DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] e modificato in alcune parti poco prima dellamorte, in particolare nelle clausole riguardanti la sua 396, 398, 401-413, 420-437, 441 s.; G. Rossi Sabatini, Pisa al tempo dei Donoratico (1316-1347), Firenze 1938, pp. 158 ss., 188, 204, 207, 209 s., ...
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DELLA PALLA, Giovanni Battista
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella, il 4 ag. 1489 da Marco di Mariotto, speziale. Scarse sono le notizie sulla sua vita, fino a quando non [...] fu per l'avere egli fatto levare alcune statue di marmo dall'orto dei Rucellai" (II, p. 512), ma che il vero motivo della sua morte è da ricercarsi nell'inimicizia di Clemente VII.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, CarteCeramelli Papiani ...
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DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] dal solo D. il quale il 19 sett. 1528, a seguito della precoce morte di Francesco Iacopo, si impegnò a consegnarla entro il termine previsto officine locali solo parzialmente legate alla produzione deiDella Robbia (si veda ad esempio la problematica ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] non avesse nulla in comune con la più famosa casata deiDella Torre di Milano. Le fonti ricordano un fratello del D mese (secondo alcuni studiosi, la sua morte sarebbe invece avvenuta nell'ottobre dell'anno precedente).
Lasciò alla chiesa di Torello ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] non si costituisce a dar conto de la sua fuga e dei fatti suoi". Non avrebbe tuttavia rinunciato all'impegno preso fin dal , giudici, inventori".
Non si conosce la data dellamorte del Della Lama.
Fonti e Bibl.: Vienna, Österreichisches Staatsarchiv ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] alla pena capitale, che fu eseguita il 23 febbraio. Della loro morte è rimasta testimonianza nel racconto poetico e commovente del D., il quale in quanto membro della Compagnia dei neri, assistette l'amico Boscoli nelle sue ultime ore. Incerta ...
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DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] morte di Enea Silvio in seguito ad un contagio da peste a Basilea, il D. ottenne la prevostura, oggetto di tante controversie. Il Piccolomini operò presso gli amici più influenti dei tentativi per rientrare in possesso della carica perduta: il 17 ...
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DELLA LANA, Iacopo, detto il Laneo
Giancarlo Casnati
Nacque a Bologna, sicuramente dopo il 1278, da Uguccione di Filippo.
Il Gualandi rilevò la contemporanea presenza a Bologna fra il sec. XIII e il [...] . rivela nel suo commento d'aver notizia dei fatti e delle cose di Venezia e delle terre vicine, al punto da spingerci a ritenere l'altro, nella massiccia inserzione di brani dalla Monarchia.
Dellamorte del D. non conosciamo l'anno: sappiamo solo che ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] ) lasciò la città, dove fece ritorno dopo qualche mese, quando, alla morte di Sisto IV, eletto papa Innocenzo VIII, creatura deiDella Rovere, la situazione tornò a favore dei Colonna. In quell'occasione ricevette la visita del Poliziano, recatosi a ...
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DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] , 'Al targūm ha-Tĕhitīm shel R. H. D. (A proposito della traduzione dei Salmi del rabb. D.), in Italia (Gerusalemme), I (1945), pp. Kairos, XIII (1971), pp. 38-66; N. Pavoncello, Nel centenario dellamorte di L. D., in Israel, LVI (1971), 34, p. 3; ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...