SCANDELLA, Domenico detto Menocchio
Andrea Del Col
– Nacque a Montereale Valcellina, presso Pordenone, verso il 1532. Il padre si chiamava Giovanni e la madre Domenica.
Si sposò ed ebbe undici figli, [...] stringente nelle domande e cercava di mettere Scandella in contraddizione. Loro compito era inoltre quello di qualificare teologicamente le eresie emerse in vista della sentenza. La situazione di Menocchio era gravissima. Tre deidelitti contro la ...
Leggi Tutto
MASINI, Eliseo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XVI secolo.
Entrato nell’Ordine dei frati predicatori il 3 ag. 1584, il M. fu dichiarato studente formale l’11 marzo 1589 e [...] per le patenti dei familiari e quelle per il giuramento dei funzionari. La decima è composta di trecento avvertimenti per i giudici che toccano questioni procedurali come la definizione e i gradi dell’eresia, i delitti di competenza del tribunale ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] dei problemi concernenti i rapporti tra città e contado, si desumono anche dal fatto che qualche anno dopo, nel 1433, fu designato a studiare le pene particolari da infliggersi ai contadini macchiatisi di colpe edelitti a danno degli abitanti della ...
Leggi Tutto
VILLA, Antonio Francesco
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Fratta Polesine (Rovigo), il 1° settembre 1786 da Guido e da Maria Giulianati.
All’epoca dell’arresto del figlio Antonio, nel 1818, Guido era [...] le mire, gli attentati» (Codice penale universale austriaco, coll’appendice delle più recenti norme generali, I, DeiDelitti, II ed. Milano 1815, p. 24) quando questi erano ancora occulti. Non è da escludere che Lancetti avesse fatto leva anche sulla ...
Leggi Tutto
VISMARA, Antonio
Antonella Bongarzone
VISMARA, Antonio. – Nacque a Milano il 2 febbraio 1831 da Carlo, ingegnere, e da Lucia Fighetti.
Nel 1859 venne nominato luogotenente della guardia nazionale (Varese, [...] Dei fondamenti edei caratteri dellepene, Milano-Verona 1858, Assassinio del presidente degli Stati Uniti sig. Abramo Lincoln e Napoli 1866; Le grandi colpe sono virtù e le piccole mancanze sono delitti ossia Gennariello il marinaro. Romanzo, Milano ...
Leggi Tutto
MASSARI, Eduardo
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Spinazzola, in Terra di Bari ai confini con la Basilicata, l’8 luglio 1874 da Filippo e da Maria de Marinis. Si laureò a Napoli e sulle orme del padre, [...] locali, e a un contributo sulla pubblicità commerciale (Le agenzie d’informazioni e il delitto di dell’esecuzione dellepenee la tutela giuridica del condannato, p. 522; G. Leone, Sulla pluralità dell’azione penale, pp. 551-560); F.P. Gabrieli, M. E ...
Leggi Tutto
TOSI, Giuliano
Daniele Edigati
– Nacque a Montelupo il 4 marzo 1708. Il padre Marco fu giurista, come quattro dei cinque fratelli di Giuliano, fra cui Lorenzo, lettore nello Studio pisano.
Dopo gli [...] e come scelta rientrante nelle prerogative del sovrano) o dell’impunità per quanti fornissero informazioni su eventuali correi, ma anche per la declassazione deidelitti M. Da Passano, Dalla “mitigazione dellepene” alla “protezione che esige l’ordine ...
Leggi Tutto
GREGORIO
Diego Quaglioni
Di origine probabilmente lucchese, nacque intorno agli anni Ottanta del secolo XI. Nel primo documento a noi noto G. compare in qualità di arcidiacono della cattedrale di Lucca, [...] e sulle pene eterne).
Uwe Horst in tempi recenti ha ricostruito dettagliatamente la storia delle prime ricerche sul Polycarpus, a partire dai De emendatione Gratiani dialogorum libri II di Antonio Agustín (Tarracone 1587) e dalle successive note dei ...
Leggi Tutto
LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] di redigere il codice di polizia. Nello stesso anno il L. - già componente della Giunta deidelitti atroci (che condannava senza appello), sovrintendente del reale albergo de' poveri e membro del Sacro Regio Consiglio con l'onorificenza di caporuota ...
Leggi Tutto
PUCCIONI, Giuseppe
Marco Paolo Geri
PUCCIONI, Giuseppe. – Nacque a Siena il 21 settembre 1788 da Anton Carlo e da Anna Maria Morelli.
Dopo la laurea all’Università di Siena in diritto il 28 giugno 1804, [...] rendere alla portata di ognuno ciò che oggi è patrimonio di pochi» (Da Passano, 1996, p. 323). Condensato delle principali acquisizioni della scienza giuridica criminalistica edella giurisprudenza dei tribunali toscani, il progetto si concludeva con ...
Leggi Tutto
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...