Statista inglese (Londra 1749 - Chiswick 1806). Liberale, fu segretario di Stato per gli Affari esteri (1782-83) e riconobbe l'indipendenza delle colonie americane. Promosse l'abolizione della schiavitù [...] Fox lord Holland, dopo un'esperienza di viaggi, che gli consentì di entrare in contatto con le idee più innovatrici e di a contrastare, con eloquenza irruente, la politica misoneista dei conservatori, impegnati a lottare contro le colonie d'America ...
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Imperatore romano (Narni 26 d. C. - Roma 98); membro dell'aristocrazia senatoria, fu console nel 71 e nel 90; settantenne succedette a Domiziano e cercò di sostituire al governo militare un principato [...] a coltivare a proletarî. L'origine senatoria di N. non consentì una vera intesa con l'elemento militare: così, verso la fine coorti pretorie e l'affronto dell'uccisione in sua presenza dei responsabili della morte di Domiziano; l'adozione di Marco ...
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Cavaliere tedesco (Jagsthausen 1480 circa - Hornberg 1562). Al servizio del margravio di Brandeburgo, prese parte col suo signore ad alcune campagne nella guerra di successione di Baviera (1504), e, perduta [...] con una specie di guanto di ferro che gli consentì di maneggiare la spada. Tipico rappresentante della piccola nobiltà fu fatto prigioniero e stette tre anni a Heilbronn. Nella guerra dei contadini parteggiò per questi ultimi, e fu a capo delle truppe ...
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Figlio (m. 1295) di Mainardo I conte del Tirolo, cui successe insieme al fratello minore Alberto II. Essendo Elisabetta, moglie di Gebardo di Hirschberg, morta senza prole (1256), rivendicò e ottenne dal [...] , vedova dell'imperatore Corrado IV di Hohenstaufen, gli consentì di ereditare altri possessi nell'alta valle dell'Inn. loro territorî un'amministrazione secolare; e quando Rodolfo di Asburgo, re dei Romani, entrò in lotta (1276) con Ottocaro II re di ...
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Figlio (L'Aia 1772 - Berlino 1843) dello statolder Guglielmo V e di Sofia Guglielmina di Prussia, combatté nell'esercito prussiano contro le armate rivoluzionarie, e, nel 1806, contro Napoleone; rimase [...] del Belgio, che aveva tentato d'invadere nel 1831, solo nel 1839. Consentì, riluttante, anche ad alcune riforme costituzionali (responsabilità dei ministri di fronte al parlamento, bilancio biennale anziché decennale). L'opposizione al suo ...
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Principe francese (Parigi 1820 - Frohsdorf 1883); figlio postumo del duca di Berry (detto perciò "il figlio del miracolo"). Nel luglio 1830, in seguito agli avvenimenti rivoluzionarî di Parigi, l'avo Carlo [...] ma la sua inflessibilità di temperamento e di ideologia, che solo nel 1873 gli consentì di stringere un accordo di massima col partito orleanista, compromise ogni tentativo dei suoi partigiani (27 ott. 1873: rifiutò di accettare la bandiera tricolore ...
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Appartenente (n. Olesko, Ucraina, 1624 - m. 1696) a nobile famiglia polacca, quale grande etmano della corona sotto il re Michele Korybut Wiśniowiecki piegò i Turchi a Chocim (1673). Eletto re (1674), [...] contro i Turchi, il suo tempestivo intervento sotto le mura di Vienna (1683) consentì la vittoria delle armi della cristianità, interrompendo la direttiva strategica dei Turchi che puntavano al Baltico, per spezzare in due l'Europa. Continuò quindi ...
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Generale e patriota croato (Petrovaradin 1801 - Zagabria 1869), figlio del barone e gen. austriaco Franz (Petrinja, Croazia, 1746 - Szela Apati, Ungheria, 1810). Bano di Croazia, Slavonia e Dalmazia (1848-59), [...] nonostante l'opposizione ungherese consentì la riunione della Dieta croata che approvò un progetto per la creazione di un della Francia, prese parte insieme ad A. Windischgrätz alla repressione dei moti del 1848-49 in Ungheria; ma fu battuto a Hegyes ...
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Governatore coloniale inglese (County Down, Irlanda del Nord, 1754 - Napoli 1826). Dopo la campagna d'America entrò alla camera dei Lord (1783); dal 1813 al 1823 fu governatore e comandante in capo delle [...] nel Nepal con vittoriose azioni militari contro la popolazione dei Gurka (1814-16); ne fu ricompensato (1817) popolazioni maratte e pindari; la sua riuscita politica fiscale gli consentì di promuovere varie riforme sociali. Nel 1824 passò al ...
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Reggente di Scozia (m. Stirling 1572); membro del consiglio privato (1561), ebbe nel 1565 la contea di Mar. Aveva favorito (1565) il matrimonio di Maria Stuarda con H. S. Darnley, e nel 1566 assisté alla [...] alla battaglia di Langside (1568). Reggente alla morte di Lennox (1571), per avere l'aiuto della regina Elisabetta consentì all'estradizione del duca di Northumberland, e sostenne fino alla morte la tesi inglese dell'opportunità di affidare Maria al ...
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carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. ◆ La novità più importante, tra quelle...
centro di trattenimento dei clandestini
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a raccogliere i migranti nelle loro terre d’origine, per impedire che raggiungano il territorio nazionale; anche con riferimento alle strutture pubbliche destinate...