PUCCINI, Giacomo
Dieter Schickling
PUCCINI, Giacomo. – Nacque a Lucca il 22 dicembre 1858, sesto di nove figli (e primo maschio) del compositore Michele Puccini e di Albina Magi.
Fu battezzato con i [...] di effettuare cospicui tagli per la progettata ‘prima’ italiana dei Maestri cantori. Il lavoro alla versione italiana di quest’opera il titolo di senatore: lo ebbe due mesi prima dellamorte.
Dopo la guerra Puccini si decise ad abbandonare la ...
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ORIANI, Alfredo
Eugenio Ragni
ORIANI, Alfredo (Mario, Francesco, Pellegrino, Clemente). – Terzogenito di Luigi, avvocato possidente, e di Clementina Bertoni, appartenente a famiglia altoborghese con [...] ridimensionare è inoltre l’accusa di scorrettezza formale dei testi di Oriani: parzialmente imputabile agli stampatori, . L’Italia di O., in L’eredità di A. O. Nel centenario dellamorte, a cura di D. Bolognesi, in Quaderni del Cardello, XIX (2011), ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] Giovanna corresponsabile dellamorte di suo fratello al pari degli altri membri della famiglia reale, 1278-1352, London 1897, ad ind.; G. de Blasiis, Le case dei principi angioini nella piazza di Castelnuovo, in Id., Racconti di storia napoletana, ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] alla corte di Napoli nel 1504. A seguito dellamorte improvvisa del cardinale Ascanio Sforza, abile promotore in pp. 319-349; L. Beltrami, Il castello di Milano durante il dominio dei Visconti e degli Sforza (1368-1535), Milano 1894, ad nomen; E. ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] fantasiosi, dei "non complicati") sa che Giovanni rimarrà prigioniero delle proprie parole, perché non sì può giocare impunemente con "le cose di Dio". Il ritrovamento d'un ultimo foglietto manoscritto - l'autore è morto e sono questi soli appunti ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] al cardinale Ippolito, appassionato di astronomia, a cui aveva dedicato una Parafrasi dei tre libri delle meteore di Aristotele precedentemente composta; in effetti dopo la morte del cardinale non si occupò più di astronomia né riprese in mano l ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] limiti, è il discorso commemorativo nell'anniversario dellamorte del marchese di Mantova Francesco Gonzaga, si comportasse nel trattare questi temi con altrettanta libertà e disinvoltura dei suoi predecessori. Si dovrà, se mai, osservare che è ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] , non essendo nominati nel testamento di G., mentre dellamorte di Francesco non c'è notizia.
G. fu 16rb), divinus, e medicorum princeps, sono pochi i suoi discepoli dei quali troviamo testimonianza. Fra essi spicca, per la notorietà poi acquisita ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] al primo congresso nazionale dell'Unione nazionale dei ciechi tenuto il 18 dicembre 1921nel Salone dei Cinquecento a Firenze (ibid. 1921), Il secondo olocausto. In commemorazione dell'avv. F. Giordani nel trigesimo dellamorte, Bologna 21 dic. 1920 ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] eseguirvi, su modello del Cattaneo, l'ultimo rilievo della serie dei miracoli di s. Antonio per la cappella dell'arca del Santo (Il santo richiama in vita un giovane). Il maestro, morto nell'autunno dello stesso anno, lasciò per testamento "tutti li ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...