MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] impiegare canoni e prescrizioni esistenti, piuttosto che redigerne ed emanarne di nuovi.
Verso la fine dei lavori conciliari giunse anche il breve che consentì al M. di essere ordinato prete extra tempora: l'ordinazione ebbe luogo probabilmente il 2 ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] 1623), in occasione di un soggiorno romano che gli consentì di entrare in contatto anche con l'Accademia degli Umoristi paragone degli ingegni antichi e moderni, che era nel decimo libro dei Pensieri tassoniani e di cui il L. avrebbe dato la sua ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] e gli edifici adiacenti appartenenti al monastero, gli consentì di avviare il vasto programma di ristrutturazione. L quando era a Canterbury, L. condivise perciò la vita dei monaci della cattedrale, dei quali aumentò il numero da venti a forse più di ...
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GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] fonti antoniane, oltre all'Officium rhythmicum di Giuliano da Spira, altre precedenti biografie, consente di smentire la congettura di Abate: il testo dei tre sermoni per la festività di S. Antonio non presenta infatti alcuna somiglianza rispetto ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] . 6 s.). L'agiatezza di cui pare godesse gli consentì, ad esempio, oltre all'acquisto di beni fondiari di cfr. Baumgärtner, pp. 345 s.). Il De primogenitura affronta un altro dei temi importanti negli Stati del sec. XV in ordine alla successione al ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] le facoltà sacerdotali. Pio XII, al contrario, consentì il dispiegarsi pieno e indisturbato del culto garganico. corpo del frate, una volta ricomposto nella bara e offerto al commiato dei fedeli, non portasse più alle mani i mezzi guanti, né ai piedi ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] sino all'inizio del 1572 (l'ultimo suo dispaccio è dei febbraio 1572), ottenendo, a conclusione, quale attestato di riconoscenza sopra le Fortezze. La morte, comunque, non gli consentì di portarlo a termine: quando scomparve, nel novembre del ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] rapporto con il fratello Cosimo e con il Farnese consente di leggere nell'azione del G. il ruolo di Spano, L'Università di Roma, Roma 1935, ad indicem; L. von Pastor, Storia dei papi, V-VI, Roma 1959-63, ad indices; G. Alberigo, I vescovi italiani ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] per quasi sei mesi. La mancanza di seguito non gli consentì di influire in modo decisivo sull'andamento dell'elezione: usò però , s. 2, VI (1939), pp. 63-82; L. von Pastor, Storia dei Papi, XV-XVI, 1, Roma 1943, ad Indicem; L. P. Raybaud, Papauté ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] , dopo un breve viaggio a Treviso che gli consentì di prendersi cura di interessi familiari e beneficiari, raggiunse Ben presto però si manifestò in tutta evidenza una forte ostilità dei Greci all'unione con la Chiesa d'Occidente: fidando sull' ...
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carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. ◆ La novità più importante, tra quelle...
centro di trattenimento dei clandestini
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a raccogliere i migranti nelle loro terre d’origine, per impedire che raggiungano il territorio nazionale; anche con riferimento alle strutture pubbliche destinate...