DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] anni 1450-1470.
Nel 1446 il D. fu dei Sedici riformatori dello stato di libertà; nello stesso anno rivestì la carica , non poteva venir né giudicato né, tantomeno, condannato a morte da un collegio di magistrati laici. La discussione si protrasse ...
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DELLA SCALA, Guido
Gian Maria Varanini
Appartenente alla celebre famiglia veronese, figlio di Iacopino, e dunque fratello di Leonardino detto Mastino, di Alberto e di Federico detto Bocca, il D. è documentato [...] quelle di altre illustri famiglie veronesi, come quella dei Crescenzi (un Azzone Crescenzi compare ripetutamente tra i fatto leader incontrastato della pars al potere inVerona. Il D. ricoprì tale carica verosimilmente sino alla morte: la sua ...
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DELLA LANA (De Lana), Giovanni (Giovanni da Bologna)
Katherina Walsh
Nacque a Bologna nella seconda metà del sec. XIII.
La forma del cognome (latinamente "de Lana") è certa, appare in fonti contemporanee [...] è più menzionato nei documenti. Pertanto la data di morte riferita da alcune delle più antiche narrazioni (22 luglio 1350, all'età di pervenuti e ci sono noti soltanto attraverso citazioni dei suoi seguaci agostiniani, che successivamente tennero il ...
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DELLA ROVERE, Leonardo
Paolo Cherubini
Nipote di Sisto IV e cugino di Giulio II, nacque presumibilmente a Savona verso la metà del sec. XV, da Bartolomeo, il secondo dei figli di Leonardo, e non da [...] dal matrimonio con Giovanna d'Aragona; la loro morte avrebbe comunque preceduto quella dei genitori. Restano invece notizie di Tiberio Della Rovere, suo figlio naturale, che, nonostante l'illegittimità dei natali, ottenne da Sisto IV nel 1477 il ...
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DELLA TORRE, Simone
Anna Caso
Figlio di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, già nel corso della sua adolescenza dovette subire le conseguenze degli scontri [...] esuli lodigìani in funzione antiviscontea. Alla fine del mese di agosto del 1313 la mortedell'imperatore Enrico VII offrì la possibilità di una riscossa ai guelfi, a capo dei quali si posero il D. e il fratello Francesco. Essi, radunato un esercito ...
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DELLA CELLA, Paolo
Daniela Silvestri
Nacque il 13 giugno 1792 a Cabanne, frazione di Rezzoaglio presso Chiavari (Genova), da nobile famiglia, figlio primogenito di Luigi Maria ed Antonietta Rodini. [...] ed estere, medico di casa Savoia, il D. fu uno dei primi ad essere insignito del Real Ordine civile di Savoia, istituito D. andarono perduti dopo la sua morte. L'influenza scientifica e la sopravvivenza della sua opera, pur limitate al libro ...
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DELLA TORRE (de Turre, de la Tour), Giacomo
Elisa Mongiano
Nacque con ogni probabilità a Mondovì (prov. di Cuneo) nell'ultimo decennio del sec. XIV, da antica e nobile famiglia monregalese, oggi estinta.
I [...] posizioni di rilievo sino ad allora riservate agli esponenti della nobiltà savoiarda. L'acquisizione dei territori dei Piemonte al dominio diretto dei duchi di Savoia, realizzatasi alla morte di Ludovico, ultimo principe d'Acaia (1418), segnò infatti ...
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DELLA TORRE, Erecco (Errecco, Arrecco, Enrico)
Anna Caso
Figlio di Ermanno di Pagano, non se ne conosce la data di nascita. Negli anni in cui si affermò il dominio dello zio Napoleone detto Napo Della [...] Corrado e ad altri esuli milanesi, continuò le ostilità nei confronti dei Visconti. Nel 1290 è infatti attestata la loro presenza a Pavia, prigionia, cui seguì dopo un anno e mezzo la morte, i Della Torre persero l'alleato più potente, e furono così ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Guglielmo, apparteneva a quel ramo della famiglia dei conti Della Gherardesca che sin dal 1220 prese il titolo dal castello [...] estate del 1256.
Le ostilità continuarono anche dopo la morte di Chiano, portate avanti dai Genovesi, che avevano ricevuto . Il D. ebbe, insieme con il titolo di dominus della sesta parte dei Cagliaritano, il Sulcis e il territorio di Pula; ad Ugolino ...
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DELLA STUFA, Andrea
Claudio Bonanno
Figlio dell'illustre giudice Ugo e di Mondina di Giovenco de' Medici, nacque presumibilmente a Firenze nel secondo quarto del sec. XIV.
Indicato nelle fonti come [...] Lotteringo e, dopo la morte di questo, al nipote Niccolò. Nel 1395 era membro della Balia di guerra eletta il testamento del 26 nov. 1411); c. 119r (atto di adizione d'eredità dei quattro figli); Ibid., Priorista Mariani III, cc. 575v, 576r, 577; Ibid ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...