FARNETI, Stefano
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Pisa il 20 genn. 1855, da Pietro, originario di Faenza, e da Angelica di Stefano, discendente di Tadeusz Kościuszko, eroe nazionale polacco. Compì [...] quelle del 1894 (con un Ritratto e La romanza), del 1896 (con dei disegni: Studi di tigre e una Suora di carità, tratta da Soeur Philomène con una Marina e soprattutto con La fuga, che gli consentì di conseguire il titolo di associé e che, esposto l ...
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DAVIA, Giuseppe
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna da Francesco e Laura Bentivoglio il 23 genn. del 1710, trascorse l'infanzia a Rimini presso lo zio, il cardinale Giovanni Antonio, e la madre qui relegata [...] D., il 29marzo del 1757l'accademia venne aperta in una sala dei palazzo ducale ove continuò a funzionare per alcuni anni organizzata in il D. una pausa relativamente tranquilla che gli consentì di maturare alcune scelte quali la definitiva rinunzia al ...
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FACCIOLI, Raffaele
Fabia Farneti
Nacque a Bologna il 27 dic. 1845 da Francesco e da Agata Collina (Bologna, Arch. gen. arcivescovile, Registro battesimale della cattedrale, ad annum); entrò nel 1858 [...] "Venturoli" il F. vinse la pensione Angiolini, che gli consentì di abbandonare nel 1867 l'accademia di Bologna per trasferirsi a e comprato dal ministero della Pubblica Istruzione; Ilgiorno dei morti, esposto alla Promotrice di Roma in quello stesso ...
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IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Pancrazio
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1445 da Antonello e Gentilesca. Il suo nome, con la qualifica "pictor", appare in un documento datato [...] del padre del 17 marzo 1472 egli, unico figlio maschio, è dichiarato erede universale dei suoi beni, costituiti da diverse proprietà, fatto che gli consentì una notevole agiatezza. Ebbe tre figli, Giovanbattista, notaio a Civita Castellana e priore ...
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CAFFI, Francesco
Clara Gabanizza
Figlio di Michele e di Bianca Boncio, nacque a Venezia il 14 giugno 1778. Discendente da una famiglia di giuristi, studiò privatamente con don Benedetto de Luca; compì [...] non ebbe mai, però, tono ufficiale e gli consentì di approfondire i suoi studi musicologici e di partecipare attivamente un Concerto per oboe e orchestra; musicò una parafrasi poetica dei Treni di Geremia (1808).
Di carattere giuridico, il C. ...
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CIURINI, Bernardino
Luigi Zangheri
Figlio primogenito di Giovanni Michele (Gaburri), nacque a Castelfiorentino nel 1695. Qui ebbe una prima educazione che fu approfondita a Livorno, nel 1709, con lo [...] Del Rosso). Il 24 febbr. 1725 venne eletto aiuto dell'ingegnere dei capitani di Parte con un incarico che lo vide impegnato in febbr. 1739 dal reggente principe di Craon; la nomina gli consentì di stabilirsi in una delle case dell'Opera in via dello ...
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FORINO, Gioacchino
Vladimiro Valerio
, Nato a Napoli il 6 febbr. 1797, lavorò come apprendista nella Litografia militare, fondata nei primi mesi del 1823 presso l'Officio topografico. La sua formazione [...] delle Due Sicilie (Napoli 1829), per il quale realizzò 27 dei 180 disegni.
È questa l'opera che valse al F. Palermo (III, p. 77), la presenza di gruppi di popolani gli consentì di manifestare la propria vena illustrativa.
Grazie ad una serie di scene ...
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BAUDO, Luca (Luca da Novara)
Gian Vittorio Castelnovi
Figlio di Ambrogio; non è precisabile se questo pittore fosse nativo oriundo di Novara; comunque se ne ha notizia soltanto a Genova a partire dal [...] 1460-1465. Firmato e datato 1493 è il Presepio già nell'oratorio dei Cambiaso a Torre di Pra (Genova) ed ora nella Galleria del e quindi raggiungimenti - un diverso temperamento non gli consentì di avvicinarsi al mondo eroico del Lombardo, e le ...
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GREGANTI, Guido
Tiziana Musi
Nacque a Livorno il 3 genn. 1897. Iniziò la carriera militare come ufficiale macchinista di complemento nella Marina militare durante la prima guerra mondiale; nel 1919 [...] tempio di Cerere.
Ma il punto di svolta della carriera artistica di G., che gli consentì di ottenere riconoscimenti anche all'estero, fu l'intensificarsi nel 1952 dei rapporti con il Pontificio Collegio americano del Nord. Da allora il G. iniziò un ...
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GIOVANNI da Spoleto
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente nativo di Spoleto, che realizzò nel 1516, insieme con Vincenzo Tamagni, la decorazione ad affresco [...] profeti e degli angeli musicanti a sinistra dell'Incoronazione e almeno dei tre apostoli al centro nella Morte della Vergine. La definizione dell'intervento di G. consentì alla studiosa di precisare le componenti culturali espresse dal pittore, di ...
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carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. ◆ La novità più importante, tra quelle...
centro di trattenimento dei clandestini
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a raccogliere i migranti nelle loro terre d’origine, per impedire che raggiungano il territorio nazionale; anche con riferimento alle strutture pubbliche destinate...