DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] improvvisa promozione fu la morte del fratello Francesco, caduto a capo dell'avanguardia delle truppe pisane e ghibelline Arezzo. In questo frangente il D. fu naturalmente dalla parte dei Perugini, i quali "fornirono" a Nieri da Faggiuola di loro ...
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DELLA TURCA, Rosso
Giovanni Nuti
Nacque negli ultimi anni dei sec. XII a Genova. Non si conoscono i suoi rapporti di parentela all'interno della famiglia Della Turca, coinvolta nella lotta cittadina [...] lungo il Bisagno a Sorleone Pevere, uno dei più autorevoli rappresentanti della consorteria dei "De Curia". Il colpo fallì per il flotte nemiche. Tuttavia la scomparsa del figlio Mirialdo, morto improvvisamente durante il soggiorno a Tiro, gettò il D ...
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DELLA ROCCA, (Dalla Rocca, De Rocha, Rocha), Pietro
Maria Muccillo
Nacque in Modena, da Francesco e dalla prima moglie di questo, Bona, sullo scorcio del secolo XIII, forse prima del 1290 (nella Magna [...] premorì, e occupandosi dell'avvenire delle sorelle. Assolutamente nulla sappiamo della sua formazione culturale e dei luoghi in cui si ponendolo però nell'anno successivo.
Nel 1328, richiamatovi forse dalla morte del padre, il D. era a Modena, dove lo ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio a noi noto del conte di Donoratico Bonifazio di Gherardo e di Adalasia - della quale le fonti non ricordano il casato -, [...] di Vanni Zeno Lanfranchi, uno dei promotori della congiura del 1317. Alcuni esponenti dei gruppi al potere, e in , a Pisa. Come accadeva di solito in quel tempo di fronte alle morti improvvise, si pensò al veleno e la voce pubblica accusò, a torto, ...
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DELLA TORRE, Francesco, detto Franceschino
Marina Spinelli
Figlio primogenito di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, risulta menzionato nelle fonti solamente [...] esercito, si recò, nel giugno del 1309, in aiuto dei guelfi piacentini che si erano rifugiati a Zavattarello, onde sfuggire Roberto d'Angiò prima della Pasqua (1313), il D. e Bonifacio Fara partirono per Napoli.
Con la morte improvvisa di Arrigo VII ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] -, scomparsi in giovane età i fratelli Tommaso e Mattia e morto, nel 1484, il padre, ottiene, attorno al 1484-85, consegnare, nel 1498, dal suo inviato Francesco dei Monti il diploma di nomina a cavaliere dell'Ordine del Grifone. E il D. viene ...
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DELLA SCALA, Fregnano (Fregnanino)
Antonio Menniti Ippolito
Figlio illegittimo di Cangrande (II), nacque con ogni probabilità a Verona nel quinto decennio del sec. XIV: era infatti ancora minorenne sul [...] i diritti ereditari e la sicurezza economica della sua discendenza maschile nel caso di una sua morte prematura. Nel 1355 il D. ricevette, insieme con i fratelli, dai rappresentanti dei milites e dei cittadini veronesi, il giuramento di fedeltà; tale ...
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DELLA GROSSA, Giovanni
Jean A. Cancellieri
Nacque a La Grossa, villaggio vicino a Sartène (Corsica), nella pieve di Bisogè, il 12 dic. 1388, secondo gli elementi autobiografici, da lui stesso forniti [...] nel castello d'Erbalunga (Capo Corso), dove godette dell'ospitalità dei signori Vinciguerra e Vincente Gentile. Non rientrò a fino al 1464, che fu verosimilmente l'anno della sua morte.
A lungo accusata di confusione e soprattutto di compiacenza ...
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DELLA PERGOLA, Delfino
Paolo Cherubini
Nacque agli inizi del sec. XV da Angelo, originario di Pergola (ora prov. Pesaro-Urbino), condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti. Il padre fu successivamente [...] ai desideri del Visconti, aveva dato a livello ad alcuni membri della nobile famiglia milanese dei Trivulzi certe terre del vescovato poste presso la riva del Po. Nel 1447, quando alla morte del duca si formò in Parma un governo popolare, il D ...
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DELLA GHERARDESCA, Guelfo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio primogenito del celebre Ugolino conte di Donoratico, compare nella documentazione a noi nota a partire dal 1270, quando al calendimaggio, [...] del 26 ottobredi quello stesso anno, posteriore dunque alla mortedello sfortunato figlio di Federico II, avvenuta l'11 marzo. danteschi, XII (1927), pp. 61-64; Annali genovesi di Caffaro e dei suoi continuatori, V (Iacopo d'Oria), a cura di L. T. ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...