CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] . Ritornò quindi a ricoprire la carica di consigliere di Stato in servizio straordinario e in tale qualità prese parte alla discussione sul codice deidelittiedellepene. Il 6 maggio 1852 veniva definitivamente abolito lo Statuto, nel quale aveva ...
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AMIDEI, Cosimo
Mario Rosa
Magistrato fiorentino, "notaro criminale", stando ad una lettera di Alessandro Verri al fratello Pietro; dati biografici di lui sono pressoché inesistenti, allo stato attuale [...] filosofico-politico sopra la carcere de' debitori, s. l. [ma Modena] 1770, che, ispirato direttamente dal paragrafo XXXIV del Deidelittiedellepene, fu recensito con favore dalle Novelle letterarie di Firenze, 16 febbr. 1770, n. 7, coll. 103 s ...
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Pene detentive e sovraffollamento carcerario
Carlo Fiorio
Nonostante gli interventi dell’ultimo biennio, la situazione carceraria continua ad essere insostenibile. Alla data del 31.7.2012, a fronte [...] dei ministri per la definizione delle modalità edei criteri per il trasferimento dal ministero della giustizia al servizio sanitario nazionale di tutte le funzioni sanitarie, dei rapporti di lavoro, delle risorse finanziarie edelle attrezzature e ...
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Delitti contro l’amministrazione della giustizia
I delitti contro l’amministrazione della giustizia, disciplinati dal titolo III del libro II del codice penale, si dividono in tre capi: a) delitti contro [...] lesivi dell’efficacia edell’esecuzione dei provvedimenti giudiziari (art. 385-391: evasione, mancata esecuzione di un provvedimento del giudice, mancata esecuzione dolosa di sanzioni pecuniarie, procurata inosservanza di pene, ecc.); c) delitti ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] quanto di sé, allo studio diretto dei classici edei filosofi antichi edella natura. Ed è visibile, in Italia, alla fine del della fiacca coscienza contemporanea o nel Bisogno suona l'esortazione a sensi di pietà per i miseri trascinati al delitto ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] prima volta alla pena lo scopo della difesa della società dal delittoe dal delinquente. È nel periodo moscovita che lo stato si sostituisce ai privati nella valutazione deidelittie nella determinazione dellepene; e soltanto dopo Pietro il Grande ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] sulla giustizia e le penedei Cinesi. Di Francesco Carletti e Giov. delitti contro gli stranieri, i saccheggi delle missioni cattoliche e protestanti finirono per provocare una reazione dei governanti della Cina meridionale. Essi s'erano valsi dell ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] ), dei secoli X-XII, edita da Zachariae von Lingenthal (Ius Gr.-Rom., IV, Lipsia 1865). Ha notevoli infiltrazioni barbariche (v. le citazioni in Zachariae, Ius Gr.-Rom. cit., p. 52); e mostra analogie, nel sistema dellepene, con quelle dell'Editto ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] resto, il diritto penale svedese è diventato sempre più blando: è stata abolita la pena di morte (1921), e per diversi delitti - specialmente contro la maternità - è stata diminuita l'entità della pena. Alla mitigazione dellepene contribuisce poi la ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] dei due sessi nei doveri e nei diritti della prole in confronto dei loro genitori. La dottrina dei Padri della Chiesa, che già aveva fatto sentire la sua influenza moderatrice sulla famiglia romana nella età del Basso Impero, sia stabilendo pene ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...