DELLA CASA, Pandolfo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 luglio 1461, figlio di Giovanni di ser Ludovico e di Marietta di Piero di Cardinale Rucellai.
Le notizie su di lui sono assai limitate [...] di sé il figlio Giovanni.
Non è noto l'anno esatto dellamorte del D., che dovette avvenire alla fine del 1533 o ai , I, Roma 1941, pp. 73 s.; C. Belloni, Diz. stor. dei banchieri italiani, Firenze 1951, p. 61; J. Delumeau, Vie économ. et sociale ...
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DELLA TOSA, Davizzo (Davizzino)
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, visse in Firenze tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII, ricoprendovi alcuni importanti incarichi politici. Nel 1198 il D. [...] parte di una piazza nel sesto di Porta Duomo nei pressi dell'attuale cattedrale di S. Maria del Fiore: segno evidente dell'esPandersi degli interessi fondiari deiDella Tosa in una zona della città non lontana dalle loro case, in concomitanza con la ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] ambasciatore per trattenere Napoleone Orsini dallo scontrarsi con Everso dei conti d'Anguillara.
Dal 1456 fino alla morte, avvenuta nel 1476, il D. fu "maiestro dello piombo" ovvero esattore della tassa dovuta alla Camera apostolica per l'apposizione ...
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DELLA VALLE, Francesco
Paolo Cherubini
Ultimo dei figli di Lelio e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma verso la metà del sec. XV, probabilmente nella casa paterna nel rione S. Eustachio, lungo la [...] venisse data alle fiamme la casa di Stefano di Francesco dei Crescenzi.
Nell'agosto del 1486, a Tivoli, stavolta in aperta rivolta verso la Chiesa,-fu il principale responsabile dellamorte di un certo Paolo, commissario inviato in quella città dal ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Baldassarre
Salvatore Fodale
Fu figlio di Francesco, conte di Caserta, ma non è chiaro se la madre sia stata Isabella d'Artus, come sembra più probabile, ovvero Agata Sanseverino. [...] II. Chiese anche ad Alfonso d'Aragona la restituzione dei feudi di Alessano, Urgento, Surano, Ragano e di altri , Campagna, Eboli e Maddaloni.
Non si conosce la data dellamorte, che fu comunque anteriore al Parlamento convocato da re Alfonso ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Martino, conte di Valsassina, nacque in luogo e data a noi sconosciuti (la nascita è collocabile nella prima metà del sec. XII). Il padre, a causa dell'alta [...] ebbe pochi decenni più tardi nella crescita e nel consolidamento della potenza deiDella Torre in città.
Nel medesimo anno il D. partecipò successivo per la ratifica dell'accordo.
Il D., di cui ci è ignota la data dellamorte, ebbe due figli: ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque verso il 1329 a Pisa, dal conte di Donoratico Bonifazio (Fazio) Novello di Gherardo e da Bertecca di Castruccio Castracani degli [...] luce del sole e si esacerbarono tanto da portare, sei mesi dopo la morte del conte, alla cacciata deiDella Rocca e dei loro seguaci.
Il D. fu sepolto nel sepolcro della famiglia nella chiesa di S. Francesco: con lui si estingueva in linea maschile ...
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DELLA TOSA, Ciampi
Franca Allegrezza
Figlio di Pino di Vanni e della prima moglie di questo, nacque probabilmente a Firenze, nei primissimi anni del sec. XIV. Dalla prima moglie, di cui ignoriamo il [...] lunga serie di atti di ostilità tra le due famiglie deiDella Tosa e dei degli Agli, ebbe uno strascico più di tre anni dopo fine alla guerra.
Nel settembre del 1337, tre mesi dopo la morte del padre, il D. venne coinvolto, insieme con i fratelli e ...
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DELLA TORRE, Alamanno
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina e fratello di Pagano, è scarsamente ricordato dalle fonti. Fu infatti un personaggio di secondo [...] in varie città dell'Italia centrosettentrionale, mentre nella città lombarda si affermava la potenza deiDella Torre. Probabilmente fu erano affollati, non resse al peso e, crollando, provocò la morte per annegamento di - si dice - 2.500pisani. Parve, ...
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DELLA TORRE, Pietro
Carlo Zani
Nacque presumibilmente nel 1780 a Brescia (la data è ricostruibile dalla sua età al momento dellamorte). La sua attività di architetto, documentabile solo per Brescia, [...] cinquecenteschi.
L'ultimo suo lavoro conosciuto è la stima, con allegati rilievi, dell'ex convento di S. Chiara, eseguita nel 1830. Dei D. non. si hanno più notizie fino alla data dellamorte, avvenuta il 14 ott. 1856.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...