FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] presso lo zio paterno, il futuro Giulio II. Ma, con la morte d'Alessandro VI, l'elezione di Giulio II, lo sfascio del dominio a freddo, con un tranello. Più che detergere l'onore deiDella Rovere F. l'ha ulteriormente macchiato col delitto. Tant'è ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] sua volontà" o perché costrettovi dalla "falce di morte".
Frequenti, durante la rappresentanza del D., i 169, 173; L. Ferrari, Onomasticon, Milano 1947, p. 262; G. Mazzatinti, Inv. dei mss. delle bibl. d'Italia, III, p. 208 n. 256; LXXXV, pp. 40, 42, ...
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Morte o trasfigurazione delle ideologie?
Giuseppe Bedeschi
Liberalismo e democrazia
Con la parola ideologia si intende una ‘visione del mondo’ quanto più possibile organica e logica (che in Karl Marx [...] ‘che sta peggio’ stia il meglio possibile. Ma Rawls definisce il gruppo ‘che sta peggio’ solo in funzione delle risorse dei suoi membri, senza distinguere fra quelli che sono in condizioni svantaggiate perché si sono ammalati o sono stati sfortunati ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] degli abusi amministrativi e al controllo delle finanze), alla mortedei suocero, toccando a sua moglie, nella divisione, il pegno dei castello e della signoria di Duino, ne viene investito, coll'aggiunta della nomina a capitano, da Carlo il ...
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morte
Carlo Chirico **
Letterio Cassata
Il vocabolo designa propriamente il termine della vita corporale, il cessare di ogni attività fisica, e, in senso traslato, il passaggio dalla gioia al dolore, [...] più diffusa, che risale a Graziolo, tutti i dannati invocano la mortedell'anima, che per essi, già morti nel corpo, sarebbe l'annullamento dell'essere, e quindi la fine dei tormenti; cfr., p. es., Giordano da Pisa Prediche inedite (a c ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] sembrò tendere allo sfaldamento economico, cui si aggiunse la morte di alcuni fratelli, finché verso i venti anni il XV e XVI, in Atti della Soc. ital. per il progresso delle scienze, VIII (1929), p. 11; L. Pulci, Il "Libro dei Sonetti", a cura di G. ...
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Morte ed estinzione della parte contribuente
Giulia Iofrida
Nel settore tributario, il principio civilistico generale di successione degli eredi del soggetto defunto, nelle obbligazioni a quest’ultimo [...] contemplata (la solidarietà tra i coeredi), al principio generale civilistico della divisibilità pro quota tra gli eredi dei debiti del de cuius3.
Morte del contribuente e debiti fiscali
Proprio in applicazione dell’art. 65 del d.P.R. n. 600/1973 ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] commemorò i tre morti e i quattordici feriti provocati una settimana prima a Cerignola dalle forze dell'ordine, che che lo cancellava, per motivi razziali, dall'albo degli avvocati e dei procuratori di Roma. Nella capitale morì il 20 dic. 1942.
Fonti ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] della sua opera per la salvezza delle anime e in favore della crociata. Il D. era infatti uno dei destinatari della bolla Caterina sarebbe stata in grado di negoziare la pace con Firenze. Alla morte di Gregorio XI (27 marzo 1378), il D., come priore ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] , meta comune anche a molti spagnoli dopo la morte nel 1597 della duchessa di Savoia. Di certo dall'Oratione nelle essequie livelli di consistenza drammatica, i nuclei corali degli Ebrei e dei soldati assiri, gli umili coinvolti in eventi per loro ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...