LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] della struttura diocesana, dal punto di vista beneficiale e da quello pastorale. Il primo obiettivo fu in qualche modo raggiunto attraverso misure punitive che colpirono gli ecclesiastici rei di delitti comuni o concubinari con pene Storia dei papi, ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] : varò una nuova legge sui delittie sulle pene, creò la Corte di cassazione, istituì l'albo chiuso per gli iscritti all'esercizio della professione forense e l'obbligo dell'abito e del giuramento per avvocati e procuratori; riordinò la magistratura ...
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MALANIMA, Cesare
Alessandro Catastini
MALANIMA, Cesare. – Cesare Ulivieri Torquato Malanima, figlio di Pietro, nacque a Calci (PI) nel 1736. Lo stato clericale è da accettare senz'altro anche se non [...] dello stesso, è conservata nel manoscritto BUP 399.
Malanima lasciò due opere di rilievo in ambito giuridico. La prima fu il Commentario filologico-critico sopra i delittie le pene pubblicazione delle versioni latine dei commenti dello stesso Qimki ...
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MALANIMA, Cesare
Catastini Alessandro
MALANIMA, Cesare. – Cesare Ulivieri Torquato Malanima, figlio di Pietro, nacque a Calci (PI) nel 1736. Lo stato clericale è da accettare senz'altro anche se non [...] dello stesso, è conservata nel manoscritto BUP 399.
Malanima lasciò due opere di rilievo in ambito giuridico. La prima fu il Commentario filologico-critico sopra i delittie le pene futura pubblicazione delle versioni latine dei commenti dello stesso ...
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Diritto amministrativo
A. pubblica Con tale espressione si intendono, tradizionalmente, sia l’attività dell’amministrare pubblico sia gli apparati che la svolgono.
Storicamente, l’a. pubblica ha subito [...] di sanzioni pecuniarie, procurata inosservanza di pene ecc.); c) delitti inerenti la tutela arbitraria delle proprie ragioni rivolti a violare il monopolio dell’autorità giudiziaria nella risoluzione dei contrasti intersoggettivi di interessi. Di ...
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Il complesso dei beni, mobili o immobili, che una persona (fisica o giuridica) possiede.
Diritto
Diritto civile
Nell’accezione giuridica, che riprende quella del diritto giustinianeo, l’insieme di tutti [...] , introdotta dalla l. 356/1992, che prevedeva il delitto di usura impropria.
P. comune dell’umanità
Il p. comune dell’umanità, già contemplato dalla dottrina del diritto internazionale dei sec. 17° e 18° – in particolare nel concetto di res communis ...
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Sanzione afflittiva comminata dall’autorità giudiziaria a chi abbia commesso un reato.
La pena criminale, o pena in senso stretto, appartiene al genere delle sanzioni punitive e si caratterizza per una [...] della potestà dei genitori; le seconde consistono nella sospensione dall’esercizio di una professione o di un’arte e nella sospensione dagli uffici direttivi delle persona giuridiche edelle imprese. Comune ai delittie alle contravvenzioni è ...
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Procedimento speciale disciplinato dagli art. 459-464 c.p.p., il decreto penale di condanna risponde alle esigenze di massima semplificazione ed economia processuale perseguite dal c.p.p. del 1988. Si [...] può rigettare la domanda per insussistenza dei presupposti o perché la pena risulta eccessiva e inadeguata; se, invece accoglie la pene accessorie, la comminazione della confisca solo se obbligatoria, l’estinzione del reato in 5 anni per i delittie ...
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Diritto
C. di giustizia Termine entrato nel linguaggio giudiziario a partire dal 1979-80 per indicare quegli imputati di reati di terrorismo ai quali la legge ha offerto la possibilità di ricevere un trattamento [...] . 15/1980, al fine di favorire la dissociazione dalle organizzazione eversive e sollecitare la collaborazione degli imputati nelle indagini giudiziarie, ha stabilito che, nel caso deidelitti in esame, l’imputato che si adoperi per evitare che l ...
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Reato di chi offende pubblicamente istituzioni che rappresentano valori tutelati per legge. Il codice penale italiano prevede e punisce il vilipendio del presidente della Repubblica (art. 278); il vilipendio [...] 403-404); il vilipendio delle tombe (art. 408); vilipendio di cadavere (art. 410).
Nel 2006, con la riforma dei reati di opinione, le sanzioni detentive già applicate per i delitti di vilipendio sono state sostituite da pene pecuniarie.
Previsti già ...
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sanzióne s. f. [dal fr. sanction, e questo dal lat. sanctio -onis «prescrizione», der. di sanctus, part. pass. di sancire «sancire»]. – 1. a. Approvazione di una legge da parte dell’organo titolare della sovranità (il capo dello stato o, in...
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...