sclerosi Profonda alterazione della struttura di un tessuto o di un organo, caratterizzata da addensamento delle formazioni connettivali di sostegno, da corrispondente atrofia delle cellule parenchimali [...] provoca quella che viene detta paralisi labio-glosso-faringea, che comporta gravi conseguenze sulla masticazione, sulla deglutizione e soprattutto sull’articolazione della parola (disartria, anartria). Negli arti inferiori è spiccata l’ipertonia; a ...
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Parotide
Daniela Caporossi
Red.
Le parotidi (dal greco παρωτίς, composto di παρά, "presso", e οὖς, ὠτός, "orecchio") sono le più importanti ghiandole salivari. Costituiscono una coppia simmetrica, [...] dette si trovano solo nei Vertebrati terrestri, per i quali è necessario inumidire il cibo per favorirne la deglutizione. Nelle specie di Tetrapodi tornate alla vita acquatica, invece, le ghiandole sono ridotte e nei Cetacei addirittura assenti ...
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CALAMIDA, Umberto
Mario Crespi
Nacque ad Empoli (Firenze) il 20 genn. 1871 da Francesco e da Teresa Caratti. Trascorse la giovinezza a Bergamo, seguendo gli studi classici, quindi si trasferì a Torino [...] scorta di osservazioni complesse condotte con metodi grafici di registrazione della pressione del seno durante la fonazione, la deglutizione, la masticazione ecc., che l'aria dei seni partecipa alla respirazione nasale. Importanti furono pure i suoi ...
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Tatto
Giovanni Berlucchi
Il tatto fa parte della sensibilità somatica generale insieme alla sensibilità termica, o termocezione, alla sensibilità dolorifica, o nocicezione, e alla sensibilità relativa [...] inscindibilmente con quelli del gusto e dell'olfatto e con i recettori termici per il riconoscimento e la deglutizione delle sostanze alimentari, fornendo informazioni sulla forma, le dimensioni e le caratteristiche di superficie del contenuto della ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] , contrazioni ascritte dal D. a una irradiazione di impulsi dal centro respiratorio al centro della deglutizione (Sui rapporti fra centro respiratorio e centro della deglutizione, ibid., III [1906], pp. 581-98).
A Roma il D. tenne anche un corso di ...
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Anatomia e medicina
Volta della cavità boccale nell’uomo e nei Vertebrati in genere.
Anatomia comparata
Si chiama volta palatina la volta della cavità boccale nei Vertebrati Amnioti, cioè il p. secondario [...] del trigemino. Palatoplegia Paralisi del velo palatino. Può essere bilaterale o unilaterale e determina disturbi della deglutizione, della fonazione (rinolalia) e dell’udito (paracusie). Si verifica per lesione dei tronchi nervosi interessati alla ...
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CARCÒ, Paolo
Mario Cherubino
Nacque a Catania il 15 agosto 1900 da Salvatore e da Giuseppa Rosolia. Si laureò in medicina e chirurgia a Napoli, all'età di ventitré anni. Tornato nella sua città natale, [...] Alta Italia, Modena 1955, pp. 7-113 (in collaborazione con P. L. Remaggi); Studio roentgencinematografico della deglutizione normale e di alcune discinesie faringoesofagee, in L'Otorinolaringologia ital., XXV (1957), pp. 113-153 (in collaborazione ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] eventuali abitudini viziate, come l'abuso delle tettarelle, il succhiamento delle dita, la permanenza della deglutizione atipica infantile, la respirazione orale ed eventuali atteggiamenti scorretti di postura. È inoltre importante mantenere aperti ...
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Sfintere
Daniela Caporossi
Il termine sfintere (dal greco σϕιγκτήρ, derivato di σϕίγγω, "stringere") indica genericamente un muscolo breve di forma anulare (risultante dall'unione sulla linea mediana [...] nel duodeno. Il lume della cavità esofagea è mantenuto chiuso dal normale tono muscolare, mentre, con la deglutizione, i movimenti peristaltici della tunica muscolare determinano l'apertura tanto dello sfintere esofageo superiore, con conseguente ...
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Diaframma
Daniela Caporossi
Il diaframma (dal greco διάϕραγμα, derivato di διαϕράγνυμι, "separare") è un setto a composizione muscolare e tendinea che divide la cavità toracica da quella addominale [...] utilizzando meccanismi diversi, quali la diffusione (larve degli Insetti, respirazione cutanea di alcuni Anfibi), la deglutizione (Anfibi e alcuni Rettili), la compressione e dilatazione della cavità respiratoria (alcuni Insetti e Rettili, Uccelli ...
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deglutizione
deglutizióne s. f. [dal lat. tardo deglutitio -onis (v. deglutire), sull’esempio del fr. déglutition]. – L’atto fisiologico per cui il bolo alimentare o il sorso di liquido viene sospinto dalla bocca nella faringe e poi nell’esofago,...
bolo
bòlo s. m. [dal lat. tardo bolus, gr. βῶλος f. «zolla, cumulo»]. – 1. a. In fisiologia, il cibo che, essendo stato triturato dai movimenti masticatori e intriso di saliva, è pronto per la deglutizione (b. alimentare). Per analogia, b....