Il 27 giugno del 1927 il sipario del Théâtre Hébertot a Parigi si apre sull’Orphée, tragedia in un atto e un intervallo di Jean Cocteau. Il tema è classico: il mitico poeta di Tracia, Orfeo, disperato [...] al contempo magnifico del poeta, inesorabilmente legato alla morte e alle perdite dei cari che ne costituiscono un'anticipazione. Trovando nella ricerca disperata dell’amante per l’amata Euridice un’eco della propria, Cocteau adotta il suo nome e ne ...
Leggi Tutto
La similitudine omericaFra tutti i poeti dell’antica Grecia non ve ne è alcuno che uguagli neanche lontanamente Omero per ricchezza e splendore di similitudini, né forse alcuna letteratura potrebbe contrapporgliene [...] dagli alberi abbattuti da un taglialegna è quella del pioppo bianco, che per i Greci era simbolo di morte luminosa, tanto che una delle isole dei Beati si chiamava così. In Il. 13, 389, questo bell'albero e la cupa immagine degli ultimi istanti ...
Leggi Tutto
Pubblicata nel marzo del 1850 e fin d’allora un successo editoriale sorprendente, The Scarlet Letter è l’opera che ha consacrato Nathaniel Hawthorne, al fianco dell’amico Herman Melville, al ruolo di più [...] sappiamo, a partire dalla rappresentazione nel romanzo dellamorte del governatore del Massachusetts John Winthrop, che l dall’altro credo che ci siano abbastanza elementi per poter ipotizzare dei punti di contatto. PER SAPERNE DI PIU’: Budick, E. M ...
Leggi Tutto
Poesia e verità «Coro diverso di grida, di lamenti, di voci oscure e di violenza; paese straniero abitato di mostri, di immagini di spavento e di mistero; tempo senza felicità e senza speranza, pieno di [...] -25). Il sacrificio rende possibile giustificare e sacralizzare la morte in guerra, rende religione lo Stato e lo stesso esercito di crisi con le loro “profezie” e interpretazioni dei disagi della società. Se, come ipotizza Guido Sacerdoti, la libertà ...
Leggi Tutto
Arlecchino nella Commedia dell’arteA partire dalla metà del secolo XVI fino a quella del XVIII, il pubblico della Commedia dell’arte si era abituato a riconoscere Arlecchino nella figura del teatrante [...] e simmetriche e un gran colletto bianco. Uno dei più importanti Arlecchini della storia del teatro, però, fu senz'altro Antonio esattamente come nel folklore popolare si esorcizzava la paura dellamorte attraverso il riso e l’osceno. Eppure, ...
Leggi Tutto
Si può apprezzare un’opera d’arte al di fuori del contesto e dell’ambiente dove è stata creata? È con questo quesito che lo studioso e storico dell’arte Quatremère De Quincy apre il suo pamphlet polemico [...] le loro opere, con la minaccia di deportazione e di morte. Di conseguenza, vennero messi al bando vari linguaggi artistici, tra si può notare che il fine essenziale della tutela dei beni culturali sul piano internazionale è rappresentato dalla ...
Leggi Tutto
«Dio Pierpaolo (...) Pasolini!» sentenziava ai limiti del nuovo millennio una gioviale signora mantovana, notando la macchia fatta dalla nipote sul divano (Turino 2000: 172). Qualche tempo fa, una simile [...] in tutto il corpus l’utilizzo della formula [‘ma/però’ + bestemmia], rilevata in circa il 10% dei casi, anche in contesti in Giovanni e Riale Saverio, colpevoli di furto, condannati a morte. L’esecuzione avrà luogo ora”.I due fratelli gridarono: ...
Leggi Tutto
Se d’infelice amore muoiono gli amanti, li hanno uccisi gli uomini e il destino: questo forma il paradigma minimo delle novelle della quarta giornata del Decameron. Gli amori a infelice fine che Filostrato [...] con la sorte umana, imprevedibile e ingiusta, come ingiusta appare l’orribile mortedei due amanti.La testa e il rospo sono elementi narrativi centrali alle novelle IV.5 e IV.7 del Decameron, delle quali individuano l’acme ritmico e per le quali sono ...
Leggi Tutto
Il Medioevo: un secolo da illuminare.Sottrarre il Medioevo dalla nomea di secolo buio è un’ardua impresa in cui ogni studioso o appassionato di quest’epoca si cimenta inevitabilmente. Il Medioevo negativo, [...] dellamorte, topoi diffusissimi nell’immaginario medievale, dall’affresco di Ambrogio Lorenzetti Allegoria ed effetti del cattivo governo ai Trionfi di Francesco Petrarca. Corale risente invece della tendenza all’enumerazione dei peccati e dei ...
Leggi Tutto
IntroduzioneGli anni delle guerre napoleoniche costituiscono un’epoca densissima di eventi, rivolgimenti, conquiste e sconfitte. Un’epoca di guerra costante, costellata da uno stuolo di grandi personalità, [...] viaggiato molto in Tirolo.Profondamente cattolico come la maggioranza dei suoi conterranei, fedele all’ordine tradizionale e alla corona ciò, è significativo che ogni anno, all’anniversario dellamorte, si riuniscono a Mantova le compagnie di Schützen ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della vita, impone a tutte le società complesse...
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Luigi CHATRIAN
Carlo...