CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] delitti politici. I due grossi volumi contenenti "l'informativo fiscale" della Giunta di Stato furono inviati alla segreteria di Grazia e tra il 1799 e il 1801 vari ecclesiastici dimentichi dei suoi intenti pacificatori edella relativa tranquillità ...
Leggi Tutto
DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] disegnare la "rete" sulla parte anteriore e posteriore dello strumento e come collocarvi le varie stelle, senza trascurare di dare una tabella dei luoghi delle stelle fisse edella loro ascensione e declinazione.
Il secondo degli scritti editi nella ...
Leggi Tutto
GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] della cognizione deidelitti notori; della citazione; dell'ufficio del procuratore; del procedimento in contumacia edei banditi; della tortura giudiziaria; della difesa; delle transazioni; dellepene in genere, delle percosse edelle ingiurie; dell ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Carrara
Giovannangelo De Francesco
Francesco Carrara è considerato il più illustre rappresentante della cosiddetta scuola classica di diritto penale, per il suo fondamentale contributo all’elaborazione [...] fondamento di diritto. E anzi, la pena di morte – come pure altre pene lesive della dignità dell’individuo (quali diritto criminale, parte speciale, ossia esposizione deidelitti in specie con note per uso della pratica forense, 7 voll., Lucca 1864- ...
Leggi Tutto
FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] e storica della penalità. Si trattò della difesa assunta nell'agosto 1599 di Giacomo, Beatrice e Bernardo Cenci, e con loro della matrigna Lucrezia Petroni, imputati dell'uccisione del padre Francesco.
Il delittoe . Nascita dei sistemi penali ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] fatto, è causa materiale del delitto ed elemento sostanziale dello stesso. L’aspetto politicamente più rilevante, al quale Deciani dedica ampio spazio nel libro II, è però il rapporto di dipendenza tra delittoe legge: la lex poenalis è il fulcro dei ...
Leggi Tutto
BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] …, ibid. 1888; Azione e istruzione penale…, ibid. 1888; Degli effetti edella esecuzione delle condanne penali, in P. Cogliolo, Completo trattato teorico e pratico di diritto penale, I, Milano 1888, pp. 345-404; Teoria dellepene, ibid., I, ibid ...
Leggi Tutto
GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] 1891, e La indennità alle vittime dei reati (estratto dall'Enciclopedia giuridica italiana), Milano 1901.
In essi il G. configurava la riparazione come figura ausiliaria della pena proponendo per i reati lievi, in sostituzione dellepene carcerarie ...
Leggi Tutto
ALIMENA, Bernardino
Roberto Abbondanza
Nacque a Cosenza il 12 sett. 1861 da Francesco, insigne avvocato penalista e deputato per tre legislature. A Napoli, dal 1881 al 1884, frequentò i corsi di giurisprudenza, [...] opera dei rappresentanti dell'idealismo.
Oltre alle opere già citate, meritano una speciale menzione Del concorso di reati epene, in Encicl. del diritto penale italiano, V (1904), pp. 387-674; gli Studi di procedura penale, Torino 1906; Deidelitti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] nelle sue diverse «condizioni» e «parvenze», e dunque anche in quelle del delittoedellepene; seppur in Cattaneo, a differenza che in Lombroso, grande rilievo era dato all’educazione come mezzo di prevenzione deidelittie al rapporto tra devianza ...
Leggi Tutto
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...