AMIDEI, Cosimo
Mario Rosa
Magistrato fiorentino, "notaro criminale", stando ad una lettera di Alessandro Verri al fratello Pietro; dati biografici di lui sono pressoché inesistenti, allo stato attuale [...] filosofico-politico sopra la carcere de' debitori, s. l. [ma Modena] 1770, che, ispirato direttamente dal paragrafo XXXIV del Deidelittiedellepene, fu recensito con favore dalle Novelle letterarie di Firenze, 16 febbr. 1770, n. 7, coll. 103 s ...
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CALDERARA (Calderari), Bartolomeo
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1747, in una famiglia tra le più cospicue per censo del patriziato milanese, divisa nei due rami marchionale e comitale.
Il marchese [...] , Bologna 1934-1940, ad Indices;C.Beccaria, Opere, a cura di S. Romagnoli, I-II, Firenze 1958, ad Indicem;Id., Deidelittiedellepene, a cura di F. Venturi, Torino 1965, pp. 498 s., 577; F. Calvi, Ilpatriziato milanese, Milano 1865, pp. 210, 273 ...
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ALMICI, Pietro Camillo
Gianni Sofri
Nacque a Coccaglio (Brescia) il 2 nov. 1714 da Ottavio e da Silvia Veneziani. Studiò a Brescia, presso i somaschi e poi presso i filippini. Diciottenne, entrò nella [...] G. B. Chiaramonti, affrontò, con impegno apologetico, il tanto discusso tema della morale naturale; nelle Osservazioni critiche sul libro intitolato Deidelittiedellepene, edite con lo pseudonimo di Callimaco Mili nella Nuova raccolta, cit., del ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] dei maggiori a Napoli e tra gli altri, negli anni '30, vi lavorarono come sostituti G. Leone, E. Molé, V. La Rocca e F. De Martino. Scrisse anche alcuni saggi in materia penale, tra cui vanno ricordati Il dolo nel delitto di falsità nei bilanci delle ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] assumendo come proprio principio regolatore il merito e le ricompense anziché i delittie le pene. Rivisitando e ampliando le proposte di Bentham, il G. approntava una minuta casistica dei meriti civili edei modi per ricompensarli. I meriti presi in ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] idee sulla pena di morte, e confutazione del paragrafo 28 dell’opera su’ Delittie le Pene di Cesare Beccaria per l’avv 2012, pp. 290-293; C. Vano, P. G., in Dizionario biografico dei giuristi italiani (XII-XX secolo), a cura di I. Birocchi et al., ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Guido Novello. Il fatto accelerò l'arrivo in Toscana delle truppe di Carlo. Clemente IV intervenne allora in favore dei guelfi comminando pene canoniche contro i sostenitori di Corradino e chiamando questo ultimo a discolparsi in Curia entro il 29 ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] . fu l'espulsione dei gesuiti dal Regno 31 e sottoposti, con istruzione dello stesso F., al diritto criminale siculo; per i delitti di lesa maestà fu prevista la pena capitale con giudizio sommario e per i delitti di minore gravità si comminarono pene ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] l’ordine ai medici di sospendere le cure dei malati se rifiutavano i sacramenti; l’editto contro il perturbamento del culto; ripetute prescrizioni suntuarie; l’espulsione di zingari e vagabondi; l’inasprimento dellepene per il reato di adulterio; la ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario edella contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] è certo che, soprattutto negli anni della giovinezza edella prima maturità, al tempo delle lunghe missioni diplomatiche in Germania edei soggiorni all'estero, più e puntualmente eseguite.
L'esemplarità dellepenee la loro spettacolarizzazione non ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...