La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] i batteri e i funghi che decompongono le proteine e la lignina della biomassa morta o gli erbivori che mangiano i del glucosio.
Nelle cellule viventi la produzione e la degradazione continua di ATP mostrano un bilancio sorprendente se si considerano ...
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Osso
Gabriella Argentin e Pier Paolo Mariani
Vincenzo Condello
Il sistema scheletrico del corpo umano è costituito da oltre 200 ossa che, unite tra loro attraverso giunzioni di vario tipo, dette articolazioni, [...] e inorganico è inglobato all'interno dell'osteoclasta, dove è definitivamente degradato e solubilizzato, e quindi reso da proteine non collagene (5%), quali osteonectina, osteocalcina, proteoglicano osseo, proteolipide osseo, proteina morfogenica ...
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DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] operando con le tecniche dell'ingegneria genetica allora disponibili, in quanto il DNA risultava degradato, cioè ridotto a in evidenza anche la presenza di legami crociati tra DNA e proteine e tra filamento e filamento di una stessa elica. Il legame ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Biologia ambientale
Mark Madison
Biologia ambientale
Le origini dell'ecologia
La storia della biologia ambientale, come quella di [...] una variante della legge dell'entropia, che prevedeva la necessaria degradazionedell'energia a ogni stato della trasformazione, intellettuale alla propria analisi sul ritorno, in termini di proteine e di letame, ottenuto in quel paese dal bestiame. ...
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modificazione post-traduzionale
Nicoletta Landsberger
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Modificazione chimica di una proteina in seguito alla sua traduzione. Si tratta di modificazioni covalenti di varia [...] di ubiquitina (poliubiquitina). Tale modificazione ha generalmente l’effetto di causare la rapida degradazionedellaproteina poliubiquitinata, indirizzandola verso un particolare complesso ad attività proteasica, il proteosoma.
→ La cromatina ...
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cellula dendritica
(*)
Cellula che appartiene al sistema immunitario e ha la funzione di presentare l’antigene ai linfociti B e T. Le cellule dendritiche nascono dalle cellule staminali emopoietiche [...] per fagocitosi e processato da parte della cellula; quest’ultima migra dal tessuto non linfoide verso gli organi linfatici secondari (linfonodi, milza), le proteine antigeniche ottenute con la degradazione del patogeno vengono quindi esposte al ...
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RNAi
Elisabetta Ullu
Meccanismo attraverso il quale molecole di RNA a doppio filamento (dsRNA, double-stranded RNA) innescano il processo di degradazione di RNA bersaglio contenenti sequenze complementari [...] che vengono poi digeriti da ribonucleasi citoplasmatiche. Nel caso di RNA messaggeri, la loro degradazione ha come conseguenza l’inibizione della traduzione di proteine specifiche. È importante notare, tuttavia, che il meccanismo di RNAi diminuisce l ...
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recettore di membrana
Giuseppe Rotilio
Struttura complessa, costituita essenzialmente da lipidi e proteine liposolubili, che delimitano cellule e compartimenti cellulari in modo da isolare il loro interno [...] sono proteinedelle cellule retiniche che stimolano il nervo ottico mediante un sistema a proteine G. Nel secondo tipo di processo la formazione del complesso recettore-ligando produce una cavità nella membrana con successiva degradazione del ...
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α-sinucleina
Paolo Calabresi
Proteina acida a basso peso molecolare (14 KDa) composta di 140 amminoacidi, localizzata a livello dei terminali nervosi sinaptici e implicata nella trasmissione sinaptica. [...] altre proteine per la loro stabilizzazione e raggiungimento di una corretta struttura terziaria assumendo quindi un ruolo di chaperon. Un’aumentata espressione dell’α-sinucleina nella sua forma nativa o mutata oppure una non corretta degradazione ne ...
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catabolismo
s. m. [formato su metabolismo per sostituzione del pref. cata- a meta-; cfr. il gr. καταβάλλω «gettar giù, demolire»]. – In fisiologia, la fase metabolica di degradazione e disassimilazione delle sostanze organiche (contrapp. ad...
azoto
ażòto s. m. [dal fr. azote, voce coniata (1787) dal chimico fr. L.-B. Guyton de Morveau, con il gr. ἀ- priv. e ζωή «vita»]. – Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo N, numero atomico 7, peso atomico 14,007, appartenente al...