago (disturbi della deglutizione) e dei nervi. Ha speciale importanza la paralisi del nervo laringeo inferiore di sinistra, la compressime del ...
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Esame dei requisiti richiesti nel cittadino per l'esercizio dei pubblici diritti. In Atene si ricorreva alla δοκιμασία per accertare se i giovinetti presentati avevano o no raggiunto il 18° anno e se erano [...] prova.
5. Docimasia gastro-intestinale. - Il feto, venendo alla luce, non solo respira, ma fa anche dei movimenti di deglutizione coi quali introduce aria nel tubo gastro-enterico; aria che, insieme coi batterî, dallo stomaco, a poco a poco, penetra ...
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È una condizione morbosa caratterizzata dalla perdita della coscienza, della motilità e della sensibilità. L'infermo giace abbandonato sul letto, immerso in un sonno patologico profondo da cui nessuna [...] ha determinato; come norma generale è importante ricordare che essendo per lo più nel coma deficiente il meccanismo della deglutizione è pericoloso tentare di far ingerire liquidi o alimenti ad ammalati di questo gernere, perché tali sostanze possono ...
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OSSALICO, ACIDO (HOOC-COOH)
Gaetano CHARRIER
Alberico BENEDICENTI
ACIDO È il più semplice acido dicarbossilico.
Sin dall'inizio del sec. XVII veniva osservata la presenza del suo sale acido di potassio [...] e trasformazione dell'emoglobina in ematina. Nell'intossicazione si avvertono: bruciori alle fauci, disturbi nella deglutizione, con dolori epigastrici, diarrea sanguinolenta, tenesmo, vomito, stranguria, midriasi e spesso amaurosi; la temperatura s ...
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deglutizione
deglutizióne s. f. [dal lat. tardo deglutitio -onis (v. deglutire), sull’esempio del fr. déglutition]. – L’atto fisiologico per cui il bolo alimentare o il sorso di liquido viene sospinto dalla bocca nella faringe e poi nell’esofago,...
bolo
bòlo s. m. [dal lat. tardo bolus, gr. βῶλος f. «zolla, cumulo»]. – 1. a. In fisiologia, il cibo che, essendo stato triturato dai movimenti masticatori e intriso di saliva, è pronto per la deglutizione (b. alimentare). Per analogia, b....