FALCONETTI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 24 luglio 1483 nel quartiere S. Spirito, gonfalone della Ferza, da Filippo di Papi e da Margherita di Giovanni di Montauto. I genitori, che [...] nel popolo di S. Giovanni in Suvana.
L'agiatezza economica consentì al F. di dedicarsi alla carriera politica: il 15 dic. vita politica, partecipando allo squittinio generale per l'ufficio dei Provveditorati. Sulla sua attività in questi anni non si ...
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COCCONATO, Uberto di, detto il Conte Grasso
Aldo A. Settia
Il soprannome permette di distinguerlo, non sempre senza difficoltà, dal padre Uberto e da un nipote omonimo.
L'epiteto non è da considerarsi [...] alla tutela di costoro. L'abile, costante ricorso ad una tale politica, insieme con il forte associazionismo interno, consentì al dominio dei Cocconato di prolungare la sua esistenza sino all'età moderna. Rimane peraltro impossibile, per il sec. XII ...
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CHIFENTI, Gaspare
Eluggero Pii
Nacque a Livorno, in una famiglia di commercianti, da Ferdinando e Francesca Bargellini nel 1758 (come si desume dal resoconto del processo del 1811, in cui il C. si dichiara [...] . La direzione della manifattura sarebbe stata il compenso dei servizi da lui resi, mentre la costante protezione di Cristoforo Saliceti, commissario del Direttorio presso l'armata d'Italia, consentì al C. una conduzione energica e autoritaria dell ...
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GUERRAZZI, Gian Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Livorno il 5 ott. 1865 da Amelia Sanna e da Francesco Michele, nipote di Francesco Domenico. Dopo aver compiuto i primi studi in un collegio di Lucca, [...] coloro che appoggiarono l'ascesa di B. Mussolini e del fascismo. Consentì, quindi, al figlio Guerrazzo, diciassettenne, di arruolarsi fra i e del fascismo nascente, si rivelò fiero avversario dei partiti di sinistra e del partito popolare, di cui ...
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FALIER, Michele
Giorgio Ravegnani
Sebbene non si conoscano documenti in cui sia indicato con il patronimico o secondo la contrada di origine, possiamo affermare con sicurezza che il F. era figlio di [...] in seguito gli uffici di avogadore di Comun e di consigliere dei Quaranta. È ricordato nel primo incarico da un documento dell venne accordata al bailo per dieci anni. In quella sede si consentì inoltre anche ai castellani di Corone e Modone, al duca ...
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GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] dal governo, costringendo il G. alle dimissioni. La crisi si risolse rapidamente con il rientro della decisione dei liberali, che consentirono il rinvio del governo alla Camere dalle quali ottenne la fiducia. L'esecutivo si trovò nuovamente esposto ...
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CAETANI, Nicola
Marina Raffaeli Cammarota
Primogenito maschio di Onorato (III) di Sermoneta e di Caterina Orsini, nacque intorno al 1440. Nella sua prima età fu educato a cura del card. Ludovico Scarampo [...] nel corso del 1475.
Probabilmente nel 1466 Bartolomeo Colleoni consentì ad arruolare il C.: è certo comunque che questi Papa, dopo una scaramuccia che costò la vita ad alcuni uomini dei Caetani. L'anno seguente, dopo l'assedio posto a Civita Lavinia ...
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MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] dell'Osservatore toscano, la cui formula miscellanea gli consentì di riprendere alcune idee già discusse nelle Lettere Il pensiero politico di Giovanni Gualberto De Soria, in L'età dei lumi. Studi storici sul Settecento europeo in onore di Franco ...
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BRUNI, Matteo
Aldo Mazzacane
Primo dei dieci figli di Giovanni Bruni de' Parcitadi e di Vanetta de' Battagli, nacque a Rimini agli inizi del secolo XVI: verso l'anno 1510, secondo il Tonini; più esattamente [...] taluni giovani meritevoli per studio e per condizione gli consentì una lunga permanenza a Bologna, dove si legò Gambalunga di Rimini, ms. A. III. 19, conserva comunque l'intero codicetto dei Versi. Ivi anche i mss. di G. Urbani, Racc. di scrittori e ...
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GENOESE ZERBI, Giuseppe
Giuseppe Masi
Nacque a Reggio Calabria il 9 ott. 1870 da Domenico e da Elisabetta Melissari, appartenenti entrambi a famiglie dell'aristocrazia agraria calabrese abitualmente [...] G. aderì subito alla nuova organizzazione: il che gli consentì di vantare meriti di fascista antemarcia. Nel 1921, in le spinte per incrementare le strutture industriali con la produzione dei derivati degli agrumi e della seta, di cui esistevano nella ...
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carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. ◆ La novità più importante, tra quelle...
centro di trattenimento dei clandestini
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a raccogliere i migranti nelle loro terre d’origine, per impedire che raggiungano il territorio nazionale; anche con riferimento alle strutture pubbliche destinate...