GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] loro membri.
G. avviò anche un programma di registrazione delle nascite, oltre che dellemorti, affidato interamente a offici civili. A tutela della salute dei suoi sudditi, infine, si adoperò per rendere più efficaci i provvedimenti da adottare nel ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] con Paolo IV, che il F. dovette dare avvio alla ripresa dei lavori interrotti dalla morte di Paolo III e proseguirli durante il pontificato di Pio IV, fin alla vigilia dellamorte, affidando la direzione del cantiere al Vignola, definito in un ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] F., in quanto architetto dei Palazzi apostolici, subentrò ad Antonio Valeri nel completamento delle scuderie del Quirinale (1730-31), avviate su progetto di Alessandro Specchi nel 1721 e interrotte nel 1724 a seguito dellamorte di Innocenzo XIII. L ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] dopo. Si interessò alla filosofia recensendo sempre nel 1906 Il crepuscolo dei filosofi di Papini (Il Regno, 12 febbraio; poi in Cultura sociale del 21 marzo), Ciò che è vivo e ciò che è mortodella filosofia di Hegel di Croce (Il Nuovo Giornale, 3 ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] '868 e che probabilmente era rimasta sospesa anche in seguito alla morte di Arsenio, uno dei principalì zelaton della causa della liturgia slava, ed alla disgrazia in cui era, provvisoriamente caduto A. (cfr. Grivec, pp. 81 s. e 87; per l'autenticità ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] "con giustizia e bontà". Un esempio di questa politica è offerto dalla condanna a morte del governatore della Romagna, Ramiro de Lorqua, che era considerato uno dei più stimati ministri del B. (dicembre 1502). Nell'esporre pubblicamente i motivi ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] la convenienza che Cristo nascesse da una vergine, l'influenza dei peccati personali dei genitori sui figli, la dannazione dei bimbi morti senza battesimo, ecc. Qui, A. ha anche stabilito il principio della necessità che la Madonna, dopo Dio, fosse l ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] -Treccani-Tumminelli, presieduta da Ettore Bocconi (proprietario dell’Anonima libraria) e diretta da Tumminelli. In tal modo fu possibile portare avanti la stampa dei volumi. L’improvvisa morte di Guido Treves (maggio 1932) causò lo scioglimento ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] e dei provvedimenti più conservatori. Ma va pur detto che questi mutamenti così radicali della legislazione toscana, del resto non privi anch'essi d'incertezze e di contraddizioni, furono pure la conseguenza sia dellamorte prematura dello stesso ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] in una finta partita. L’inizio del film, con il gruppo dei mimi rivoluzionari e chiassosi, e la scena conclusiva, con gli stessi amico' industriale, s’incontrano e si amano nella Valle dellamorte che prende vita sotto il loro abbraccio, in un ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...