DELLA RENA (Della Arena, De Arena, Arena), Cosimo (Cosma)
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze l'8 genn. 1615 (e non 1614, come erroneamente si trova presso molti autori) da Orazio, segretario [...] Ferdinando preferirono intraprendere la carriera militare, forse a causa delle difficoltà familiari seguite alla prematura morte di entrambi i genitori, o forse perché lo spirito dei tempi e la stessa politica del granduca Ferdinando II tendevano ...
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DEI, Onofrio (Noffo, Ernoffe)
Daniela Stiaffini
Di una famiglia originaria di Firenze, fu attivo come mercante negli ultimi quaranta anni del XIII secolo e nei primi dieci anni del XIV. La sua attività [...] dovuta alle irregolarità da lui commesse nella riscossione delle imposte nella Champagne piuttosto che al fallimento della compagnia di importazione dei panni. Il D., incarcerato e condannato a morte, cercò allora di salvarsi mettendosi a completa ...
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DELLA TORRE, Raffaele
Salvatore Adorno
Nacque a Genova da Vincenzo figlio dell'uomo politico, giurista e storico Raffaele, nel 1646. Educato alla corte di Firenze dove era stato mandato in qualità di [...] soci e bottino rifugiandosi in Provenza e in Linguadoca. Riconosciuto colpevole, fu condannato a morte in contumacia e alla confisca dei beni.
Ricevuta la notizia della condanna, si diresse a Finale e poi ad Oneglia, avamposto piemontese in Liguria ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio primogenito naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza, legittimato con dispensa papale dell'11 dic. 1375 e di una certa Margherita, [...] forse della famiglia dei Pittati ma, secondo altre fonti (Marzagaia), di una donna di Piacenza di cui non si ha alcuna notizia, nacque il 13 sett. 1361.
Divenne signore di Verona appena quindicenne, con il fratello Antonio, alla morte quasi ...
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DELLA PERGOLA, Antonio
Nadia Covini
Figlio del condottiero Angelo, conte di Biandrate, nacque con ogni probabilità all'inizio del sec. XV e fu fratello di Leonoro e Delfino. Alla morte del padre, nel [...] Leonoro assunse il comando delle milizie del padre dopo la sua morte, sono registrate dai cronisti solo come riflesso della fama di Angelo: durante gli eventi conclusivi della guerra tra-Milano e Venezia, nel 1428, uno dei due fratelli fu fatto ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Francesco
Salvatore Fodale
Figlio di Antonio conte di Caserta e di Beatrice Del Balzo, divenne conte di Caserta e di Alessano nel 1382, alla morte in Francia del padre, del [...] Luigi, signore di Mignano, il quale poi nel novembre venne catturato dagli uomini della compagnia del senese Domenico Ruffaldi, al servizio dei Durazzo.
Dopo la morte di Luigi d'Angiò, avvenuta nel settembre del 1384, ed il conseguente riacuirsi ed ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] che disciplinava l'attività dei principali uffici curiali, i de Ayrola. L'8 genn. 1280 era già morto, come risulta da un atto in cui i suoi primo, nell'agosto 1266, venne nominato rettore della chiesa di Montecorvino nella diocesi di Acerno. Durante ...
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DELLA GHERARDESCA, Tommaso Bonaventura
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 luglio 1654, secondogenito del conte Guido e di Laura di Tommaso Guadagni.
Il D. si laureò in utroque iure nell'università [...] Mss. Moreni, 200: D. Moreni, Notizie dei rettori... I, c.197; L. G. Cerracchini, Cronologia sacra de' vescovi e arcivescovi di Firenze, Firenze 1716, pp. 249-256; Id., Relazione dell'ultima infermità, morte, funerale e sepoltura dell'ill.mo e rev.mo ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Sonia Pellizzer
Nacque a Verona nel 1581 da Guido e da Laura Sambonifacio; il suo battesimo e registrato il 23 ottobre nella parrocchia dei Ss. Fermo e Rustico.
Padrino fu Bartolomeo [...] marchese Guido, era discendente del ramo veronese dei nobili Torriani, conti di Valsassina: "profondo nelle venti carte, intitolata Idea della madre di fameglia, espressa nella vita, et mortedella s.ra Laura Sanbonifatio della Torre, da uno de' ...
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DELLA ROVERE, Giulio Feltrio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Urbino il 5 apr. 1535 da Francesco Maria I duca d'Urbino e da Eleonora Gonzaga: morto il padre nel 1538, ereditò la provincia di Massa Trabaria [...] quando, alla morte di Paolo III, appoggiò la candidatura del cardinal Salviati.
Giulio III gli conferì la protettoria della S. Casa di nuovamente legato di Perugia e dell'Umbria. Nel 1566 passò nel Collegio dei cardinali dall'ordine diaconale a ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...