GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] riviste quali L'Italia letteraria e Quadrivio (1934), gli consentì d'intrecciare rapporti di amicizia con scrittori e letterati, come , durante il quale si appassionò alle ricerche pittoriche dei cubisti e dei surrealisti e a quelle di P. Klee, il ...
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COVELLI, Gaele
Luisa Ester Felicetti
Nacque a Crotone (in provincia di Catanzaro) il 28 maggio 1872 da Leonardo, commerciante, e da Giuseppina De Filippis. Sin dai primi anni manifestò inclinazione [...] pittore Stefano Ussi lo introdusse nell'ambiente artistico, lo indirizzò allo studio approfondito dei capolavori del passato e agli studi di tecnica, consentendogli di rivelare pienamente se stesso. Nel 1898 si impose alla Promotrice di Firenze con ...
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FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] L. Lombardi, un sussidio del Comune per l'anno 1872, che consentì ai due giovani di proseguire gli studi e al F. di B. Passamani-R. Stradiotti, Brescia 1979; R. Lonati, in Dizionario dei pittori bresciani, Brescia 1980, II, pp. 29 ss.; L. Anelli, ...
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GHIDONI, Giovanbattista
Maurizia Cicconi
Figlio di Galeazzo e di Giustina Berni, nacque il 2 dic. 1599 a Firenze, dove il padre, originario di Cremona, era attivo come pittore. Seguì le orme paterne [...] Gregori, 1962). L'esperienza nel cantiere di casa Buonarroti consentì al giovane G. di lavorare a stretto contatto con i e ora conservate presso il convento delle suore carmelitane di via dei Bruni: l'Annunciazione e il Battesimo di s. Agostino. Le ...
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MALESCI, Giovannino (Giovanni)
Simona Sperindei
Figlio di Luigi e di Adele Mangani, nacque a Vicchio nel Mugello il 13 sett. 1884.
Fin dalla prima adolescenza mostrò una naturale inclinazione per il [...] che strinse con il M. un legame quasi paterno, gli consentì d'essere introdotto nella sua casa e di conoscere i suoi , pp. 368, 378-380, 382, 424; B.M. Bacci, L'Ottocento dei macchiaioli e Diego Martelli, Firenze 1969, pp. 165, 167, 176; D. Cecchi ...
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FORMENTO, Luigi
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 29 ag. 1815 da Giuseppe e da Elisabetta Brunetti.
Giuseppe, nato a Torino nel 1771 da Giovanni e Barbara Pezza, venne approvato architetto civile [...] (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 24) che gli consentì di svolgere una attività professionale minuta sino al 1839, anno in cui cittadina; nello stesso 1825, progettò a Torino l'edificio dei macelli di porta Palazzo e il "protendimento delle due maniche ...
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CASCELLA, Tommaso
Silvana Palmerio
Nacque ad Ortona (Chieti) il 24 marzo 1890, primogenito di Basilio e di Concetta Palmerio. Insieme con i fratelli Michele e Gioacchino fu iniziato all'arte dal padre [...] la - "Famiglia artistica".
La eccezionale capacità produttiva gli consentì nel 1907-08 di presentare sei pastelli alla III alla ricerca e alla raccolta delle opere del padre, dei fratelli e dei figli che riunì nell'ex stabilimento paterno, donato al ...
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DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] del vero sino alla minuziosa analisi del particolare gli consentì, però, di evitare l'effetto suggestivo e l'evasione attività il movimento realista francese, e in particolare l'opera dei paesisti di Barbizon, dopo il trasferimento a Parigi. È da ...
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PAGNI, Ferruccio
Eugenia Querci
– Nacque a Livorno l’11 settembre 1866 da Domenico e da Regina Bini.
Seguì i corsi di Natale Betti presso la Scuola comunale di disegno, dove ebbe compagni Plinio Nomellini [...] e Maremma), nel 1896-97 alla Festa dell’arte e dei fiori di Firenze (Tramonto di novembre), nel 1897 alla III una scuola di belle arti che, dopo anni di ristrettezze, gli consentì finalmente «un vivere agiato e tranquillo» (Pagni - Marotti, 1926, ...
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DONGHI, Daniele
Bruno Signorelli
Figlio di Felice e Costanza Stampa, nacque a Milano il 6 febbr. 1861; a Torino frequentò l'istituto tecnico e la scuola di applicazione laureandosi nel 1883 ingegnere-architetto. [...] che diede gran fama al D. fu la partecipazione alla ricostruzione dei campanile di S. Marco, crollato il 14 luglio 1902 ed inaugurato doveva essere, negli intendimenti del D., un mezzo per consentire ai Veneziani l'uso della zona del Lido e per ...
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carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. ◆ La novità più importante, tra quelle...
centro di trattenimento dei clandestini
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a raccogliere i migranti nelle loro terre d’origine, per impedire che raggiungano il territorio nazionale; anche con riferimento alle strutture pubbliche destinate...