VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] cura degli zii Urbano e Petronilla). Da Caserta e da Napoli egli coordinò la rete dei suoi collaboratori, che a fronte dellamorte di Gaetano Sintes e della partenza di Rinaldi per la Russia, nel 1752, oltre i citati Bernasconi, Collecini e Sabatini ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] mappe dovettero affascinare M. per tutta la vita: dall'inventario dei beni redatto dopo la sua morte risulta che ne possedeva una gran quantità, tra cui due mappamondi e due carte della Lombardia, e pare anche che egli si fosse direttamente cimentato ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] e in Abruzzo. Inoltre il 7 maggio 1507 ricevette la conferma dei 6.000 ducati annui, già concessigli da Federico d'Aragona, ed tumulto sorto a Roma a metà agosto, alla falsa notizia dellamorte del papa, questi riuscì a mediare un ennesimo atto di ...
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RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia
Massimo Giansante
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia. – Figlio di Marco di Giacomo, Francesco Raibolini, detto il Francia per abbreviazione del nome di battesimo, [...] la conoscenza non superficiale dell’opera di Raffaello, che Francia al momento dellamorte certamente già aveva da c. 203r, 23 dic. 1503; Archivio Arcivescovile di Bologna [AAB], Libri dei battesimi.
G. Vasari, Le vite (1568), a cura di G. Milanesi, ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] inaugurò il teatro di Ss. Giovanni e Paolo, di proprietà dei Grimani del ramo di S. Maria Formosa (fu poi a 1645 Strozzi non firmò più alcun dramma sino al 1652, anno dellamorte; compare però come mallevadore in un contratto relativo alla stagione ...
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PORPORA, Nicola Antonio Giacinto
Kurt Martkstrom
PORPORA, Nicola Antonio Giacinto. – Nacque a Napoli il 17 agosto 1686, terzo di dieci figli del libraio Carlo (morto nel 1717) e di Caterina di Costanzo [...] Musicalisches Lexicon, 1732, pp. 487 s.). Da lì in avanti le carriere dei due s’intersecarono spesso (Burney parlò poi di Porpora come del «vecchio e in primis.
Gran parte della musica di Porpora cadde in oblio prima ancora dellamorte, ma la sua ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] il 29 o il 30 sett. 1492, e fu sepolto nella cappella dei Ss. Quattro Coronati in S. Francesco d'Assisi.
Giovanni nacque a e figlio scultori in Sicilia. Un contributo al quinto centenario dellamorte di Domenico, in Kalós. Maestri siciliani, IV (1992 ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] non vi farà più ritorno se non, per un breve periodo, dopo la morte del padre.
I motivi di questo allontanamento restano oscuri: una grave lite di Lucca, dove, amico della famiglia Turini, deiDella Barba e dello stampatore lucchese V. Busdraghi, ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] a fuoco di ogni dettaglio compreso il brano di natura mortadei fiori nel canestrino, la luminosa gamma cromatica non ancora gravata dalle ombre avvolgenti della fase più tarda. Della Madonna si conoscono numerose altre redazioni, a testimonianza ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] è raro maestro" (Vasari, 1568). Ma già prima dellamorte del Buonarroti (1564), egli iniziò a svolgere attività autonoma: dato un pugno in faccia; nel 1577 fu espulso dalla Confraternita dei fornari, di cui era l'architetto di fiducia, per averne " ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...