Rimedi risarcitori in favore dei detenuti
Carlo Fiorio
Tra le novità introdotte dal d.l. n. 92/2014 in àmbito carcerario si segnala il rimedio risarcitorio in favore di detenuti e internati che siano [...] è stabilito che l’esecuzione dellepene detentive, delle misure di sicurezza, delle sanzioni sostitutive edelle misure cautelari debbano aver luogo secondo le norme e c.c.), con maggiore certezza dei rapporti giuridici.
17 Si è già detto di come la ...
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Nuove norme in materia di terrorismo
Guglielmo Leo
Dopo il grave attentato compiuto a Parigi in esordio del 2015, anche al fine di adeguare l’ordinamento interno a recenti prescrizioni del diritto sovranazionale, [...] della pena accessoria della perdita della potestà genitoriale quando, in uno deidelitti puniti dagli artt. 270 bis, 270 ter, 270 quater, 270 quater.1, 270 quinquies, «è fossero aumentate le pene previste per una lunga serie di delitti. Ebbene – con ...
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Vedi Reato epenedell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2018 - 2019
Reato epene
Guglielmo Leo
Effetti della successione tra norme contravvenzionali e fattispecie delittuose
Si è posta nel corso del [...] offendono il patrimonio, e, su un piano ancor più generale, il tema dei rapporti tra delitto tentato ed elementi circostanziali. Va subito detto che la Corte non si è sottratta ad una considerazione complessiva della materia.
La giurisprudenza ...
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Reato continuato e quantificazione della pena
Valerio Napoleoni
Da ormai quarant’anni – da quando, cioè, l’introduzione del reato continuato eterogeneo ha spostato gli equilibri del sistema – il meccanismo [...] la disciplina del reato continuato, consentendo la conversione dellepenedei reati satelliti in pene più gravi per genere o specie (nel caso di continuazione tra un delitto punito con la reclusione e una contravvenzione punita con l’ammenda, quest ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] dei problemi concernenti i rapporti tra città e contado, si desumono anche dal fatto che qualche anno dopo, nel 1433, fu designato a studiare le pene particolari da infliggersi ai contadini macchiatisi di colpe edelitti a danno degli abitanti della ...
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Diritto dell’UE edella CEDU e confisca di prevenzione
Antonio Balsamo
A seguito della riforma del sistema dell’intervento patrimoniale completata con il “codice antimafia” (d.lgs. 159/2011), il metodo [...] trattandosi di sanzioni penali (in quanto non implicano l’accertamento di un reato edella colpevolezza dell'imputato, ma tendono a prevenire la commissione di delitti da parte di soggetti ritenuti pericolosi), la Corte di Strasburgo ha ritenuto che ...
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VILLA, Antonio Francesco
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Fratta Polesine (Rovigo), il 1° settembre 1786 da Guido e da Maria Giulianati.
All’epoca dell’arresto del figlio Antonio, nel 1818, Guido era [...] le mire, gli attentati» (Codice penale universale austriaco, coll’appendice delle più recenti norme generali, I, DeiDelitti, II ed. Milano 1815, p. 24) quando questi erano ancora occulti. Non è da escludere che Lancetti avesse fatto leva anche sulla ...
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VISMARA, Antonio
Antonella Bongarzone
VISMARA, Antonio. – Nacque a Milano il 2 febbraio 1831 da Carlo, ingegnere, e da Lucia Fighetti.
Nel 1859 venne nominato luogotenente della guardia nazionale (Varese, [...] Dei fondamenti edei caratteri dellepene, Milano-Verona 1858, Assassinio del presidente degli Stati Uniti sig. Abramo Lincoln e Napoli 1866; Le grandi colpe sono virtù e le piccole mancanze sono delitti ossia Gennariello il marinaro. Romanzo, Milano ...
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MASSARI, Eduardo
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Spinazzola, in Terra di Bari ai confini con la Basilicata, l’8 luglio 1874 da Filippo e da Maria de Marinis. Si laureò a Napoli e sulle orme del padre, [...] locali, e a un contributo sulla pubblicità commerciale (Le agenzie d’informazioni e il delitto di dell’esecuzione dellepenee la tutela giuridica del condannato, p. 522; G. Leone, Sulla pluralità dell’azione penale, pp. 551-560); F.P. Gabrieli, M. E ...
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TOSI, Giuliano
Daniele Edigati
– Nacque a Montelupo il 4 marzo 1708. Il padre Marco fu giurista, come quattro dei cinque fratelli di Giuliano, fra cui Lorenzo, lettore nello Studio pisano.
Dopo gli [...] e come scelta rientrante nelle prerogative del sovrano) o dell’impunità per quanti fornissero informazioni su eventuali correi, ma anche per la declassazione deidelitti M. Da Passano, Dalla “mitigazione dellepene” alla “protezione che esige l’ordine ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...