LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] invece dedicato un altro componimento della raccolta, composto in occasione dellamorte di questo, avvenuta probabilmente nel di errori. Il L. stesso si dichiarò conscio dei limiti dell'opera nell'introduzione al Commento all'Eneide pubblicato nel ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] , se non si tenesse conto della vivacità dei suoi interessi per le scienze sperimentali. Una larga e aggiornatissima cultura scientifica dimostra di possedere l'autore del Parere sulle cause della strana mortedella contessa Zangari: uno scritto d ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] superiore di Pisa, III (1972), pp. 247-263; I. Hueck, Le matricole dei pittori fiorentini prima e dopo il 1320, in Boll. d'arte, LVII (1972), p. 121; L. Bellosi, Buffalmacco e il Trionfo dellamorte, Torino 1974, pp. 35, 51, 73, 96, 113, 115, 124; M ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] suo discorso culturale.
Non si conosce la data dellamortedell'artista, che era ancora vivo nel 1662, bronzo, Genova 1879, pp. 52 s., 74 s.; F. Alizeri, Notizie dei professori del disegno in Liguria dalle origini al secolo XVI, Genova 1880, VI, pp ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] cfr. ibid., p. 304), il manzoniano coro dellamorte di Ermengarda veniva citato come un esempio di nobile ancor oggi valido, degli usi e della vita della Roma ottocentesca, si compiaceva della fede popolare dei Romani che li fa fedeli alla Chiesa, ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] come le quattro, pagategli nel 1527, per la compagnia di S. Giovanni Battista dellaMorte (ora nell'oratorió dei SS. Giovannino e Gennaro sotto il duomo), le quattro per la compagnia della SS. Trinità (ora in S. Donato) e le quattro per la compagnia ...
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TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] di Francesco Filelfo; passato a far parte della curia di Paolo II nel novero dei suddiaconi apostolici, assistette nel 1465 alla morte del cardinale Ludovico Trevisan e riprese la versione della Romuli vita dedicandola al curiale Mazzacolli.
Morì ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] , vera anima di quella straordinaria esperienza che abbraccia effettivamente e simbolicamente l'intero arco dei suoi anni ferraresi, che si chiuse nel dicembre 1597, all'indomani dellamorte del marito. A lei, non per caso, il L. dedicò il suo Terzo ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] in Umbria 2, Treviso 1980, pp. 72, 478, 485 s.; L. Fontebuoni, Ritratti deiDella Rovere di Camilla Guerrieri, Pesaro 1981, p. 7; L. Salerno, La natura morta italiana, Roma 1984, pp. 74 s.; C. Pizzorusso, Rivedendo il Gentileschi nelle Marche, in ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] eseguite in forma di concerto da G. Marinuzzi nel 1938, a causa dei dissensi sorti, dopo la morte di Pirandello, fra il regista dello spettacolo e l'autore delle musiche).
Le sue opere sinfoniche vennero tenute a battesimo dai più grandi interpreti ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...