disunione
Denis Fachard
L’analisi del fallimento dell’esperienza repubblicana fiorentina, congiunta a quella delle ragioni della tragica sorte di una nazione «più stiava che li ebrei, più serva che’ [...] e le pene di quelle, acciò che chi non vuole per amore e ammonizione unirsi e fare el debito suo, la leggie e le Signorie vostre che sono sopra le leggie gliele faccino fare per forza, ché l’osservanza delle leggie edella giustizia èe’ delitti ...
Leggi Tutto
RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] la mitigazione dellepenee la restrizione della condanna capitale ai soli casi di lesa maestà. Del resto, già in precedenza aveva dato saggio delle sue idee. In una memoria del 1759 (Regio diritto, 375) rigettò la categoria giuridica deidelitti di ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] conseguendo tra l'altro, nel 1836, l'importante incarico di difensore dei rei presso il tribunale di appellazione per le Marche, che aveva sede sui delittie sulle penee di quello di Procedura criminale, recente frutto della codificazione gregoriana ...
Leggi Tutto
Giustiziere
AAndrea Romano
Un noto passo dell'arcivescovo e cronista salernitano Romualdo Guarna (m. 1181) c'informa che "Rogerio in regno suo perfecte pacis tranquillitate potitus, pro conservanda [...] ai sudditi dell'equità, della pace edell'ordine. Un delitti che comportavano pene corporali o mutilazioni, nonché i furti eccedenti i 20 augustali. In civilibus, la competenza dei giustizieri si estendeva a tutte le cause non trattate dai camerari e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuristi e mercanti
Umberto Santarelli
Il tema di cui ci occuperemo non è difficile a definirsi: si tratta di cercare di capire quale fu, nell’esperienza giuridica del basso Medioevo, il sistema delle [...] perciò previsti e puniti come delitti il favoreggiamento del fallito, la ricettazione dei suoi beni e l’ della famiglia «l’insieme dei padri, dei fratelli, dei figli legittimi e di quelli naturali, delle sorelle, delle madri, delle mogli edelle ...
Leggi Tutto
La delega della «riforma Orlando» in tema di esecuzione della pena
Carlo Fiorio
La l. 23.6.2017, n. 103 demanda al legislatore delegato la rielaborazione dell’ordinamento penitenziario, nel rispetto [...] di eccezionale gravità e pericolosità specificatamente individuati e comunque per le condanne per i delitti di mafia e terrorismo anche internazionale».
7 Fiorentin, F., op. cit., 315.
8 «[D]isciplina dell’utilizzo dei collegamenti audiovisivi sia ...
Leggi Tutto
RENAZZI, Filippo Maria
Maria Rosa Di Simone
RENAZZI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 4 luglio 1745 (anziché 1747 come indicato da lui stesso nella sua nota autobiografica) da Ercole Maria e da Barbara [...] anche degli aspetti soggettivi e, nella classificazione deidelitti, assegna il primo posto a quelli contro la religione e la morale. Nel secondo volume (De poenis generatim) la definizione della pena e la trattazione della tematica relativa appaiono ...
Leggi Tutto
ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] e tribunali o Regolamento istruttorio, con norme da codice di procedura civile e penale; una legge sui delittie sulle penee 22 maggio 1814 per la riforma dei codici civile e di procedura civile, penale e d'istruzione criminale, di commercio e "delle ...
Leggi Tutto
CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] e più di ogni altro strumento repressivo è in grado di mantenere a freno gli uomini "Co' suoi dogmi dell'immortalità dell'anima, e de' premj, edellepene 5 maggio 1792, p. 67) e una forte opposizione da parte dei regalisti, i quali riuscirono in un ...
Leggi Tutto
Limiti di pena irrogata e misura alternativa
Carlo Fiorio
Una recente decisione costituzionale (C. cost., 23.7.2018, n. 174) ha ribadito che il preminente interesse del minore non possa essere sacrificato [...] condannate alla pena della reclusione per uno deidelitti di cui all’art. 4 bis, co. 1, 1-ter e 1-quater, G., Un nuovo passo della Consulta per la tutela dei minori con genitori condannati a pene detentive, e contro gli automatismi preclusivi nell ...
Leggi Tutto
sanzióne s. f. [dal fr. sanction, e questo dal lat. sanctio -onis «prescrizione», der. di sanctus, part. pass. di sancire «sancire»]. – 1. a. Approvazione di una legge da parte dell’organo titolare della sovranità (il capo dello stato o, in...
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...